La pioggia torrenziale che si è abbattuta su tutto la zona dell'arcipelago, ha provocato tra le altre cose l'allagamento della scuola media di Lipari. In duecento sono stati costretti a rifugiarsi al primo piano della struttura.
Un violento nubifragio si è abbattuto stamattina su tutta la zona dell’arcipelago delle Eolie. Lipari, la più grande delle isole dell'arcipelago è stata anche la più colpita. La pioggia torrenziale ha infatti provocato l'allagamento della scuola media S. Lucia, con ragazzi e insegnanti costretti a rifugiarsi ai piani più alti della struttura, come riporta il quotidiano online Eolie News. Anche nel liceo scientifico e nell’istituto tecnico ci sono stati ingenti danni, e gli studenti hanno atteso diverse ore prima di poter rientrare a casa. Nella frazione di Canneto, il torrente con il fiume in piena ha sommerso una decina di auto. Strade tutte allagate.
Assai significativa è la foto postata da Roy Paci sul proprio profilo Facebook in cui si vedono diverse vetture “vittime” dell'alluvione: «le isole Eolie sono nell'inferno. Una situazione mai vista che non si ricorda a memoria d'uomo» scrive il cantante, invitando gli utenti del social network a condividere la notizia. «Nella martoriata zona di Calandra – aggiunge Roy Paci – è sceso a valle un fiume di detriti di pomice e anche un bus carico di passeggeri con qualche turista è rimasto travolto».
Il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni ha richiesto l'intervento di diverse ditte locali per cercare di superare l'emergenza. Il deputato del Pdl Nino Germana, candidato alle elezioni per il rinnovo dell'Assemblea Regionale Siciliana, ha invece richiesto «un intervento eccezionale affinché venga riconosciuto, attribuito e decretato, nell'immediato, lo stato di «”calamità naturale”».
Isole Eolie nell'”inferno”. Un violento nubifragio mette in ginocchio Lipari | Fanpage
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