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About LinkBackseh già perchè del cargo statunitense incagliato in alaska non se ne parla...poi il sottomarino russo che perde sostanze radioattive vicino all'estonia?Originariamente inviata da M.O.D. aka xmind
eh già perchè del cargo statunitense incagliato in alaska non se ne parla...poi il sottomarino russo che perde sostanze radioattive vicino all'estonia?
Questa notizia continuerà per i prossimi 4 giorni,poi svanirà..esattamente come quella del fiume in cui è stato riversato petrolio,qui in italia. L'unica che non si dimentica sarà la natura...
bah quando i macelli succedono dall'altra parte del mondo diventiamo di colpo tutti ecologisti, mentre mai ci si indigna per lo schifo che c'è da noi, a partire dai parchi/boschi/città che passano sempre inosservati.
non sarà l'unico disastro che sentiremo parlare in futuro, quello che noi togliamo alla natura, lei se lo riprende con gli interessi, vedi i fatti dello tszunami, valanghe di fango in italia,surriscaldamento della terra, siamo noi il vero disastro di questo mondo, le cose più care e belle non riusciamo a tenercele strette.
Ricordando il K-19...eh già perchè del cargo statunitense incagliato in alaska non se ne parla...poi il sottomarino russo che perde sostanze radioattive vicino all'estonia?
Mamma mia
Australia/ Barriera corallina: stabilizzato il cargo incagliato
13:56 - ESTERI- 07 APR 2010
Le perdite di greggio sono contenute
Canberra, 7 apr. (Ap) - E' stato stabilizzato il cargo cinese che trasporta carbone incagliato da sabato scorso nella Grande barriera corallina, in Australia, mentre la fuoriuscita di carburante è stata circoscritta all'interno di una barriera galleggiante. Accorgimenti che dovrebbero consentire di limitare al massimo i danni ecologici a una località turistica inserita tra i siti patrimonio mondiale dell'umanità dell'Unesco. L'incidente ha indotto il primo ministro, Kevin Rudd, a valutare l'entrata in vigore di norme più severe per i trasporti marittimi nelle rotte che lambiscono la barriera corallina. Nel frattempo gli operai sono impegnati a scongiurare ulteriori perdite di greggio dallo Shen Neng 1, la nave che si è scontrata a tutta velocità con il Douglas Shoal, una porzione protetta della Grande barriera corallina. Parte del cargo è stata trinciata dal corallo, che ha rotto il serbatoio della benzina. Due rimorchiatori stanno tenendo fermo lo Shen Neng 1, impedendogli di barcollare a causa delle onde che avevano aumentato le preoccupazioni di ulteriori fuoriuscite di greggio.
Fonte: APCom - Australia/ Barriera corallina: stabilizzato il cargo incagliato
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