Trovo inquietante soprattutto la mezz'ora di tempo impiegata dai carabinieri per arrivare. Perché immagino che siano stati chiamati subito...
Trovo inquietante soprattutto la mezz'ora di tempo impiegata dai carabinieri per arrivare. Perché immagino che siano stati chiamati subito...
Condivido anch'io. Se la notizia è vera ( perchè anche a me puzza un pò di bruciato ) devono pagare la pena perchè delinquenti e non perchè nordafricani. Ma purtroppo in Italia sembra che vincano i delinquenti
Infatti sono i commenti dei pro-immigrati che mi hanno fatto aprire il topic qui. Non mi capacito di come in certe situazioni, si possa dire "Ma era una bugiarda perché è un cesso, chi la vuole" e "Come se prima che venissero loro gli italiani fossero stati tutti onesti ed avessero sempre pagato le tasse" quelli sono commenti di gente invasata che deve portare acqua al suo mulino.
A me sta immensamente sulle palle sta cosa di dover specificare che son magrebini. Come per dire: avete visto? vengono in Italia e fanno solo cose brutte.
Svegliarsi da cosa? direi che, prima di sfociare in OT e parlare di razzismo, sarebbe opportuno dire che siamo tutti essere umani.
Hanno sbagliato e devono pagare, a prescindere dalla loro nazionalità. Secondo me sarebbe opportuno che l'Italia cominciasse a punire le persone nel loro paese di origine, perchè qui in Italia siamo davvero troppo buoni.
Io sono per l'apertura dei confini, quindi gli stranieri (che poi la parola straniero deriva da strano, e una persona di un altro paese non è strano) sono ben accetti. Però devono comportarsi bene, seguire le regole e evitare di fare le cazzate (come farei io se andassi a vivere all'estero, in qualsiasi paese). Se sbagliano finiscono in carcere ma nel loro paese, con le loro leggi e a spese del loro stato. Se si adottasse questa politica tutti righerebbero dritto, l'Italia non avrebbe un sacco di spese in più, le carceri non sarebbero affollate e si potrebbe garantire un minimo di umanità e dignità anche a chi purtroppo sbaglia. Infondo errare è umano. Magari potrebbero levargli Sky, è vero, e potrebbero farli vivere in modo più dignitoso nelle celle assicurando ad esempio un aiuto psicologico a chi ne ha bisogno.
So che sto andando in Ot ma ci tenevo a esprimere questo pensiero
Il mio non è buonismo.
E' stato fatto uno studio in cui si afferma che in carcere non ci sono abbastanza aiuti psicologici perchè lo stato italiano non se lo può permettere. Purtroppo non ritrovo l'articolo, se per caso riesco a ritrovarlo lo pubblico.
Detto questo, continuo a dire che ciò che hanno fatto questi 50 ragazzi non è sbagliato ma SBAGLIATISSIMO, e pertanto devono pagare.
Dico anche che lo stato dovrebbe facilitare l'aiuto psicologico è vero, ma ci sono tantissimi gruppi di supporto, associazioni etc. che già operano in modo esemplare.
Ciò non farà tornare il sorriso alla ragazza facilmente, è vero, ma la vendetta lo farà secondo te? Far vivere questi ragazzi in una cella in condizioni disumane le farà dimenticare tutto? Purtroppo no, ma questa è la vita.
Bisogna un attimo scindere la vendetta dalla giustizia, e ancora di più l'operato dello stato italiano da ciò che in realtà è veramente giusto
Onestamente, se l'alternativa alla "vendetta" è farli vivere con tv, computer, libri, ore d'aria, arresti domiciliari e pochi anni di prigionia...bè...scusami ma preferisco centomila volte la "vendetta", perchè nell'altro caso non si ottiene certo giustizia
Rispettando il tuo pensiero, siamo su linee differenti. Per me l'essere umano è sempre l'essere umano, può sbagliare (e scazza di brutto alle volte) però non per questo deve vivere la sua vita peggio di un animale.
Anche io vorrei pene più severe, per questo dico di rispedirli nelle carceri dei loro paesi dove di sicuro sono molto più stronzi di noi. Anche io penso sia esagerato dargli sky o farli studiare e fargli prendere un diploma (quando fuori dal carcere molte famiglie non possono permettersi di mandare i loro figli a scuola) però non penso che sia giusto non dare un supporto psicologico concreto dove ce n'è bisogno. Indurre una persona al suicidio la trovo una cosa disumana, e purtroppo sta succedendo questo.
Prova a metterti nei panni di una persona che ha sbagliato (a prescindere dalla gravità, perchè nelle carceri vieni trattato esattamente uguale, sia che tu abbia fatto una truffa, sia che tu sia innocente e lo stato ha sbagliato, sia che tu sia uno stupratore). Se te per sbaglio finissi in carcere, o commettessi una cazzata minima, come ti sentiresti a vivere un anno, due o tre in una prigione senza un aiuto psicologico, violentato dalle persone, malmenato, e costretto a vivere nella sporcizia? Perchè sì, per quell'ora potresti vederti il calcio la domenica (o qualsiasi altra cosa) ma per il resto della giornata?
Ci sono Paesi dove il carcere è un reinserimento nella società. Perché se commetti cose brutte (ma brutte davvero) vuol dire che c'è qualcosa che non va in te. C'è del supporto psicologico, li fanno lavorare e li rendono utili alla comunità.
Altrimenti sono piazzati lì, economicamente magari pesano e quando escono di galera sono punto e a capo. O anche peggio, perché nessuno dà lavoro a un ex detenuto.