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About LinkBacksOriginariamente inviata da Dade
Sì, ma farsi di metadone.
Sì, ma farsi di metadone.
era a Roma, in un camper mobile, dove davano siringhe pulite e c'era un infermiere e un medico in caso oversode
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Mi informo sulla Danimarca.
Cmq è possibile che il cambio di marcia sia dovuto ad eventuali cambiamenti politici ....
Alla fine meglio avere i tossici in una stanza, che nel parchetto. Lo capirebbe chiunque. Tranne quelli che cercano consenso politico
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La mafia pe' fa' che?
Mh, Spagna Olanda Svizzera Norvegia . Ma sicuro pure Danimarca
http://www.ilsecoloxix.it/p/mondo/20...gi_prima.shtmlchiuso " Platzspitz " il parco della siringa di Zurigo
le autorita' costrette alla drastica misura per fronteggiare l' assedio dei tossicodipendenti e per salvaguardare la sicurezza dei cittadini
Le autorita' costrette alla drastica misura per fronteggiare l' assedio dei tossicodipendenti TITOLO: Chiuso "Platzspitz" il parco della siringa di Zurigo - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE ZURIGO . Un folto gruppo di disperati ha sostato ancora a lungo ieri mattina sotto la pioggia battente davanti all' ingresso del parco maledetto. Ma i cancelli del Platzspitz sono rimasti chiusi e gli spacciatori, spaventati da un' insolita massiccia presenza di poliziotti, non si sono fatti vedere. Verso mezzogiorno i dannati della droga si erano ormai dispersi nelle vie del quartiere medievale di Niderdorf dove, trovata la roba a caro prezzo (il grammo di eroina era salito in poche ore da 100 a 400 franchi), si bucavano sotto gli occhi dei passanti. Il Municipio di Zurigo ha deciso di farla finita con la Offene Szene, cioe' con il laboratorio aperto di Platzspitz che nella buona stagione convogliava quotidianamente nel parco sulle rive del fiume Limmat, a due passi dalla stazione centrale, fino a tremila drogati provenienti da ogni parte d' Europa, con un giro d' affari per i mercanti della morte di mezzo miliardo di franchi all' anno. La presenza crescente dei tossicodipendenti aveva sconvolto negli ultimi otto anni la vita del quartiere: nella zona si era sviluppata un' intensa criminalita' metropolitana con il suo strascico di scippi e rapine. Nell' ottobre scorso il prefetto di Zurigo aveva percio' intimato al Municipio di chiudere la "riserva" dei drogati, motivando la decisione con la neccessita' di salvaguardare la sicurezza dei cittadini. Il "no" delle autorita' federali alla richiesta dell' assessore alle opere sociali, la signora Emilie Lieberherr, di permettere la distribuzione di eroina agli irrecuperabili nei consultori comunali, ha indotto la giunta rosso.verde che regge Zurigo ad accelerare i tempi dello sgombero del Platzspitz. Gia' da molto infatti era terminato il clima di tolleranza verso i drogati: controlli sempre piu' ossessivi nel parco ormai chiuso durante la notte, griglie di ferro che a tarda sera impedivano l' accesso dei randagi nella Shopville, il centro d' acquisti sotterraneo della Stazione centrale. Cosi' , quando ieri si e' svolto l' ultimo atto del dramma del Platzspitz, il numero dei frequentatori di questo allucinante zoo si era ormai ridotto a poche centinaia. Con questo esperimento Zurigo si era conquistata la fama di citta' tollerante, seminando tuttavia il risentimento tra la popolazione che aveva espresso un chiaro segnale gia' due anni fa bocciando alle urne un credito di alcuni milioni di franchi destinato ad aprire un centro in cui i drogati avrebbero potuto bucarsi sotto controllo medico. Il bilancio degli otto anni di vita di questo ritrovo dei tossicodipendenti che rappresentava un polo magnetico per spacciatori turchi, jugoslavi e libanesi, non e' tuttavia completamente negativo: nel Paese che detiene il record europeo del contagio dell' Aids (2.300 casi, 1.400 decessi), Zurigo ha un' incidenza di ammalati tra i tossicodipendenti piu' bassa ad esempio di quella di Ginevra, dove viene praticata la politica del pugno di ferro nei confronti dei drogati. Le organizzazioni assistenziali zurighesi temono ora che il formarsi di una popolazione di tossicodipendenti "sommersa" impedisca la prevenzione della malattia, sistematicamente attuata fin qui al Platzspitz con la distribuzione gratuita di siringhe e preservativi.
http://archiviostorico.corriere.it/1992/febbraio/06/chiuso_Platzspitz_parco_della_siringa_co_0_9202069 424.shtml
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che sia un locale o un parco il risultato è sempre lo stesso come esperienza
Non credo che la mafia sia felice di vedersi i suoi tossici chiusi lì dentro e controllati.. Non credo che lascerebbe la libertà di aprire sale droga..
La mafia pe' fa' che?
Usher, è vero che Platzspitz è stato chiuso (nel 1992) ma ne sono stati riaperti altri in altre zone
Dieci anni fa chiudeva il Platzspitz 1992-2002
"
Pochi mesi dopo la chiusura del Platzspitz, la città di Zurigo chiese a Berna di poter aprire un primo centro per la somministrazione controllata di eroina a un gruppo di 50 persone gravemente dipendenti: un tipo di offerta di cui oggi possono usufruire in varie città della Svizzera tedesca 1.200 tossicomani.
A Berna, Basilea e più tardi anche a Zurigo, furono invece realizzati i primi «Fixerräume» (locali di iniezione) dove i tossicomani possono iniettarsi le dosi in condizioni igieniche accettabili. "
Chiusi e controllati?
Non te sto proprio a capi'.
Perché "i suoi" tossici ?
Ops ho cappellato! Credevo che oltre alle siringhe pulite venisse passata anche la quota giornaliera di droga, ma nell'articolo si parla solo di consumo libero. quindi niente! XD Pardon!
Boh non sono molto convinta di questa cosa, ma vediamo come procede.
Uuuh. A te non t'avevo letto.
Che ce frega a noi delle loro esperienze se non si passano le malattie tra di loro e se non lasciano le siringhe usate sotto le panchine e gli scivoli?
Sì lo so che la droga non si estinguerà mai blablabla ma a me ste cose non ispirano. Non mi piace che passi il messaggio che drogarsi è normale ed innocuo. No, non ci sto.
Quando avrai figli, non se hai nipoti e ti sia capitato, vorrai non trovare siringhe usate sotto lo scivolo o l'altalena
O magari sulla spiaggia, perché no.
A parte quello che dice Rude che può variare anche in base a dove si vive! Credo, e ripeto che non ho ancora guardato i programmi di questi posti, che non passi il messaggio che drogarsi è innocuo.. anche nell'articolo mi pare che ci sia scritto che ci sarà la possibilità del dialogo con esperti per ipotizzare delle cure riabilitative quindi diciamo che sotto sotto vogliono in qualche modo convincere i tossici a dare una svolta e curarsi.. Ovvio che poi non sia facile, ecc.. Però dubito che passi il messaggio che drogarsi è bello e va bene così! Soprattutto perchè non parliamo di cannabis, ma si parla di droghe ben più pericolose..
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