Ragazzo bocciato si uccide lanciandosi sotto un treno

[SteekHutzee]

A 17 anni si e' buttato sotto un treno perche' fortemente deluso dalla bocciatura a scuola. E' successo ieri sera a Corato, nel Barese. Il convoglio, delle Ferrovie Bari-Nord, era diretto a Barletta. Il ragazzo aveva trascorso la serata con amici, gli stessi con i quali era andato a vedere i risultati scolastici. Il ragazzo, iscritto al quarto anno di un istituto cittadino, sperava in un esito differente nonostante fosse conscio del suo scarso rendimento scolastico.
Ragazzo bocciato si uccide lanciandosi sotto un treno

ma come si può suicidarsi per cosi poco ?

[Cimis]

Il tipo sveglio non era, ma penso sia anche colpa del sistema scolastico che crea un clima stressante

[babykitty]

parlo da studente del quarto anno...effettivamente i prof fanno troppa pressione andare a scuola è diventato invivibile...cioè qst anno è stato trmendo...i prof ke pensano ke si studi solo la loro materia e ti caricano di compiti,poi danno troppo x scontato...l'indifferenza da parte da parte dello stato ke pensa solo a risparmiare e non ke le scuole stanno cadendo a pezzi o che ci sono dei bisogni nelle scuole...io vado in un istituto tecnico ed è assurdo utilizzare nei laboratori di microbiologia terreni di coltura scaduti xk non ci sono fondi...la scuola sta andando sempre peggio e il malcontento è generale...sia da parte dei prof ke da parte degli alunni ke cmq non si sentono + capiti...si dice ke la classe è un'altra famiglia...ma quando mai

[Thalion]

Anchio avrei fatto cosi! .-.
Scherzoo!!

[Wittmann]

Tanti ragazzini oggi sono delle seghe.
La pressione a scuola c'è sempre stata, anzi a occhio e croce (visto anche i livelli degli studenti) un tempo era ben più dura, sia come disciplina che come programmi, quindi la questione non è certo quella.
Il ragazzo probabilmente aveva già di suo GROSSI problemi psicologici (o forse l'hanno ucciso e l'han fatto passare per suicidio)

[Loller156]

Tanti ragazzini oggi sono delle seghe.
La pressione a scuola c'è sempre stata, anzi a occhio e croce (visto anche i livelli degli studenti) un tempo era ben più dura, sia come disciplina che come programmi, quindi la questione non è certo quella.

vero...

[mformatteo]

Tanti ragazzini oggi sono delle seghe.
La pressione a scuola c'è sempre stata, anzi a occhio e croce (visto anche i livelli degli studenti) un tempo era ben più dura, sia come disciplina che come programmi, quindi la questione non è certo quella.
Il ragazzo probabilmente aveva già di suo GROSSI problemi psicologici (o forse l'hanno ucciso e l'han fatto passare per suicidio)

nella tragedia della notizia, comunque concordo..

forse solo io vedo che i ragazzini di oggi, nel 90% dei casi, non sono proprio abituati a "combattere" con le difficoltà.. nè a reagire ad un fallimento.

forse perchè non hanno mai dovuto lottare per nulla (vedo 16 enni che praticamente hanno tutto, tutto, senza manco dover fiatare.. libertà d'uscita e di vita come se fossero già dei trentenni con un lavoro stabile, tecnologia all'ultimo grido, viziati e coccolati senza una minima autorità..), forse perchè sono cresciuti in quell'ambiente (secondo me malsano) ovattato della famiglia moderna di oggi, dove non esistono doveri ma solo diritti.

lo vedo con mio fratello, che ha 16 anni appunto, e non ha una regola, nulla.. non va bene a scuola, ma mia madre non gli dice nulla, anzi, crede alle classiche scuse tipo "la prof ce l'ha con me.." o "ti giuro che ho studiato!"..

io quando portavo un sette, dico un SETTE a casa era il finimondo. Le insufficienze erano una sorta di giudizio di condanna ai lavori forzati.

non avevo la spensieratezza che ha mio fratello (che se ne batte la ciolla di tutto, esce quando vuole..), ma davanti alle difficoltà ho imparato a reagire!

e vedo che molti ragazzi della sua età, alla minima difficoltà o intoppo, ne fanno una tragedia, rinunciano di principio a muovere un dito.

se poi il ragazzo in questione è anche già un pò problematico di suo, non mi sorprendo che accadano simili cose..

[eleo]

Quoto con quello che ha scritto Wittman.

[Echoes]

Mi dispiace molto per questa tragedia, non c'è che dire.
Ma non posso non pensare che se tutti questi ragazzi ( perchè non è la prima volta che sentiamo notizie del genere) arrivano ad atti estremi per cavolate che di certo non valgono il suicidio...un problema di fondo ci sia.
Ci siamo un po' rintrucilliti, forse, abbiamo poco coraggio, non riusciamo a prendere atto delle difficoltà da affrontare.
Oppure nessuno ci capisce piu niente di noi e dei disagi che possiamo avere.
Non lo so.
Fatto sta che un problema di fondo esiste.

[Cimis]

Tanti ragazzini oggi sono delle seghe.
La pressione a scuola c'è sempre stata, anzi a occhio e croce (visto anche i livelli degli studenti) un tempo era ben più dura, sia come disciplina che come programmi, quindi la questione non è certo quella.
Il ragazzo probabilmente aveva già di suo GROSSI problemi psicologici (o forse l'hanno ucciso e l'han fatto passare per suicidio)

Si in effetti hai ragione tu.
Quando ho risposto la prima volta mi sa che stavo ancora mezzo addormentato