Camminano abbracciati in centro Pestati perché gay e comunisti

[Dovahkiin]

No dai, qua si usano solo link, wiki e youtube, i trattati e le sparate fenomenali risparmiameli! In caso di bisogno comunque chiederò senz'altro, soprattutto per sapere le case editrici, gli autori e nel caso non riuscissi a capire da solo i dati, meno male che c'è qualcuno che può.
Per i semplici dati crimini / crimini commessi da extra - detenuti /detenuti extra - popolazione / extra non c'è bisogno di trattati, ci sono le statistiche dell'amministrazione penitenziaria e dei ministeri.
L'istat fa statistiche sul rapporto e sull'andamento di popolazione/stranieri/reati messo tutto in relazione allo spaziodatosuimediaindeterminatiperiodi, ossia sulla corrente propagandistica dei crimini commessi da stranieri!?? Fiko, ci andrò a vedere.
Cmq, per la cronaca, ho anche scritto che è vero.

Infatti t'ho fatto l'occhiolino

E permettimi di dissentire, ci vuole una certa esperienza per leggere i dati statistici, basta "fare i furbi" su una sola variabile non esplicita e poff! Cambia l'intero risultato dell'indagine.



Non si tratta di trattati e sparate fenomenali, è documentazione specialistica che purtroppo non è presente su internet se non in piccole parti, e che se è trattata da manuali evidentemente è perchè va presentata organicamente.

Sì, l'Istat fa svariate indagini è tra queste ci sono le statistiche su Var% immigrati / Var% reati commessi da immigrati relazionata alla Var% reati totali (dannato me che non so scrivere il simbolo della varianza).
Ci sono anche i rapporti tra Var% dei reati suddivisa per quantili relativi alle varie tipologie e Var% di frequenza della pubblicizzazione mediatica di ogni suddetto quantile... Ricordo che paragonando i diagrammi box-plot il mio prof ci mostrò come taluni tipi di reati incontrassero un maggior tipo di pubblicizzazione intorno a determinati periodi, spesso elettorali, e con frequenze cicliche...

Sarebbe carino vedere se riesco a procurarmi le slide di quel lavoro universitario (che mi pare fosse riconducibile a un corso di Laura in Scienze Statistiche della Sapienza), magari se riesco chiedo delucidazioni al prof qualche giorno dopo l'esame... O magari prima, per un po' di sano leccaculismo lol

[Wittmann]

Che facesse anche uno studio sulla rilevanza pubblicitaria data a singoli reati / categorie di persone non lo sapevo davvero.
Cmq, ripeto, il concetto non l'ho messo in dubbio, è più evidente che si va a periodi (oltre agli esempi di prima mi vengono in menteanche le "montagne killer" (ridicoli), bambocci che vanno in coma etilico giovanissimi, ecc.)
Tra l'altro rimane il dubbio sul perchè di certe "mode"..A volte è chiaro, ma tipo questa delle aggressioni omofobe, chi è che potrebbe averla "sponsorizzata"?

[Dovahkiin]

Che facesse anche uno studio sulla rilevanza pubblicitaria data a singoli reati / categorie di persone non lo sapevo davvero.
Cmq, ripeto, il concetto non l'ho messo in dubbio, è più evidente che si va a periodi (oltre agli esempi di prima mi vengono in menteanche le "montagne killer" (ridicoli), bambocci che vanno in coma etilico giovanissimi, ecc.)
Tra l'altro rimane il dubbio sul perchè di certe "mode"..A volte è chiaro, ma tipo questa delle aggressioni omofobe, chi è che potrebbe averla "sponsorizzata"?

Ma non direi che si tratti di sponsorizzazione... Cioè... C'è il giornale di Partito che ovviamente tratta in maniera ridondante i temi che sono punto cardine del partito stesso(un giornale Leghista tratterà come è ovvio punti differenti da un giornale come L'Unità, semplicemente perchè il loro lettore virtuale ideale ha una differente visione del mondo) ma semplicemente perchè, come si dice, fa "notizia".

E' un meccanismo sociologico ben definito, solitamente chiamato (a onor del vero non ricordo con precisione, ma ci dovrei andar vicino) "massificazione della paura". Le comunità, al di là delle differenze intrinseche, tendono ad accentrare la propria attenzione di volta in volta su tematiche particolari, avvertite dalla massa come "pericolose", "vicine" e essenzialmente "anomiche", ovvero indice di perdita di valori della società.
Solitamente si tratta di meccanismi periodici, tuttavia l'introduzione dei media "alimenta" queste convinzioni, fornendo "certezze" in rapporto a quelle che al singolo possono apparire come semplici impressioni. I giornali colgono questi momenti perchè il lettore medio, che ricerca sicurezza e idee non dissimili dalle proprie, nelle notizie dei giornali trova una realtà confortevole che non urta col proprio mondo precostruito; di conseguenza, continuerà a comprare il giornale e il giornale continuerà a cogliere le ondate da sfruttare metodicamente... Credo di essermi spiegato in maniera un po' confusionaria.