Botte e violenze sul figlio di tre anni
Madre e convivente arrestati a Ferrara
Il piccolo era stato sottratto illegalmente al marito della donna a cui era stato affidato
MILANO - Botte e soprusi ai danni di un bambino di tre anni, percosse e violenze che gli hanno provocato ematomi, fratture e addirittura bruciature in diverse parti del corpo. Ad infliggere questa punizione al ragazzino sarebbe stata la mamma, di 24 anni, assieme al compagno, di 30 anni. I fatti risalgono a circa un mese fa, come confermano dalla Questura di Ferrara dopo aver acquisito la prognosi di 40 giorni scritta dai medici dell'ospedale Sant'Anna e dopo le prime informazioni dall'inchiesta del pm.
IL RICOVERO - Il bimbo è stato ricoverato in ospedale il 28 febbraio, con quelli che vengono ritenuti dagli inquirenti evidenti segni di maltrattamenti, tra cui un vistoso livido sulla fronte e bruciature su una gamba. Successive radiografie hanno accertato anche la frattura della mandibola e di alcune costole, queste ultime risalente ad almeno un mese fa. I medici si riservano la prognosi, indicando comunque un tempo di guarigione superiore ai 40 giorni.
GLI ARRESTI - Interrogata lo scorso 6 marzo, la coppia ha dichiarato che il bimbo si era fatto male urtando contro un mobile in casa. I due sono stati fermati e successivamente il gip, l'8 marzo, ha riscontrato il pericolo di fuga e disposto per entrambi la custodia cautelare in carcere. Il bimbo, hanno accertato gli inquirenti, viveva con la coppia dallo scorso ottobre, quando la donna lo aveva sottratto illegalmente al marito, a cui era stato affidato, finendo per questo indagata per sottrazione di minore. I due si trovano in carcere a Ferrara e a Bologna.
Fonte: Corriere.it
Sarei curioso di sapere quale sarà la pena per questi due vermi...