non ho detto questo ho semplicemente fatto vedere l'altra faccia della medaglia...
se lo stato invece di soffocare le piccole aziende le aiutasse ( in particolare in questo ambito), anche questo fenomeno, a mio modestissimo parere, andrebbe svanedo...
in una grande azienda un personale in piu o in meno non fa gradi differenze in una piccola ti puo portare al fallimento.
Da notare che questo fenomeno è rilevato solo in Italia e in Grecia. Questo per chiarire che se davvero si volesse risolvere il problema, abbiamo esempi di buone pratiche già impacchettati dall'Europa. Ma cosa ci aspettiamo da un paese che concede alle donne solo ministeri "ambientali" e legati alle "pari opportunità"? Che tristezza.
Penso sia una cosa abbastanza vergognosa.. Dover scegliere se fare la mamma o sentirsi realizzate attraverso un lavoro è sconveniente per chiunque. E per un datore di lavoro dover scegliere persone in base alla volontà della donna di avere figli o meno è ancora più vergognoso. Come dice Saranghae, per le piccole aziende può essere un problema mandare avanti l'azienda pagando anche la maternità.
Infatti l'errore non è commesso dall'azienda e neanche dalle donne-madri, il problema è in cima come sempre. Ci fosse un organizzazione diversa da quella attuale, non ci sarebbero questi problemi. Se le aziende a conduzione familiari {la maggioranza in Italia} avessere più aiuti e meno tasse, non avrebbero problemi. Alla fine ognuno pensa a se stesso!
Ce una donna che ha un figlio in arrivo non può percepire lo stipendio... e vengono pure minacciate