Bambino ucciso dal padre nel North Carolina perché sospettato di essere gay

[The Dark Side]

Lo dico sempre che le religioni sono il cancro dell'umanità...

Non si parla di religione bensì di sette.
E la cosa è un TANTINO diversa.

[Oregon]

Che carogna! Non capisco perchè fosse ancora a piede libero..

[maya]

L'avevo letto, sì...meno male che in North Carolina c'è ancora la pena di morte...

io preferisco far patire la gente piuttosto che "liberarla" ammazzandola!

[maya]

Lo dico sempre che le religioni sono il cancro dell'umanità...

puoi dirlo forte!!!

[Half shadow]

E come al solito trovo da leggere anche sciocchezze.

Non esiste comunque di uccidere un bambino perchè gay, che tra l'altro ha solo toccato il sedere di altri bimbi, da piccoli per gioco si può fare di tutto, ma anch'io mi chiedo, se aveva già ucciso perchè era ancora libero? E magari poi vado in galera io perchè mi scarico un filmetto da internet...

[Echoes]

POvero piccolo...

[P S Y C H O]

@Aedo : e quale sarebbe la differenza fra religione e setta religiosa se non la connotazione dispregiativa di setta ad opera delle religioni dominanti nel tentativo di discriminare i gruppi minoritari, così come ha tentato di fare @Nuvolablu nel suo intervento da te quotato?

Sta di fatto la demonizzazione dei gay da cui scaturisce poi l'omicidio del bambino malamente accusato, demonizzazione operata dalla religione dominante e non dalla setta derivante; religione dominante dai cui insegnamenti storici è stato tratto anche il metodo spicciolo di eliminazione del problema e con esso del presunto giovanissimo colpevole.

[The Dark Side]

La differenza, @Abel Balbo, è che io mi ritengo religiosa ma non ucciderei mai qualcuno per nessun motivo.
Non lo so e questo ti pare poco..

[Echoes]

Abel Ababo, sono passati i tempi del Medioevo dai. Nessun cattolico o altro credente CIVILE che sia ucciderebbe un gay.
Qui si parla di fanatismo, di estremismi, di follia.
La setta ha un connotato un po' diverso, ecco.
Non mi ritengo credente, ma riconosco la differenza che corre tra un credente ed un membro di una setta.

[P S Y C H O]

La differenza, @Abel Balbo, è che io mi ritengo religiosa ma non ucciderei mai qualcuno per nessun motivo.
Non lo so e questo ti pare poco..

Abel Ababo, sono passati i tempi del Medioevo dai. Nessun cattolico o altro credente CIVILE che sia ucciderebbe un gay.
Qui si parla di fanatismo, di estremismi, di follia.
La setta ha un connotato un po' diverso, ecco.
Non mi ritengo credente, ma riconosco la differenza che corre tra un credente ed un membro di una setta.

@Aedo la questione di cui si dibatte è dell'assassino in oggetto fanatico religioso, nessuno ha sostenuto che tu faresti altrettanto o che un religioso QUALUNQUE farebbe altrettanto. La causa per cui qualcuno più esaltato della media commette certi atti è che gli vengono messi in testa dalla divulgazione di certe idee di matrice religiosa.
Alla base del fatto di cronaca in oggetto c'è la discriminazione degli omosessuali, @Echoes sostiene che nessun cattolico ucciderebbe un gay, di fatto lo uccidono quotidianamente certi discorsi discriminatori, finché un giorno non spunta l'esaltato già fuori di testa di suo, che ne uccide uno convinto di fare il bene e il volere di tutti gli altri.
Io ho affermato che le religioni sono il cancro dell'umanità, no che ogni osservante religioso sia un assassino.