Specie animali combattono perchè la soluzione opposta è PERIRE.
Gli uomini combattono per SCELTA, perchè una soluzione differente la hanno.
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Semplici atavici ed irremovibili istinti.....questa è forse la vera e sottovalutata differenziazione fra la specie umana e le altre specie animali (o almeno la grande maggioranza di esse)....l'uomo ha anche mire espansionistiche.
Ciò significa che pace reale non ve ne potrà MAI essere, e che per il resto scattino le leggi di cui sopra
Io penso ( indipendentemente da quello che ha detto l'uttente accusato, perchè è un altro paio di maniche e quindi ho un altro pensiero al riguardo...)
Riguardo alla questione della svastica..
Io penso che in anzi tutto è un simbolo, che è stato legato come immagine a quello che è successo nei campi di sterminio, e su questo non ci piove; sono d'accordo che è stato un genocidio un atto disumano e che vada ricordato perchè non si ripeta più..
Però nel mondo ci sono stati nella storia tanti genocidi di cui non se ne è più saputo nulla ( questa è una parentesi che non centra)
Quello che voglio dire è un pensiero che ho da tempo, e cioè, forse non tutti sanno che la svastica non è un simbolo nato con la seconda guerra mondiale; ma ben si è preesistente di molti secoli per giunta.
La svastica è una croce equilattera con i bracci piegati ad angoli retti. È stata usata come simbolo, generalmente con significati augurali o di fortuna, da molte culture fin dal neolitico, ed è ancora oggi un simbolo sacro in alcune religioni come l'Induismo il Buddismo ed il Giainismo.
Ecco tralasciando l'uso che ne fa l'utente in questione, e concentrandomi sulle accuse che vengono fatte più sul simbolo in sè , che nella specifica questione.
Mi chiedo e mi domando perchè non si possa traslare questo simbolo da questa nomea negativa che gli è stata affibiata, in fin dei conti se uno si mette la svastica perchè gli piace come simbolo ( tralasciando le questioni politiche) non è detto che dietro ci sia per forza un pensiero negativo.
Era un simbolo di buon augurio, perchè questo deve essere dimenticato..?
Capisco ricordare e lo condivido, ma distruggero un simbolo e renderlo taboo per questo, io non so quanto possa essere giusto.
Il simbolo di per sè non ha fatto alcuna scelta politica.
Io sono contro al fascismo, e lo temo ogni giorno, però il simbolo secondo me, come dire deve avere la possbilità di essere visto anche sotto l'altra sua luce ; l'altro suo significato..
Lo capirei tutto questo dissenso, se fosse stato creato e inventato in quel periodo, e se a lui fosse legato solo quel significato; ma non è così, non lo è..
Key:lol:
Cosa ne penso? Che ci sono state buone cose (poche) e bruttissime cose (troppe).
C'era tanta disciplina e ordine, questo lo ammetto..ma per il resto uno schifo assoluto, condito dall'alleanza con il piu pazzo che sia mai esistito al mondo, Adolf Hitler..che..bè, sapete tutti quanti che scempio ha fatto, non c'è bisogno che lo racconto.
Un brutto periodo che preferisco lasciare da una parte e meno ne si parla, meglio è.
Sì appunto.
Disciplina e ordine dovrebbero essere, come in altri Paesi europei molto più evoluti civilmente parlando di noi, la conseguenza di un rinnovato e radicato spirito civico.
Non un obbligo da imputare al volersi portare a spasso le ossa intatte.
Perchè poi, dopo, quando il gatto non c'è i topi ballano più forte.
Ma finchè quel senso civico non lo si riesce ad insegnare serve COMUNQUE qualcosa che garantisca l'ordine e la sicurezza, perchè entrambi rimangono comunque indispensabili per la vita.
Sul metodo con cui li fai rispettare poi ne discutiamo, ma intanto la cosa importante è ottenerli, ed in tempi brevi....e poi ce la dichiariamo....
Una frase sconcertante e incredibilmente stupida se ci pensi un attimo.
In questo modo non si ha la possibilità di MATURARE, cioè di passare dallo stadio "bambino" allo stadio "adulto".
Ecco cosa creano i tuoi divieti ed il tuo rigore: zombie senza personalità. Una vera famiglia INSEGNA le regole da rispettare, fa capire al bimbo cosa giusto e cosa sbagliato, perchè una cosa si può fare e l'altra no.
Ed è questo che uno stato democratico cerca di fare. Ovviamente c'è la polizia perchè non tutti sono intelligenti da capire che non si è soli al mondo.
Le leggi vengono fatte per poter far vivere nel migliore dei modi milioni di persone che la pensano tutte in modo diverso. Perchè tu non vai in giro ad uccidere le persone? Perchè pensi che sia sbagliato o perchè hai solo paura del carcere? Da come la pensi dovresti rispondere perchè hai paura del carcere. Invece no. Rispondi perchè è sbagliato perchè qualcuno da piccolo ti ha FATTO CAPIRE che non è giusto uccidere.
Non mi sono ben fatto comprendere.
Quando un bambino ha 1 o 2 anni, non gli potete far capire un emerito ***** senza prima impedirglielo con la forza. Se poi voi ci riuscite, bene, prenderete il nobel per la pedagogia, ammesso che esista, ma prima di allora le cose stanno come dico io, c'è poco da fare.....
Ora, immaginate questo discorso esteso ad un'intera specie, che esce da poco dal cosiddetto "stato di natura" ove vige il tutti contro tutti e la pura legge della giungla.....credete veramente che l'uomo abbia cominciato sedendosi attorno ad un tavolo e dicendo in pace "è meglio fare così" o "è meglio non fare questo"?....Ingenui.....le prime regole si sono fatte CON LA FORZA.....ed è solo con il passare dei millenni che sono diventate regole connaturate nella nostra specie.
Ora, penso che la Storia ci insegni, sia antica che moderna, che al popolo italiano se le cose non gliele imponi non ottieni niente.....
Queste sono una marea di cazzate.
Le prime regole fatte con la forza sono state fatte quando ancora non esisteva l'uso della parola! Come caz.zo si fa a paragonare quel periodo con l'oggi? Ti stai arrampicando sugli specchi Wolve... Addirittura paragonare il bambino di 1-2 anni ad un popolo intero! L'insegnamento varia a seconda dell'età di una persona. Sei te l'ingenuo, non io o Drk su!
E poi non siamo animali e non c'è la legge della giungla in uno stato civilizzato. Caz.zo 4000 anni di lotte ideologiche per avere leggi fatte dall'uomo, e c'è ancora qualcuno che pensa che quella della giungla sia l'unica legge.
Avresti dovuto nascere nel Paleolitico allora
La meritocrazia non è forse un'evoluzione civilizzata della legge della giungla, ossia "il migliore avanza, l'incapace resta indietro"? E non siamo forse tutti sostenitori della meritocrazia?....Dunque è già una prima contraddizione nelle tue parole.
Il paragone esiste eccome :D.....quante cose ognuno di noi farebbe se non esistessero regole fissate e dure, e punizioni? Ovvio, non TUTTO....ma sicuramente c'è come minimo un manipolo di cose che noi faremmo tranquillamente se non avessimo paura della punizione....il che è legittimo, è nella nostra natura pensarlo ma in quanto parte della natura siamo anche noi sottoposti alle sue leggi non scritte, alcune delle quali impongono un equilibrio ed un certo ordine, così come vige nei branchi di animali.
E' fin troppo ovvio che ci siamo evoluti, ma è altrettanto ovvio che da certi retaggi non potremo mai staccarci finchè la nostra specie avrà vita.
Ed una delle conseguenze è che con l'anarchia, intesa anche nel senso "positivo" e "tranquillo" del termine, l'uomo non andrà da NESSUNA parte.
Ed è per questo che faccio questi tipi di paragoni, perchè guardando la Storia si capisce cosa è cambiato e cosa no nell'indole della nostra specie....
Nessuno ha mai parlato di anarchia eh... Basta arrampicarsi sugli specchi. Tutti i totalitarismi sono sbagliati a prescindere, perchè hanno tutti la radice comune dell'estremismo politico.
E con questo io chiudo perchè sono davvero patetiche le cose a cui ti aggrappi per voler aver ragione.
Vuoi che ti dica: si hai ragione? Va bene
Ciao
Io stavo semplicemente esponendo le mie idee.
Se ora non riesci a dire altro se non queste patetiche frasi fatte vuol dire che forse non è il MIO ragionamento ad essere fallace, ma il tuo....se "ragionamento" si può definire e non "accozzaglia di frasi da fanatico che sì e no avrà capito il 10% di quanto ho detto e che manco conosce la storia della propria specie".....
guarda non credo proprio e ti spiego rapidamente il perchè. Quando avevo 15 anni ero molto peggio di te, ero proprio uno skinhead convinto (e questo mi ha causato anche dei guai che non sto qui a dire). Poi ho cambiato pensiero (e neanche qui ti spiego come), perchè mi sono accorto che è proprio una gran stronzata.
La mia nn era una frase fatta ma la realtà, e poi i miei erano ragionamenti, ma molto migliori dei tuoi, perchè non si può cercare di spiegare il fascismo usando come prove Darwin e come vivevano le civiltà di 2000 anni fa.
L'uomo si è evoluto, potresti farlo pure te.
E poi ho capito che non sei fascista, ma pensi che la democrazia sia sbagliata solo perchè vedi che in Italia non funziona. Apri la mente, è un consiglio da utente ;) (fa pure rima)
Io non è che penso nel vero senso della parola, parlando con serietà, che "la democrazia è sbagliata" e stop....personalmente trovo soltanto sbagliata un'ECCESSIVA FRAMMENTAZIONE dei poteri, e penso che chi vada al governo è giusto e meglio che ci vada con legittimazione popolare, in qualunque modo essa avvenga....e che una volta mandato lì abbia il potere di governare con efficacia senza dover rendere conto e doversi far comandare da un "numero" eccessivo di poteri concorrenti, siano essi palesi o oscuri.
E questo non lo stiamo vedendo solo in Italia....pensa ad esempio all'America: Obama aveva promesso una politica meno "muscolare" eppure sta inviando soldati in Afghanistan e se non erro anche in Iraq.....aveva promesso la chiusura totale di Guantanamo ed un processo secondo i tribunali civili ai terroristi, mentre invece diversi fra loro (documentato, eh, lo puoi cercare quando vuoi :D mi pare siano 24 per l'esattezza) verranno processati in tribunali speciali e la chiusura è rimandata.....sta dimostrandosi comunque abbastanza "di polso" con Iraq e Corea ed ha ribadito la sua amicizia con Israele......ciò a mio parere, considerando che contrasta con la sua campagna elettorale e che Obama è comunque da tutti considerato persona molto seria ed in grado di cambiare le cose, significa evidentemente che sta incontrando ostacoli nel perseguire le sue idee....ostacoli che possono essere "oscuri" (trafficanti d'armi, multinazionali e roba varia) o "palesi" (Congresso e Parlamento).
Ecco, a me questa cosa comincia a non stare più bene....se io eleggo uno perchè le sue idee mi piacciono, quel qualcuno DEVE avere la possibilità di portarle avanti senza che altri gli rompano le palle ogni giorno.
E questo può avvenire solo con un potere maggiormente concentrato nelle sue mani....non TOTALMENTE concentrato, non dico per forza quello, ma neanche eccessivamente frammentato come ora in ogni democrazia.
Ritornando sul Fascismo in linea generale, io penso che, considerando anche che non fu l'unica dittatura che si sviluppò in quel periodo, ANZI.....è evidente che in una maniera o nell'altra c'era proprio una corrente di pensiero popolare che attraversò svariate nazioni europee in cui entrò in crisi il pensiero democratico e la fiducia nel fatto che una democrazia potesse far ricominciare i rispettivi Paesi dopo il primo conflitto mondiale.
L'atteggiamento secondo me sbagliato e riduttivo che molti di voi hanno è il giudicare qualcosa solo da un punto di vista.
Quando c'è un processo ci sono SEMPRE accusa e difesa, sono diritti fondamentali che voi stessi difendete.
Ebbene, lo stesso deve valere per i processi storici, occorre valutarli in OGNI aspetto....poi puoi anche condannarli, ma per lo meno vanno citati sempre tutti gli aspetti. Ciò significa che menzionare le indubbie riforme positive attuate dal Fascismo.....così come dal Comunismo, anche, nonostante mi stia personalmente sui coglioni.....non è "revisionismo" nè "apologia", ma semplice valutazione obiettiva della Storia, al di là delle mie opinioni personali che sono un po' particolari, ponendosi a metà fra un fascista "duro e puro", un liberale di stampo "classico" ed un liberale "moderno"
Non mi sembra di averlo fatto. E come ti ho scritto prima io poi ero uno skinhead a 15 anni, ho letto e studiato qualsiasi cosa abbia avuto a che fare col Ventennio. Il mio giudizio critico nei confronti di Mussolini si basa su solide realtà.
Solo la democrazia può far vivere in pace tutti
La democrazia non è la panacea di tutti i mali così come non lo è la dittatura (ovviamente non parlo di TIRANNIA, che è una degenerazione malsana della dittatura)....ognuno ha i suoi pregi, i suoi difetti ed i suoi rischi....sono semplicemente di tipo diverso fra i due :D e non si può neanche dire "migliori" o "peggiori" a mio parere....semplicemente diversi....
certo che si può dire, secondo me la dittatura e la tirannia sono esattamente la stessa cosa, entrambi sistemi di governo dispotici in cui uno comanda e gli altri obbediscono.
la democrazia, come diceva churchill: "È stato detto che la democrazia è la peggior forma di governo, eccezion fatta per tutte quelle altre forme che si sono sperimentate finora."
Lo stesso Churchill diceva pure "La democrazia funziona quando sono in due a prendere le decisioni....e uno è malato" :D quindi occhio :D
E poi il "secondo te" non è esattamente giusto....se pure funzionino entrambi nel modo in cui hai detto anche tu, cambiano i fini. La dittatura come la si intende è purtroppo molto più utopica....troppo spesso sfocia nella tirannia, ossia nel governo di uno che però pensa solo ai propri interessi, al contrario che in una dittatura, in cui cerca di far coesistere gli interessi propri e quelli del suo popolo.
Ma del resto non accade così anche in molte democrazie?....L'intera umanità è fatta di gente che comanda e gente che obbedisce....tutto il resto sono semplici sfumature, e la loro efficacia dipende SEMPRE, e sottolineo SEMPRE, dagli uomini che la reggono.
La miglior dittatura (difficile da realizzare, ri-sottolineo) è centomila volte meglio di una pessima democrazia come è quella che possiamo avere qua....