Originariamente inviata da
Wittmann
Ieri, 22 luglio, una lettera al "Corriere della Sera" di Michele Di Francesco Preside della Facoltà di Filosofia e Massimo Cacciari, Prorettore Vicario dell’Università Vita-Salute San Raffaele, hanno replicato:
"L’idea che una battuta paterna del Rettore Don Verzé, peraltro ripetuta in passate occasioni nei confronti di altri studenti, possa essere interpretata come la proposta formale nei confronti della signora Barbara Berlusconi di far parte del corpo docente del San Raffaele sfida ogni ragionevolezza e ogni criterio di buon senso. Al San Raffaele, come in ogni Università italiana l’accesso alla docenza è regolato dalle leggi dello Stato che governano i concorsi universitari.Rigettiamo quindi con forza le affermazioni e le insinuazioni lesive della professionalità dei colleghi della Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele."
«Da Don Verzè una battuta paterna» - Corriere della Sera
Se è vero che è nato tutto da una battuta tipo "wow che esame/tesi, potresti fare il professore, ti piacerebbe" che viene tradotta in ----> "ecco questa è una proposta di lavoro formale e ufficiale in bianco a tempo indeterminato per diventare seduta stante professore ordinario evitando procedure e concorsi" c'è veramente da mettersi le mani nei capelli..ma per il ridere..