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Sono pienamente d'accordo con te. Quando si imparerà a non dire più: cinesi, arabi, indiani, neri ma semplicemente "persone" allora avremmo fatto un grande passo avanti :)
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Vabbè allora raga a questo punto comincio a pensare che siete deficienti, scusate il termine, scusate l'offesa, ma dopo essermi ripetuto miliardi di volte sul discorso dei meriti e voi continuate col discorso razziale allora c'è scarsa materia cerebrale
Sì ma Jack... è italiano eh.
Tu puoi fare tutti i discorsi dei meriti e quello che ti pare (che il fatto che tu li faccia non è che vuol dire che siano giusti) ma se si basano comunque sul concetto di "prima gli italiani" lo vuoi capire che il tutto cozza un po' ?!?
Ma proprio concretamente eh. Perché tu puoi parlare di meriti quanto vuoi, ma intanto questi sono venuti in Italia per stare in mezzo alla strada.
Non è un discorso assoluto, diciamo che tra una famiglia italiana sfrattata che ha bisogno di sistemazione (col solito discorso dell'appartenenza, degli anni di lavoro, dei contributi) e una di immigrati appena arrivati che di meriti ne hanno zero (che non è certo una colpa ma solo un dato di fatto), la darei alla famiglia italiana.....perchè in un paese giusto e riconoscente è così che deve essere
Poi ovviamente se li accogli non puoi aspettare che tutti quanti gli italiani prima siano sistemati se no gli altri crepano, però diciamo che avrei più un occhio di riguardo verso gli italiani che stanno in determinate situazioni
Non credo che le cose che dice lui non esistano del tutto ;)
Gli angloscemi importarono in australia un mammifero conosciuto volgarmente come coniglio, senza nemmeno pensare che questo avrebbe avuto delle ripercussioni a lungo termine....perchè spesso siamo abituati a non guardare oltre il presente.
Beh i conigli che si riproducono per l'appunto come i conigli hanno messo in difficoltà un ecosistema unico e ben bilanciato.
Ora le dinamiche umane saranno leggermente diverse, ma ci sono tanti aspetti che dovrebbero essere presi in esame guardando a lungo termine per non far si che l'intera baracca non soffra in futuro...e questo sia ben chiaro non significa voltare le spalle agli "altri".
Ma poi perchè le uniche due alternative sarebbero comunque farli morire di fame qui o li ? capisco che voleva essere una provocazione, ma dobbiamo muovere noi il culo, e andare li, sistemare tutti i Razzi che in gran parte abbiamo creato noi europei, riparare a tutte le conseguenze successive a quelle porcate che abbiamo fatto e dare un futo a tutti, a loro a noi e a chi verrà dopo. sopratutto a chi verrà dopo.
mettiamoci a ragionare in positivo per un attimo a lungo termine:
ipotizziamo che riusciamo ad accogliere al meglio in eruopa il flusso previsto da qui ai prossimi 5/10/20 anni o più e ipotizziamo ottimisticamente che finisce la crisi e comunitari e non comunitari riescano a trovare lavoro ed ambientarsi e prosperare e mettiamo che la densità non risulti un problema....e li ? in africa? fra 50 anni avranno risolto ? forse, ma solo se si ammazzano tutti a vicenda.
fra 50 anni o 100 non ci saranno ancora ondate di gente disperata se lasciamo le cose a se stesse? se il meglio della gioventù vigorosa abbandona la propria terra chi si opporrà ? chi proverà a coltivare la terra? i vecchi ? i morti ? i guerriglieri ?
muoviamo il culo solo per petrolio, gas, alluminio e preziosi...in congo per quanti anni hanno permesso quello scempio assurdo? quanti mercenari europei andavano li ? però in iraq, in libia ci fiondiamo a volo...in serbia ci sono andati dopo 10 anni di scempi dopo che l'opinione pubblica martellava...ma giusto perchè stavano dietro casa nostra.
voi quotidianamente di quante guerre africane sentite parlare dai media ? zero ? circa 7 anni fa se no nsbaglio, avevo provato a fare un bilancio avevo difficoltà a contarle tutte sulle dita delle mani e dei piedi
no, perchè non abbiamo un razzo nemmeno noi, come facciamo ad aiutare loro se affondiamo tutti ?
perchè dobbiamo crocifiggere la grecia e fargliela pagare con gli interessi e poi spendere milioni così ? già ci stava un sindaco europeo che chiedeva finanziamenti perchè nella sua città nessuno deve dormire sotto i ponti....giustissimo ,ma questo apre scenari assurdi di interesi personali e magnamagna..anche se non tutti in europa ragionano da italiani per fortuna...anche se questo implica che ci siano i galletti francesi e i tedeschi crucconi
che tutti gli umani siano pari seppur con caratteristiche mentali e fisiche diverse che ci diversificano ma che sostanzialmente nel complesso non elevano nessuna razza e non ne affossano nessuna (ognuna ha pregi e difetti diversi dalle altre razze), non ci piove.
ma lo stato è ben altra cosa, specie ora che non ci sono più le monarchie di una volta. lo stato è formato dai cittadini, le istituzioni dovrebbero rappresentarli, ma la proprietà è gli oneri spettano ai cittadini...solo che qui è finita ormai teniamo solo i doveri
diciamoci la verità, non ci sta lo stesso trattamento. se uno di noi ruba un portafogli e non ha un bravo avvocato magari va dentro al primo colpo, a molti extra comunitari non possono nemmeno rimandarli a casa...perchè non sanno nemmeno da dove vengono (e questo spesso implica che magari hanno già qualcosa da nascondere, anche se non per forza deve significare questo) e spesso non si può verificare, e finisce che te li ritrovi sempre in giro
i nostri poveri non se li caga nessuno, quelli che arrivano da fuori almeno anche se stanno stretti un letto e una pasto lo possno avere oltre a pochissimi euro per un piccolo piacere personale.
immagina di costruire una casa di sei vani per i tuoi 6 figli (ti dai da fare eh bricconcello ?), immagina che io arrivo li dopo che tu sei deceduto e mi ci piazzo insieme ad altri 2 miei amici e inizio a passarmela meglio della metà dei tuoi figli (e mangio pure le cose che loro mettono nel frigo) pur non avendo nessun merito nella costruzione della residenza.
Se possedevi una villa con tanto di depandance, se magari evitavo di mangiare dalla spesa dei tuoi figli mentre uno su sei la la fame, diciamo che il discorso sarebbe stato diverso no?
se mi aggiusti casa mia non è meglio ? se mi spieghi come e dove fare la spesa non è meglio ? se mi compri un frigo per casa mia invece che far i che io usi il tuo ? se invece di portare pure i miei due amici vengo solo io non è più sopportabile la cosa a livello di spazio ?
qui, in questi tempi stiamo iniziando a sovvertire ogni parvenza di equilibrio, buon senso e logica basilare quando iniziamo a generalizzare e mettere tutto sullo stesso livello e sullo stesso piano..e poi per controsenso assoluto viviamo la nostra vita in base a delle graduatorie che decideranno il nostro futuro da individuo adulto
che senso ha avere il diritto di cittadinanza se il cittadino non ha diritti in pratica ma li ha solo a livello teorico ? a loro conviene restare extracomunitari, se la passeranno meglio come ospiti :D
che senso ha escludere il concetto di stato se poi è lo stato che li accoglie ? perchè non contemplare il prezzo che la gente paga ogni giorno per sorregere uno stato e non dare a loro la priorità ? perchè non calcolare il lavoro e il sangue versato dalle nostre linee genealogiche per formare questo stato ? perchè farsi un culo così per una graduatoria se alla fine dietro lo sportello alle poste o in banca trovi sempre un rincoglionito raccomandato che non sa nemmeno dove sta di casa ?
il vero problema è che non ci sta equità di trattamento, manca l'intenzione di porre vero rimedio alle cause di sto mare di popoli che si muove, perchè non basta gestire gli effetti. manca un equilibrio che definisca il limite oltre il quale si va oltre il buon senso, perchè oltre idisperati ci sta la pioggia di cinesi (che come paese se la passa meglio di noi a livello economico e possiede molte più risorse e materie prime) di caucasici dell'est, e di bangladesh con lo sconto ne prendi 3 ne paghi due.
negli anni 90 il fenomeno era lievissimo e accettabilissimo qui in italia, e lo xenofobo ignorante era 1su30 qui al sud
oggi 3 persone su 10 come minimo hanno qualcosa da ridire sugli immigrati e a prescindere ne fa di tuta l'erba un fascio, anche se poi il fasico è lui... uno ammazza due vecchi e tutti gli altri immigrati devono subito scomparire magicamente ... divntano tutti colpevoli e sono tutti uguali al killer.
questo mi fa capire che oggettivamente stiamo oltrepassando il limite accettabile o ci siamo molto vicini.
ogni male ne chiama un altro:
eccesso d'immigrati ? = sopportazione della gente che diminuisce = intolleranza e xenofobia che conseguentemente fanno nuovi proseliti, si rafforzano e s'insinuano anche nel cittadino medio = demagogia, strumentalizzazione della politica e busines da avvoltoi = il prossimo passo ? e quello dopo ancora? e quello successivo ?
già assitere alle campagne elettorali romane del PDL mi faceva venire voglia di rimettere tutto il cibo che ingurgitavo a sbafo durante quei buffet..e prima avevano solo i campi rom come bandiera, ora che possono pure parlare di marino e scaricare tutto il casino dell'imigrazione sui loro avversari politici nazionali ed esteri ci sarà da portarsi dietro le flebo disintossicanti e na scorta di antiemetici
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ecco, è arrivato il filo etno-nazionalista celto/germanico
Non sarà un problema di razza, ma di discriminazione sì. Perché se si decide che tutti devono avere la loro parte di immigrati quelli che poi restano nei vari paesi devono venire integrati. Altrimenti si parlerà sempre di parassiti che campano sulle nostre spalle. E questa situazione la vorremmo noi. Chi viene nel nostro paese per restare dovrebbe di fatto avere tutte le carte in regola, e quindi diverrebbe un effettivo membro della società, e non avrebbe senso dire che queste persone vengono dopo. Non saranno italiani di cittadinanza ma saranno di fatto persone che abitano qui e contribuiscono. Come qualsiasi persona che va all'estero. Quindi perché dovrebbe venire dopo? Tu dici che siamo deficienti, ma la tua visione del "prima gli italiani" prevede che tutti gli altri continuino a stare qui a scrocco. Perché non avrebbero la possibilità di fare altro. Chi ragiona come te avrebbe una società sempre uguale, ci sarebbero sempre gli stessi problemi e le stesse persone che credono che gli immigrati sono il male. E' pura logica, e di discorsi da deficiente, nelle mie parole, non ci vedo nulla. Tu dici che non è questione di razza, e magari sarà pure vero. Ma sei illogico e discriminatorio. Stop.
I profughi vogliono studiare? Per loro l'università è gratis - IlGiornale.it
Questo a Napoli. Ora, non volete dire "Prima gli italiani"? Bè, magari ok...ma non dovrebbero venire "prima gli altri", questo è poco ma SICURO. Noi dobbiamo penare tra domande di esenzione, borse di studio, pagamenti salati o moderatamente salati. Questi arrivano e...ZAC...tasse? ADISU? Cosa sono? Boh!
Poi per andare all università e seguire i corsi non è obbligatorio iscriversi. Io ho seguito delle lezioni.
E mi sa che adesso che torno a casa qualche giro al Poli me lo faccio
"Agevolazioni" è diverso da "Tutto gratis"...per nessuno è tutto gratis nelle università italiane. Anzi, no, mi correggo: per nessuno tranne i semi-clandestini...
Dade, qui si parla di persone che avranno accesso a esami e lauree esattamente come noi italiani che per le stesse cose dobbiamo PAGARE.
Ma voglio proprio vedere fino a che punto sarà gratis e per quanto. "Tutto gratis" non ci credo proprio. E il tono dell'articolo non mi sembra proprio neutrale, quindi prendo con le pinze quello che dice. Le agevolazioni, per gli italiani, possono essere anche molto consistenti. Non gratis ma quasi. Una mia amica ha avuto la borsa di studio con alloggio. Per l'alloggio paga una miseria, i soldi della borsa sono consistenti quindi riuscirà a coprire quasi tutte le spese, e se poi prenderà anche quella per il merito andrà proprio a nozze. Non è gratis ma quasi. Quindi, ripeto, non so cosa ci sia da lamentarsi.
Tralasciando il fatto che odio Il Giornale e il suo modo di scrivere gli articolo, proprio da aizzare gli animi, effettivamente è una decisione un po' del cazzo.
La cosa che mi incuriosisce è l'iter burocratico.
Io sono in Puglia, e più di un mio collega, sia alla triennale anni fa sia ora alla magistrale, era risultato idoneo alle borse di studio senza però poter vedere un euro, e idem per le agevolazioni. L'iter della mensa funziona bene, ma gli alloggi sono pochi, e comunque molti di loro hanno un costo attorno ai 200 euro al mese...quindi ti assicuro che se fossi in una situazione di quel genere e mi vedessi passare avanti da uno venuto da in culo ai lupi che di colpo ha tutto completamente gratis, fidati che le palle mi girerebbero non poco.
Jo, e certo, solo perchè è Il Giornale allora non è vero, no? :183: Invece Il Manifesto o L'Unità magari vanno benissimo...
Quella è la tua esperienza. Io sono campana e chi ha richiesto la borsa di studio l'ha avuta. Sia chi seguiva a napoli che chi seguiva a salerno. Chi in misura maggiore e chi in misura minore, ma è stato aiutato. Questa mia amica ora sta a trento e per l'alloggio paga 100 euro. I pieno centro, a due passi dall'università. E la borsa di studio è pure consistente.
Non dico non debba scazzare che c'è chi potrà avere tutto gratis. Dico che mi riservo il beneficio del dubbio perchè non credo proprio sarà davvero così.
Trovare un giornale equilibrato al 100% è pressochè impossibile...e su nessuno è possibile puntare il dito, dal momento che in parecchi usano uno stile a volte più graffiante o comunque "forte", ecco perchè non ne puoi fare una colpa a Il Giornale.
Anche i più indigenti pagano comunque qualcosa, non esiste il "tutto completamente gratis" (parlo di retta, eh, al di là poi dei libri) per gli italiani...
Poi che vi devo dire, magari la Puglia è messa peggio di altre regioni da quel punto di vista...
Raid contro scafisti, risoluzione Onu per azione Ue in acque Libia - Corriere.it
Scommetto che adesso che lo dice l'ONU saranno tutti d'accordo, mentre quando un anno fa lo proponevano la Santanchè e Salvini erano ovviamente degli sporchi razzisti che seminano odio :045:
Ma nessuno ha mai detto che gli scafisti non vadano fermati ma che gli immigrati sono solo delle vittime.
Secondo me agendo così si da man forte al terrorismo.
No, puttana eva.
Prendi i siriani, eritrei e compagnia cantante.
E' gente che sta passando una guerra contro una forza terroristica ben conosciuta e contemporaneamente con altri soggetti interni non molto chiari.
Praticamente 'ndo se girano, hanno da combattere.
E' una situazione estrema dove chi può resta a combattere, chi non può o muore, o da aiuto a chi combatte oppure scappa.
Ecco, questi che scappano sperano nell'europa.
Se a questi qui gli levi i modi per scappare possono succedere diverse cose:
1) questi che volevano scappare riprendono la loro vita da dove l'avevano lasciata, da sotto il letto, e magari vedono il futuro odiando l'occidente.
2) questi che volevano scappare riprendono la loro vita da dove l'avevano lasciata, da sotto il letto, e muoiono maledicendo l'occidente.
3) questi che volevano scappare iniziano a combattere e sopravvivono provando rancore per l'occidente.
4) questi che volevano scappare iniziano a combattere e muoiono maledicendo l'occidente.
5) questi che volevano scappare vengono catturati dall'Isis e vi si uniscono odiando tutto e tutti e in particolar modo l'occidente.
6) questi che volevano scappare vengono catturati dall'isis e sgozzati maledicendo con tutto il cuore l'occidente.
7) chi sopravvive odierà l'occidente perché se n'è sbattuto il cazzo, e la situazione sarà tutt'altro che tranquilla.
Se proprio si vuole fare qualcosa per risolvere, bisogna intervenire alla radice del problema.
Perdonami, ma se iniziano a malediere l'occidente, mica sbagliano eh..siamo noi quelli sbagliati.....se poi questo si traduce in fanatismo e kamikazze andiamo direttamente allestremo e non va bene, ma una sano e profondo sentimento di antipatia e di diffidenza nei nostri confronti non sarebbe affatto sbagliato
io fossi in loro odierei lo stesso l'occidente ipocrita che fa il finto buonista..prima mi toglie tutto, e mi porta i mali in casa e poi devo pure venerarlo perchè mi ha "salvato" dopo che per arrivare qui ho rischiato almeno 3/5 volte la vita....
l'occidente è una merda, tanto quanto l'ISIS, agiscono in modi diversi ma fanno entrambi puzza.
E comunque odiano già l'occidente, basti vedere i giocattoli occidentali che vietano per i bambini e tantissime altre nuove usanze occidentali, per popoli che non voglio progredire, poi si dice che siamo noi a non voler progredire rifiutando il loro ricco ed importantissimo bagaglio culturale (CIT. Boldrini) più che altro come ha detto Wolverine ciò che sarebbe davvero giusto sarebbe non discriminare gli italiani come ho già detto sulle questioni della casa ad esempio, non è vero che prima dei flussi migratori le case non venivano comunque assegnate, non era facile ma comunque le probabilità erano molto più alte, adesso hanno abbassato la fascia di reddito massima, ed un reddito elargito dallo stato non conta, quindi anche se gli donassero 1500 euro al mese non gli precluderebbe la possibilità di avere la casa, inoltre gli immigrati acquisiscono maggiore punteggio, per quanto riguarda l'università so che gli invalidi pagano solo i libri di testo, poi se ci sono altri tipi di italiani che possono evitare di pagare spese d'iscrizione non lo so.
Idea...e se...magari...decidessero di smettere di massacrarsi da soli? L'Occidente che odiano tanto ha capito già da un bel po' di anni che forse passare TUTTO il tempo a massacrarsi non è l'idea giusta per far evolvere una civiltà.
Se loro non ce la fanno...bè...uno non è che vuole essere razzista, ma forse qualcosina che non funziona a questo punto mi viene da pensare che ce l'abbiano. Tant'è che con quei popoli la democrazia non ha praticamente mai funzionato. Ci sarà un motivo...
Non arrivo a dire che siano stupidi, il mio discorso non è questo, è semplicemente che si sono evoluti prendendo un'altra strada rispetto alla nostra.