Avevo già detto che il tizio ha esagerato. Questa però NON è una buona scusa per esentare la ciclista da ogni rimprovero...questa santificazione automatica delle vittime è un atteggiamento diffuso ma che mi sta ampiamente sui coglioni, e che quindi nel mio piccolo cerco di contrastare a favore di una visione più obiettiva
Il fatto che sia una donna, poi, non conta niente. Se avete voluto la parità dei sessi dovete tenervene anche gli aspetti meno piacevoli. Tradotto: se fate una cazzata dovete subirne le conseguenze anche voi. Non che questo autorizzi a prescindere a prendervi a botte, è OVVIO, quest'ultimo era un ragionamento generale.
La mia? Due malati.
I ciclisti rimbambiti mi fanno venire la voglia di investirli tutti, ma picchiare una donna....no, anche se ho ragione, è troppo.
Tu provaci, appena ti capita una bicicletta contromano, investila e poi vedi come di mette...
Devi contestualizzare. Se un ciclista venisse da una stradina secondaria e si buttasse su una superstrada a scorrimento veloce senza guardare, l'automobilista che dovesse investirlo difficilmente si vedrebbe addossare la seppur minima percentuale di responsabilità.
In un incrocio invece, dove tutti sono tenuti a rallentare per verificare le precedenze da dare, all'automobilista verrebbe data una percentuale considerevole di responsabilità anche se avesse avuto la precedenza assoluta.
Il solo fatto che ci sia la presenza di un ciclista (o di un pedone) significa che le condizioni sono di pericolo e l'automobilista deve prestare attenzione.
Che poi ci possa far innervosire la presenza di una bicicletta che ci costringa a rallentare, è un altro discorso.
E' come se tu investissi un pedone in città fuori dalle strisce pedonali a una velocità inferiore al limite di 50 km/h. Hai voglia a giustificarti che andavi a 49 e lui stava fuori dalle strisce, ti beccheresti il 100% della responsabilità.
Se ci pensi bene è giusto così, pensa come caso limite a un bambino che sfugge da un merciapiede o che giocando in bicicletta fa una stronzata in mezzo alla strada.
Va bè, ma ora non è che uno solo perchè va in bicicletta può fare sulla strada quel cazzo che vuole, eh...anche le cosiddette e amate "categorie deboli" dovrebbero avere dei cazzo di doveri da rispettare, mica per loro può vigere l'anarchia.
non so se le leggi sono davvero cosi, ma se sono cosi fanno merda.. e non mi stupirei..
come fai a dire che se io sto andando ai 50 rispettando tutti i limiti e uno mi si butta sotto la macchina è colpa mia? ma per piacere..
tra l'altro a un mio amico capitò una situazione analoga e non gli fecero nulla.
se un bambino sfugge dal marciapiede la colpa è di chi non lo ha badato non mia che passo in macchina a velocità entro i limiti...
e lo stesso discorso vale per la bicicletta contromano.. non importa in che strada stai se io sono dentro i limiti è colpa tua. punto.
quando nei primi post dicevo che anche io mi sarei incazzato è proprio perchè ci sono leggi di merda che molto spesso non danno la colpa a chi l'ha veramente, spesso quando coinvolti veicoli diversi o persone a piedi.
purtroppo la gente a piedi pensa di fare un pò quel cazzo che gli pare, ieri uno scemo che faceva la sua atletica corsettina l' ha continuata passando sulle strisce senza guardare e ho dovuto inchiodare.. un idiota proprio, ovviamente gli ho strombazzzato gli ho detto checazzo fai e mi ha chiesto scusa, ma intanto se non inchiodo diventi una sottiletta kraft. imbezel