Una donna belga, condannata all'ergastolo per aver ucciso i suoi cinque figli, ora chiede i danni allo psichiatra che l'aveva in cura. Geneviève Lhermitte,di 44 anni, nel 2007 sgozzò i suoi bambini di età compresa tra i 3 e i 14 anni tentando anche il suicidio. Ora l'infanticida si è rivolta al Tribunale civile per reclamare 3 milioni di euro (cifra record per il Belgio) dallo specialista poiché non avrebbe compreso la gravità dei suoi disturbi.
Dopo la condanna all'ergastolo nel 2008 da parte della Corte d'Assise di Nivelles, nel Sud del paese - scrive il quotidiano belga Le Soir - Genevieve Lhermitte, è ricorsa al Tribunale civile "per ottenere il riconoscimento del grave pregiudizio subito" a causa dell' "inerzia del suo medico" che la seguiva dal 2005 e che, a suo giudizio, non seppe valutare correttamente i gravi disturbi psicologici di cui soffriva.
Alla vigilia della tragedia poi, la donna aveva mandato al medico una lettera allarmante in cui scriveva: "Ho delle idee nere, sono idee suicide, prenderò i miei bambini con me. E' una lotta di tutti i giorni, ma non c'è soluzione al mio problema. Mi sento prigioniera". Ma, secondo Le Soir, quando ricevette la lettera, "lo psichiatra era impegnato con altri pazienti".
Uccise figli, chiede danni a medico. Belgio, pretende cifra record:3mln euro - mondo -Tgcom - pagina 1
Uhm