Esattamente quello che intendevo io! La direzione da seguire invece dovrebbe essere quasi diametralmente opposta, e cioè sapere che fra uomo e donna (così come fra uomo e uomo e donna e donna, ovviamente...) ci sono sempre differenze fisiche, psicologiche o identitarie, ma che queste differenze non precludono affatto comunque il poter andare d'accordo e il poter interagire in maniera corretta.