"Senza il contributo degli immigrati all'economia del nostro paese anche il fardello del debito pubblico diventa più difficile da sostenere". Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, nel corso della cerimonia al Quirinale sui 'Nuovi cittadini italiani', torna così sul tema dell'immigrazione. Gli immigrati, continua, rappresentano, "un'energia vitale di cui l'italia ha bisogno" e "non comprendere la portata di questo fenomeno e quanto sia un necessario contributo per il paese significa non saper guardare la realta". Il presidente della Repubblica ha ricordato che senza di loro l'Italia oltre ad essere più vecchia "avrebbe meno potenzialità di sviluppo". I figli di immigrati nati in Italia sono oltre mezzo milione, quelli che studiano nelle nostre scuole sono 700 mila, ma ancora pochi ottengono la cittadina
Crisi, Napolitano: "Senza immigrati debito difficile da sostenere" - Repubblica.it