Fascismo

quoto sopra...
e sempre per rinfrescare (o insegnare proprio) qualcosa ai nostalgici,vi ricordo che anche la tanto decantata forza militare italiana sotto il fascismo era una colossale panzana..eravamo lo stato europeo piu debole,disorganizzato e male armato,quando venne Hitler in Italia e assistette alle parate e alle esercitazioni dell'esercito italiano e dei suoi mezzi (quindi il fior fiore,per fare bella figura) rimase imbarazzato per la pochezza e la faciloneria delle italiche truppe...ma aveva troppo rispetto di Mussolini per ridergli in faccia....

l'unica cosa buona che ha fatto il fascismo è che ha fatto perdere la guerra alla Germania:lol:

Mah....cioè...è inutile in topic del genere!!!tanto ognuno resta sempre della sua opinione!!!!! chi dice nero dirà sempre nero..chi dice rosso dirà sempre rosso...
Tanto la storia la conosciamo tutti...ogni cosa, il fascismo, il comunismo e cazz e mazzi ha pro e contro. Tutte utopie come va di moda dire ne??? Tanto di cappello ha chi combatte per le proprie idee...poco a chi porta i popoli allo sterminio...sia fascista che comunista...
Poi traete voi le conclusioni..

Quote:

---

Originariamente inviata da =MaD_'n'_Re=

Mah....cioè...è inutile in topic del genere!!!tanto ognuno resta sempre della sua opinione!!!!! chi dice nero dirà sempre nero..chi dice rosso dirà sempre rosso...
Tanto la storia la conosciamo tutti....

---

no, è diverso. qui si cerca di far capire che tutti i totalitarismi sono sbagliati, che tutti gli stati, che per sopravvivere devono negare libertà fondamentali all'individuo, sono sbagliati.

Quote:

---

Originariamente inviata da Anakin Skywalker

no, è diverso. qui si cerca di far capire che tutti i totalitarismi sono sbagliati, che tutti gli stati, che per sopravvivere devono negare libertà fondamentali all'individuo, sono sbagliati.

---

Beh...a me sembra un grosso buco nell'acqua...sono d'accordo con te...ma è difficile farlo capire...anche se uno sa di sbagliare non lo ammetterà mai...l'orgoglio sovrasta sull'intelligenza umana...

Quote:

---

Originariamente inviata da drkheart

Vero, quindi se abbiamo dei limiti umane che ci impongono di distruggerci reciprocamente in vista di un bene egoistico, continuiamo così.
Per me le più grandi conquiste umane sono state le grandi scoperte scientifiche, le idee dei grandi pensatori, i discorsi di M. L. King o di Ghandi.
Non certo la vittoria di una o due guerre, il rendere grandi una nazione "uccidendo e facendo uccidere".
E non si tratta di parole dolci... Si tratta di superare quello schifoso e aberrante lato di bestialità che è insito nell'uomo e che, fin quando continueranno a esistere dottrine del sacrificio come la tua, non potrà mai essere debellato.

P.s.
Cromwell ha reso il popolo inglese puritano in massa, contro volontà. "Automi".
Napoleone ha reso i popolo conquistati semplici pedine e fantocci in mano ai governi locali da egli istituiui in seguito a svariati massacri che comunque a egli facevano capo. "Formiche".
Mussolini non credo ci sia bisogno di elencarlo nuovamente ciò che ha fatto. "Automi e formiche".


Una riforma amministrativa, per quanto giusta, vale centinaia di migliaia di vite?

---

Mi dispiace dirlo, ma sei semplicemente un visionario-illuso, drk....

L'intera esistenza stessa DELLA VITA si basa sui concetti di "sviluppo" e "cambiamento"....la natura non fa distinzioni su COME questi cambiamenti e questi sviluppi avvengano, purchè servano per far progredire e sopravvivere al meglio possibile le specie, anche se questo dovesse costare la vita ad un certo numero di esemplari.

Sono 4 miliardi e mezzo di anni che la Terra funziona così ed è precisa come e più di orologi svizzeri......e sono 3 milioni di anni che la specie umana funziona così.....credi veramente che questo aspetto possa cambiare? E soprattutto credi veramente che SIA SAGGIO vincolare l'avvenire di un certo cambiamento alla sua pacificità nel mettersi in atto?

Lo sai perchè gli scienziati che citi hanno potuto lavorare e fare le scoperte che tanto (giustamente) ammiri? Perchè PRIMA DI LORO ci sono stati gli uomini che tanto disprezzate e snobbate che hanno DATO SANGUE E SUDORE affinchè le situazioni nei relativi Paesi potessero essere favorevoli.


Napoleone ha reso SPLENDENTE COME NON MAI una Francia che era al tracollo socio-economico.

Oliver Cromwell ha gettato le basi per una potenza marittima, commerciale e militare che l'Inghilterra può vantare ancora oggi, e ha gettato le basi, se pur con storture, per una parità sociale che la caratterizza ancora oggi.
Lo sai che prima di lui la cavalleria, ad esempio, poteva accogliere fra i suoi ranghi solo nobili? E che solo i nobili potevano essere ufficiali, e che del merito se ne fregavano? Se le cose lì sono cambiate è merito di Cromwell. Se l'Inghilterra è diventata la potenza che è oggi, lo si deve in partenza ai suoi Atti di Navigazione ed alla sua ferrea determinazione.
Ed era IL PRIMO che seguiva le regole e gli esempi che lui imponeva agli altri, non era al di sopra della legge.

Di Bismarck penso non ci sia bisogno di commentare.....il primo a rendere la Germania una nazione capace di dettare legge in ogni campo.


Andando indietro.....Alessandro Magno ha creato uno degli imperi più grandi ed AVANZATI SOCIALMENTE di tutta la Storia....sì, l'ha creato iniziando con le armi, però porca ******* ha portato CIVILTA' laddove c'era semplice barbarie.

Lo stesso vale per Giulio Cesare, per alcuni faraoni egiziani come Cleopatra.
Erano dei dittatori (non tiranni....), eppure noi oggi ammiriamo le loro civiltà, perchè scavando al di sotto del falso buonismo imperante ci si rende conto che NE E' VALSA LA PENA....


Riflettici bene, drk.....la Storia ha sempre, e dico SEMPRE, dato ragione a me....non è con i tuoi metodi che le cose sono cambiate.

La mattina del cinque d'agosto
si muovevan le truppe italiane
per Gorizia, le terre lontane
e dolente ognun si partì

Sotto l'acqua che cadeva al rovescio
grandinavan le palle nemiche
su quei monti, colline e gran valli
si moriva dicendo così:

O Gorizia tu sei maledetta
per ogni cuore che sente coscienza!
dolorosa ci fu la partenza
e il ritorno per molti non fu

O vigliacchi che voi ve ne state
con le mogli sui letto di lana
schernitori di noi carne umana
questa guerra ci insegna a punir

Voi chiamate il campo d'onore
questa terra di là dei confini
Qui si muore gridando assassini
maledetti sarete un dì

Cara moglie che tu non mi senti
raccomando ai compagni vicini
di tenermi da conto i bambini
che io muoio col suo nome nel cuor

Traditori signori ufficiali
Che la guerra l'avete voluta
Scannatori di carne venduta
E rovina della gioventù

O Gorizia tu sei maledetta
per ogni cuore che sente coscienza!
dolorosa ci fu la partenza
e il ritorno per molti non fu.

Sì, è valsa la pena di rendere le loro società fiorenti massacrandone e distruggendone altre, quando una convinvenza pacifica potrebbe essere sempre esistita.
E' difficile, non impossibile; basterebbe mettere da parte l'egoismo.

Napoleone ha reso la Francia splendente uccidendo centinaia di migliaia tra militari e civili, e derubando mezza europa delle opere artistiche frutto dell'altrui ingegno.

Oliver Cromwel ha imposto il puritanesimo a un'intera nazione, chiudendo teatri, perseguitando artisti, eliminando fisicamente letterati.
Senza parlare della presa di potere militare che comportò una non poco sanguinosa guerra civile.

Sì, Alessandro Magno ha portato la civiltà dove c'era la barbarie... Credici.
A parte che la barbarie nei popoli antichi era la cultura diversa dalla propria (termine derivante dal romano "barbar" ovvero etimologicamente "colui che parla senza esser capito").
Portò la guerra in Mesopotamia, in Siria, in India; stava per travolgere i GRECI, il popolo che consideriamo fautore del modo di pensare occidentale (proprio barbari non direi, eh).

E per quali motivo?

Credi che in India non vi fosse una cultura millenaria?
E in Mesopotamia, la terra del Tigri e dell'Eufrate?
E in Egitto, obbiettivo di un'altra campagna?
Nella Fenicia?
In Siria?
Tutti posti ricchi di gente barbara, senza cultura, che andavano assoggettati e conquistati, no?

E seppur fosse... Da quando la cultura e l'egemonia militare e politica coincidono?

Cesare... Sì, Cesare :lol:

Quanti Galli ha massacrato Cesare?
Sapevi che Cesare era solito radere completamente al suolo (lasciando le donne "barbare" allo stuolo dei propri soldati e dei loro piaceri sessuali e massacrando vecchi e bambini) i villaggi non strategicamente necessari per il controllo della regione?


La Storia avrà sempre dato ragione a te...
Ma non mi sembra che siamo messi tanto bene, eh.
Magari magari magari se non fossimo delle bestie egoiste andrebbe tutto meglio.
Magari però, eh.

Quote:

---

Originariamente inviata da drkheart

Sì, Alessandro Magno ha portato la civiltà dove c'era la barbarie... Credici.
A parte che la barbarie nei popoli antichi era la cultura diversa dalla propria (termine derivante dal romano "barbar" ovvero etimologicamente "colui che parla senza esser capito").
.

---

piccola correzione: non deriva dal latino, ma dal greco barbaros "colui che non sa parlare il greco".

E visto che siamo in tema, Alessandro Magno, nonostante le grandi conquiste che fece, non riuscì per niente a consolidare l'"impero" che aveva creato. Subito dopo infatti si sgretolò alla stessa velocità con cui si era creato. Poi non portò affatto civiltà, ma diffuse la cultura greca. E fra il concetto di cultura e di civiltà ("civiltà" significa che una data cultura è riuscita a creare delle comunità cittadine, cosa che c'era da più tempo in egitto e nell'area del vicino oriente) non c'è un fiume di differenza, ma un oceano. Aggiungo pure che la cultura greca non fu mai un imposizione, ma semmai una diffusione, nel pieno rispetto delle culture che alessandro andò a conquistare. Non a caso Tolomeo in Egitto arrivò a fondere elementi greci ed egiziani.

Quote:

---

Originariamente inviata da Wolverine

Mi dispiace dirlo, ma sei semplicemente un visionario-illuso, drk....

L'intera esistenza stessa DELLA VITA si basa sui concetti di "sviluppo" e "cambiamento"....la natura non fa distinzioni su COME questi cambiamenti e questi sviluppi avvengano, purchè servano per far progredire e sopravvivere al meglio possibile le specie, anche se questo dovesse costare la vita ad un certo numero di esemplari.

Sono 4 miliardi e mezzo di anni che la Terra funziona così ed è precisa come e più di orologi svizzeri......e sono 3 milioni di anni che la specie umana funziona così.....credi veramente che questo aspetto possa cambiare? E soprattutto credi veramente che SIA SAGGIO vincolare l'avvenire di un certo cambiamento alla sua pacificità nel mettersi in atto?

Lo sai perchè gli scienziati che citi hanno potuto lavorare e fare le scoperte che tanto (giustamente) ammiri? Perchè PRIMA DI LORO ci sono stati gli uomini che tanto disprezzate e snobbate che hanno DATO SANGUE E SUDORE affinchè le situazioni nei relativi Paesi potessero essere favorevoli.


Napoleone ha reso SPLENDENTE COME NON MAI una Francia che era al tracollo socio-economico.

Oliver Cromwell ha gettato le basi per una potenza marittima, commerciale e militare che l'Inghilterra può vantare ancora oggi, e ha gettato le basi, se pur con storture, per una parità sociale che la caratterizza ancora oggi.
Lo sai che prima di lui la cavalleria, ad esempio, poteva accogliere fra i suoi ranghi solo nobili? E che solo i nobili potevano essere ufficiali, e che del merito se ne fregavano? Se le cose lì sono cambiate è merito di Cromwell. Se l'Inghilterra è diventata la potenza che è oggi, lo si deve in partenza ai suoi Atti di Navigazione ed alla sua ferrea determinazione.
Ed era IL PRIMO che seguiva le regole e gli esempi che lui imponeva agli altri, non era al di sopra della legge.

Di Bismarck penso non ci sia bisogno di commentare.....il primo a rendere la Germania una nazione capace di dettare legge in ogni campo.


Andando indietro.....Alessandro Magno ha creato uno degli imperi più grandi ed AVANZATI SOCIALMENTE di tutta la Storia....sì, l'ha creato iniziando con le armi, però porca ******* ha portato CIVILTA' laddove c'era semplice barbarie.

Lo stesso vale per Giulio Cesare, per alcuni faraoni egiziani come Cleopatra.
Erano dei dittatori (non tiranni....), eppure noi oggi ammiriamo le loro civiltà, perchè scavando al di sotto del falso buonismo imperante ci si rende conto che NE E' VALSA LA PENA....


Riflettici bene, drk.....la Storia ha sempre, e dico SEMPRE, dato ragione a me....non è con i tuoi metodi che le cose sono cambiate.

---

Mmmm... Rifletti bene te, perchè le CIVILTA' che tu inneggi hanno tutte una radice comune: i greci. E i greci sono stati i primi a coniare il termine "civiltà" e "cittadino", oltre ovviamente al concetto di democrazia.
E poi è ovvio che i grandi Re hanno fatto del bene, ma non è che l'hanno fatto volontariamente, sta di fatto che i loro progetti e le loro vittorie COINCIDEVANO con quello che voleva il popolo, tutto qui.
Per quanto io ammiri Alessandro Magno, Giulio Cesare e Napoleone, non posso non biasimarli per COME hanno avuto ciò che volevano (quello che volevano LORO, non il popolo. Perchè non credo che ai romani interessasse avere la Gran Bretagna o la Germania eh....)

Non ho mai detto di essere felicissimo che le cose siano andate e vadano così.
Nè ho mai detto che Cesare, Alessandro, Napoleone, Cromwell e Bismarck erano DEI SANT'UOMINI, il mio concetto non è quello.

Dico solo che certo non basta un Drkheart qualunque, un Housekiller qualunque o anche uno stesso Wolverine qualunque o fosse anche un Obama, a cambiare qualcosa che regge la natura e la Terra stessa fin dagli albori della sua fondazione.

E prima lo capirete, prima smetterete di farvi sangue acido :lol:
E' nettamente più proficuo cercare di trarre il meglio possibile che non tentare di cambiare questo tipo di modus operandi, dato che la vita sulla Terra ha funzionato per miliardi di anni su QUESTO concetto, e non su quello di pacifica convivenza......

Dovete tener conto della "realtà effettuale delle cose", come faceva uno da cui, che vi piaccia o no, si deve prendere esempio.....ossia Niccolò Machiavelli

Quote:

---

Originariamente inviata da Anakin Skywalker

Mmmm... Rifletti bene te, perchè le CIVILTA' che tu inneggi hanno tutte una radice comune: i greci. E i greci sono stati i primi a coniare il termine "civiltà" e "cittadino", oltre ovviamente al concetto di democrazia.
E poi è ovvio che i grandi Re hanno fatto del bene, ma non è che l'hanno fatto volontariamente, sta di fatto che i loro progetti e le loro vittorie COINCIDEVANO con quello che voleva il popolo, tutto qui.
Per quanto io ammiri Alessandro Magno, Giulio Cesare e Napoleone, non posso non biasimarli per COME hanno avuto ciò che volevano (quello che volevano LORO, non il popolo. Perchè non credo che ai romani interessasse avere la Gran Bretagna o la Germania eh....)

---

I greci sono stati una delle principali culle di civiltà mondiali (le Indie e tutto il resto erano bruscolini in confronto....), e certamente la loro scomparsa non è stata per niente un bell'evento, su questo non c'è il minimo dubbio.

Ma tant'è....ne va preso atto, così come va preso atto di ciò che dicevo prima, e così come va preso atto che non può esistere nulla di perfetto, e che dunque si tratta di riuscire a trarre il meglio laddove può esistere.

E dunque non è affatto sbagliato ammirare gli uomini che ho citato prima, che hanno saputo forgiare/espandere/migliorare le loro civiltà.
A spese di altre? Certo....perchè, gli animali non sopravvivono l'uno a spese dell'altro? E perchè per l'uomo è invece così scandaloso?
E soprattutto, credete davvero che possa cambiare? Assolutamente no....non dopo 3 milioni di anni in cui è rimasto uguale.....

Quote:

---

Originariamente inviata da Wolverine

Non ho mai detto di essere felicissimo che le cose siano andate e vadano così.
Nè ho mai detto che Cesare, Alessandro, Napoleone, Cromwell e Bismarck erano DEI SANT'UOMINI, il mio concetto non è quello.

Dico solo che certo non basta un Drkheart qualunque, un Housekiller qualunque o anche uno stesso Wolverine qualunque o fosse anche un Obama, a cambiare qualcosa che regge la natura e la Terra stessa fin dagli albori della sua fondazione.

E prima lo capirete, prima smetterete di farvi sangue acido :lol:
E' nettamente più proficuo cercare di trarre il meglio possibile che non tentare di cambiare questo tipo di modus operandi, dato che la vita sulla Terra ha funzionato per miliardi di anni su QUESTO concetto, e non su quello di pacifica convivenza......

Dovete tener conto della "realtà effettuale delle cose", come faceva uno da cui, che vi piaccia o no, si deve prendere esempio.....ossia Niccolò Machiavelli



I greci sono stati una delle principali culle di civiltà mondiali (le Indie e tutto il resto erano bruscolini in confronto....), e certamente la loro scomparsa non è stata per niente un bell'evento, su questo non c'è il minimo dubbio.

Ma tant'è....ne va preso atto, così come va preso atto di ciò che dicevo prima, e così come va preso atto che non può esistere nulla di perfetto, e che dunque si tratta di riuscire a trarre il meglio laddove può esistere.

E dunque non è affatto sbagliato ammirare gli uomini che ho citato prima, che hanno saputo forgiare/espandere/migliorare le loro civiltà.
A spese di altre? Certo....perchè, gli animali non sopravvivono l'uno a spese dell'altro? E perchè per l'uomo è invece così scandaloso?
E soprattutto, credete davvero che possa cambiare? Assolutamente no....non dopo 3 milioni di anni in cui è rimasto uguale.....

---

Non è che se si è sempre fatto cosi, allora quello è il modo migliore per fare le cose.
Secondo me quello è il metodo più veloce (infatti tutti gli imperi che hai elencato prima o poi crollano.)

Quote:

---

Originariamente inviata da The House Killer

piccola correzione: non deriva dal latino, ma dal greco barbaros "colui che non sa parlare il greco".

---

Chiedo venia, ricordavo una cosa simile :lol:

Quote:

---

Originariamente inviata da Wolverine

Dico solo che certo non basta un Drkheart qualunque, un Housekiller qualunque o anche uno stesso Wolverine qualunque o fosse anche un Obama, a cambiare qualcosa che regge la natura e la Terra stessa fin dagli albori della sua fondazione.

---

Gne?
Non regge la natura, nè la Terra!
Non è mica un legge fisica!
E' una legge UMANA.
E come tale è soggetta a cambiamenti imposti da umani.
Io da solo non basterò, né basterebbe tutto il forum.
Ma se l'umanità, gli uomini, se TUTTI non fossimo così schifosi, ora staremmo a sprecare i polpastrelli su altre questioni.

Quote:

---

Originariamente inviata da drkheart

Chiedo venia, ricordavo una cosa simile :lol:


Gne?
Non regge la natura, nè la Terra!
Non è mica un legge fisica!
E' una legge UMANA.
E come tale è soggetta a cambiamenti imposti da umani.
Io da solo non basterò, né basterebbe tutto il forum.
Ma se l'umanità, gli uomini, se TUTTI non fossimo così schifosi, ora staremmo a sprecare i polpastrelli su altre questioni.

---

Una legge SOLTANTO UMANA?!?!

Ma ti rendi conto o no che l'intera natura si regge sull'evoluzione e sul miglioramento? :D E che ogni singolo animale, se pur a livello di specie si sia in equilibrio, per vivere ha bisogno di cibarsi o di piante o di altri animali, e che dunque la propria vita prosegue a spese di qualcos'altro o di qualcun'altro? :lol:

Quote:

---

Originariamente inviata da Wolverine

Una legge SOLTANTO UMANA?!?!

Ma ti rendi conto o no che l'intera natura si regge sull'evoluzione e sul miglioramento? :D E che ogni singolo animale, se pur a livello di specie si sia in equilibrio, per vivere ha bisogno di cibarsi o di piante o di altri animali, e che dunque la propria vita prosegue a spese di qualcos'altro o di qualcun'altro? :lol:

---

Prego?

Perchè, da quando le guerre di conquista e le imposizioni egemoniche sono necessarie alla sopravvivenza umana?
Mi pare, al contrario, che tale sopravvivenza la minino.

E scusami...
Prima dici che si tratta di una legge immutabile... E dopo affermi che l'intera natura si regge sull'evoluzione e sul miglioramento?

Allora mi correggo...

Noi siamo fuori dalla natura!

Quote:

---

Originariamente inviata da drkheart

Prego?

Perchè, da quando le guerre di conquista e le imposizioni egemoniche sono necessarie alla sopravvivenza umana?
Mi pare, al contrario, che tale sopravvivenza la minino.

E scusami...
Prima dici che si tratta di una legge immutabile... E dopo affermi che l'intera natura si regge sull'evoluzione e sul miglioramento?

Allora mi correggo...

Noi siamo fuori dalla natura!

---

Infatti la legge evolutiva è immutabile, e su di essa si basa tutto ciò che è in natura :roll: non vedo dove stia il controsenso :roll:

Le imposizioni egemoniche non sono necessarie alla sopravvivenza umana? Forse ti stai scordando che LE LEGGI STESSE sono delle imposizioni, qualunque tipo di legge....eppure direi che sono necessarie ECCOME alla sopravvivenza :D

Quote:

---

Originariamente inviata da Wolverine

Infatti la legge evolutiva è immutabile, e su di essa si basa tutto ciò che è in natura :roll: non vedo dove stia il controsenso :roll:

Le imposizioni egemoniche non sono necessarie alla sopravvivenza umana? Forse ti stai scordando che LE LEGGI STESSE sono delle imposizioni, qualunque tipo di legge....eppure direi che sono necessarie ECCOME alla sopravvivenza :D

---

La legge evolutiva è immutabile.
Quindi, essendo la legge evolutiva mutazione, nulla è immutabile poichè il mutamento è immutabile.

Cosa c'entrano le leggi con le imposizioni egemoniche proprie della dittatura?

Quote:

---

Originariamente inviata da drkheart

La legge evolutiva è immutabile.
Quindi, essendo la legge evolutiva mutazione, nulla è immutabile poichè il mutamento è immutabile.

Cosa c'entrano le leggi con le imposizioni egemoniche proprie della dittatura?

---

Assolutamente....la legge darwiniana afferma che tutto finisce per evolversi, e che ciò avviene anche a costo di estinguere intere specie e di crearne altre, o di far morire esemplari più deboli di una qualche specie.

E per sua stessa natura, è una legge valida sempre, per ogni singola specie.


Riguardo alle imposizioni, TUTTO può essere visto come imposizioni, anche le leggi democratiche alle quali obbediamo, perchè in ogni caso tecnicamente limitano la nostra libertà.
La discriminante sta fra imposizioni utili e buone ed imposizioni puramente fini a se stesse e/o inutili e/o dannose.

E non è affatto detto che le imposizioni che scaturiscono dalla mente di un solo uomo siano per forza peggiori di quelle che scaturiscono da una democrazia

Quote:

---

Originariamente inviata da Wolverine

Assolutamente....la legge darwiniana afferma che tutto finisce per evolversi, e che ciò avviene anche a costo di estinguere intere specie e di crearne altre, o di far morire esemplari più deboli di una qualche specie.

E per sua stessa natura, è una legge valida sempre, per ogni singola specie.


Riguardo alle imposizioni, TUTTO può essere visto come imposizioni, anche le leggi democratiche alle quali obbediamo, perchè in ogni caso tecnicamente limitano la nostra libertà.
La discriminante sta fra imposizioni utili e buone ed imposizioni puramente fini a se stesse e/o inutili e/o dannose.

E non è affatto detto che le imposizioni che scaturiscono dalla mente di un solo uomo siano per forza peggiori di quelle che scaturiscono da una democrazia

---

La legge di Darwin si basa su fenomeni di selezione della specie basati su caratteristiche di adattamento ambientale, non certo su quanti soldati hai a disposizione per massacrare una nazione.
Napoleone, Cesare, Cromwell o chi tu voglia erano da un punto di vista evoluzionistico TOTALMENTE identici all'ultimo degli ultimi uomini da essi assassinato.
A meno che non fossero mutanti, ma ciò non mi risulta.
Se io avessi un gruppo di dieci pesone e ti uccidessi, sarebbe per la teoria dell'evoluzione?
Se gli altri Stati si coalizzassero per distruggerci e per importare qui la loro cultura, sarebbe sempre secondo la teoria dell'evoluzione?

Le leggi democratiche sono accettate in quanto date dal popolo al popolo stesso, è per questo che ad esse sottostiamo e il motivo per cui sono il principio della democrazia.
UN SINGOLO UOMO, per quanto geniale, corretto, sito nel giusto o capace, NON è, NON è STATO e NON SARà né POTRà MAI ESSERE espressione della volontà di una INTERA Nazione previa il confronto e l'accordo con essa.

Quote:

---

Originariamente inviata da drkheart

La legge di Darwin si basa su fenomeni di selezione della specie basati su caratteristiche di adattamento ambientale, non certo su quanti soldati hai a disposizione per massacrare una nazione.
Napoleone, Cesare, Cromwell o chi tu voglia erano da un punto di vista evoluzionistico TOTALMENTE identici all'ultimo degli ultimi uomini da essi assassinato.
A meno che non fossero mutanti, ma ciò non mi risulta.
Se io avessi un gruppo di dieci pesone e ti uccidessi, sarebbe per la teoria dell'evoluzione?
Se gli altri Stati si coalizzassero per distruggerci e per importare qui la loro cultura, sarebbe sempre secondo la teoria dell'evoluzione?

Le leggi democratiche sono accettate in quanto date dal popolo al popolo stesso, è per questo che ad esse sottostiamo e il motivo per cui sono il principio della democrazia.
UN SINGOLO UOMO, per quanto geniale, corretto, sito nel giusto o capace, NON è, NON è STATO e NON SARà né POTRà MAI ESSERE espressione della volontà di una INTERA Nazione previa il confronto e l'accordo con essa.

---

Semplicemente se le nazioni si coalizzano e cercano di far estinguere la tua civiltà vuol dire che sono state più abili-intelligenti-forti di te, tanto che tu non sei riuscito a procurarti alleati mentre loro sì.....è evoluzione anche questa, se pur non lenta come quella di Darwin.....a qualcuna delle suddette civiltà conquistatrici potrebbe un giorno accadere lo stesso, in un eterno susseguirsi di cambiamenti, esattamente com'è avvenuto nella Storia.
Vedi Sparta, ad esempio.....aveva i soldati migliori che l'umanità possa ricordare.....eppure, dato che non aveva altro se non loro, è miseramente crollata presto, sostituita da civiltà migliori.....
L'impero di Alessandro era vasto ed avanzato, ma lui stesso fu, oltre che miope, anche sfortunato dato che morì prematuramente....e non ebbe modo di progettare un futuro dopo di lui. E quindi....fu sostituito.....


Se è per quello neanche chi viene eletto è espressione della volontà di UN'INTERA NAZIONE :D anzi, non lo è MAI :D quindi è comunque un'imposizione.....ed il fatto che non sia espressione della volontà di un'intera nazione non significa che non possa comunque avere ottime idee e volerle mettere realmente in pratica.....e se le sue idee si rivelassero realmente utili ed innovatrici, è giusto che le metta in pratica anche andando contro poteri occulti che gli dovessero opporsi.....

Quote:

---

Originariamente inviata da Wolverine

Semplicemente se le nazioni si coalizzano e cercano di far estinguere la tua civiltà vuol dire che sono state più abili-intelligenti-forti di te, tanto che tu non sei riuscito a procurarti alleati mentre loro sì.....è evoluzione anche questa, se pur non lenta come quella di Darwin.....a qualcuna delle suddette civiltà conquistatrici potrebbe un giorno accadere lo stesso, in un eterno susseguirsi di cambiamenti, esattamente com'è avvenuto nella Storia.
Vedi Sparta, ad esempio.....aveva i soldati migliori che l'umanità possa ricordare.....eppure, dato che non aveva altro se non loro, è miseramente crollata presto, sostituita da civiltà migliori.....


Se è per quello neanche chi viene eletto è espressione della volontà di UN'INTERA NAZIONE :D anzi, non lo è MAI :D quindi è comunque un'imposizione.....ed il fatto che non sia espressione della volontà di un'intera nazione non significa che non possa comunque avere ottime idee e volerle mettere realmente in pratica.....e se le sue idee si rivelassero realmente utili ed innovatrici, è giusto che le metta in pratica anche andando contro poteri occulti che gli dovessero opporsi.....

---

Ma cosa mi stai a dire?
Cioè, siamo arrivati al livello di paragonarci agli animali, le società e i popoli inferiori devono soccombere sotto popoli superiori e maggiormente organizzati?
Ma sai che quasi quasi, molto maliziosamente, mi ricorda un pochetto l'ideologia nazista questa :roll:

Un uomo eletto democraticamente sarà sempre espressione della volontà di un'intera nazione, seppur non rappresentandone ogni singolo cittadino; la volontà è UNICA, una sola, ed è indirizzata dall'INTERA nazione a un Governo o a un governante, che dir si voglia.
Per quanto tu possa avere idee rinnovatrici, utili e rivoluzionarie...
NON puoi imporle con la forza.
Altrimenti sei un dittatore e calpesti volontà umane, per quanto erronee esse siano.
Non credi che se fosse per me Berlusconi non sarebbe lì dov'è?
Eppure c'è, è volonta del popolo Italiano ed è volontà dell'intera Italia che sia lì (ripeto, la volontà di un'intera nazione imho non si basa sulla questione quantitativà, quanto sull'unicità della volontà di un Paese che democraticamente si sceglie una voce) quindi lui governa in maniera (ahimé, anche se ci sarebbero punti da approfondire ;)) legittima.


Wolve mi lascia perplesso questo percorso, mi sembra che tu difenda le dittature e la guerra come affermazione della superiorità di Paesi e gruppi etnici gli uni sugli altri... :|

Quote:

---

Originariamente inviata da drkheart

Ma cosa mi stai a dire?
Cioè, siamo arrivati al livello di paragonarci agli animali, le società e i popoli inferiori devono soccombere sotto popoli superiori e maggiormente organizzati?
Ma sai che quasi quasi, molto maliziosamente, mi ricorda un pochetto l'ideologia nazista questa :roll:

Un uomo eletto democraticamente sarà sempre espressione della volontà di un'intera nazione, seppur non rappresentandone ogni singolo cittadino; la volontà è UNICA, una sola, ed è indirizzata dall'INTERA nazione a un Governo o a un governante, che dir si voglia.
Per quanto tu possa avere idee rinnovatrici, utili e rivoluzionarie...
NON puoi imporle con la forza.
Altrimenti sei un dittatore e calpesti volontà umane, per quanto erronee esse siano.
Non credi che se fosse per me Berlusconi non sarebbe lì dov'è?
Eppure c'è, è volonta del popolo Italiano ed è volontà dell'intera Italia che sia lì (ripeto, la volontà di un'intera nazione imho non si basa sulla questione quantitativà, quanto sull'unicità della volontà di un Paese che democraticamente si sceglie una voce) quindi lui governa in maniera (ahimé, anche se ci sarebbero punti da approfondire ;)) legittima.


Wolve mi lascia perplesso questo percorso, mi sembra che tu difenda le dittature e la guerra come affermazione della superiorità di Paesi e gruppi etnici gli uni sugli altri... :|

---

Semplicemente sono dell'opinione che neanche l'uomo possa sottrarsi nè tantomeno DEBBA sottrarsi alla legge sull'evoluzione della specie.
E, personalmente, non ritengo nessuna etnia sempiternamente superiore alle altre, anzi la Storia dimostra che non c'è mai un'etnia realmente superiore alle altre, ma che al massimo ci possano essere civiltà che lo sono IN QUEL PERIODO, ma che presto o tardi finiscono per soccombere per mano di qualcun altro che di lì a un po' di tempo inizierà il SUO ciclo.
Ergo, il mio è un discorso generale che col razzismo non ha assolutamente nulla a che fare, prendo semplicemente atto della realtà. Oggi c'è una civiltà, domani essa cadrà, culturalmente e/o militarmente, sotto i "colpi" (metaforicamente o realmente parlando) di una qualche altra che si rivela dunque migliore, in tutti o in alcuni aspetti, di colei che soccombe.....
Chiaro che è premura di ognuno far sì che a "spuntarla" sia la propria ad ogni costo :D e direi che è più che legittimo, si tratta di sopravvivenza, metaforicamente o realmente parlando.

E riguardo alla democrazia, se volessimo essere puntigliosi, se io non voto una certa persona vuol dire che non voglio essere governata da lui, quindi DA UN CERTO PUNTO DI VISTA è anche quella un'imposizione ed una diminuzione di libertà, perchè sono "costretto" a tenermi rappresentanti che altri hanno scelto per me....ed oltretutto, checchè vi piaccia credere il contrario, non c'è gran controllo su quello che gli eletti fanno, di qualunque colore essi siano.

Quote:

---

Originariamente inviata da Wolverine

Semplicemente sono dell'opinione che neanche l'uomo possa sottrarsi nè tantomeno DEBBA sottrarsi alla legge sull'evoluzione della specie.
E, personalmente, non ritengo nessuna etnia sempiternamente superiore alle altre, anzi la Storia dimostra che non c'è mai un'etnia realmente superiore alle altre, ma che al massimo ci possano essere civiltà che lo sono IN QUEL PERIODO, ma che presto o tardi finiscono per soccombere per mano di qualcun altro che di lì a un po' di tempo inizierà il SUO ciclo.
Ergo, il mio è un discorso generale che col razzismo non ha assolutamente nulla a che fare, prendo semplicemente atto della realtà. Oggi c'è una civiltà, domani essa cadrà, culturalmente e/o militarmente, sotto i "colpi" (metaforicamente o realmente parlando) di una qualche altra che si rivela dunque migliore, in tutti o in alcuni aspetti, di colei che soccombe.....
Chiaro che è premura di ognuno far sì che a "spuntarla" sia la propria ad ogni costo :D e direi che è più che legittimo, si tratta di sopravvivenza, metaforicamente o realmente parlando.

E riguardo alla democrazia, se volessimo essere puntigliosi, se io non voto una certa persona vuol dire che non voglio essere governata da lui, quindi DA UN CERTO PUNTO DI VISTA è anche quella un'imposizione ed una diminuzione di libertà, perchè sono "costretto" a tenermi rappresentanti che altri hanno scelto per me....ed oltretutto, checchè vi piaccia credere il contrario, non c'è gran controllo su quello che gli eletti fanno, di qualunque colore essi siano.

---

Ma quella di cui parli tu è la conquista culturale, spero. E ci sta, è ovvio che nazioni diverse, correnti diverse, teorie diverse la facciano da padroni su teorie, culture o correnti che hanno fatto il proprio tempo e non sono più adatte al ruolo che ricoprono.
Ma da questo a passare all'egemonia MILITARE, giustificando in un certo senso i massacri in nome dell'evoluzione della specie :S
Mettetela come volete, ma a me non va giù questa idea bestiale, e penso che in diecimila e più anni di storia dovremmo come minimo aver superato questo basilare problema, perchè di problema si tratta.

Per il resto, opinioni differenti. E non parlarmi di controllo degli eletti, perchè penso tu sappia meglio di me quanto vorrei fossero più controllati gli eletti :lol:

Quote:

---

Originariamente inviata da drkheart

Ma quella di cui parli tu è la conquista culturale, spero. E ci sta, è ovvio che nazioni diverse, correnti diverse, teorie diverse la facciano da padroni su teorie, culture o correnti che hanno fatto il proprio tempo e non sono più adatte al ruolo che ricoprono.
Ma da questo a passare all'egemonia MILITARE, giustificando in un certo senso i massacri in nome dell'evoluzione della specie :S
Mettetela come volete, ma a me non va giù questa idea bestiale, e penso che in diecimila e più anni di storia dovremmo come minimo aver superato questo basilare problema, perchè di problema si tratta.

Per il resto, opinioni differenti. E non parlarmi di controllo degli eletti, perchè penso tu sappia meglio di me quanto vorrei fossero più controllati gli eletti :lol:

---

Guarda che da miliardi di anni sulla Terra funziona esattamente così, eh :D se non sei adeguato sotto ogni punto di vista, sei destinato a soccombere :D...funziona all'interno dei branchi delle singole specie, così come funziona fra specie e specie.
E nonostante possa non sembrare "bello", personalmente trovo che sia un meccanismo di precisione perfetta, che regge in maniera egregia da 4 miliardi e mezzo di anni.

Non vedo perchè buttarlo via.



Sulla seconda parte.....se facessero cose buone potrei serenamente passarci sopra :lol:

Quote:

---

Originariamente inviata da Wolverine

E riguardo alla democrazia, se volessimo essere puntigliosi, se io non voto una certa persona vuol dire che non voglio essere governata da lui, quindi DA UN CERTO PUNTO DI VISTA è anche quella un'imposizione ed una diminuzione di libertà, perchè sono "costretto" a tenermi rappresentanti che altri hanno scelto per me....ed oltretutto, checchè vi piaccia credere il contrario, non c'è gran controllo su quello che gli eletti fanno, di qualunque colore essi siano.

---

Questa è proprio bella. Qui si ragiona da bambini. Perchè sono COSTRETTO a tenermi rappresentanti che altri hanno scelto per me. Non te li tieni per sempre prima di tutto, ma 5 anni. Se fanno bene il loro lavoro probabilmente te li tieni altri 5 anni, sennò si cambia. Non sto parlando dell'Italia, ma della democrazia in generale sia chiaro.
Con la tua frase dimostri di essere un viziato, che mette il broncio se qualcosa non gli piace. Pensa invece al fatto che tu hai la possibilità di poter esprimere la tua preferenza, invece che ti venga imposta. Se tu fossi nato nel Ventennio, e magari Mussolini ti stesse sul cu*o, cosa avresti fatto? Ti saresti come minimo bevuto 4/5 litri di olio di ricino. In uno stato democratico avresti potuto manifestare il tuo dissenso come minimo.
Non è diminuzione della libertà, ma l'esatto contrario. Se non vince chi hai votato te vuol dire che in quel momento la maggioranza del popolo ha bisogno di altro. E il bisogno del popolo viene prima di quello del singolo. Ricordati sempre che la tua libertà finisce dove inizia la mia.
Hai pure citato Darwin. Gli animali (non tutti) sono gli unici esseri viventi ad ammazzare i propri simili PER SOPRAVVIVENZA. Noi uccidiamo i nostri simili per sete di potere. L'unica cosa che ci distingue dalle bestie è la Ragione, usiamola caz*o!
Progresso? Un uomo che comandando stermina persone più deboli di lui non è progresso, ma omicidio. E poi chi ti ha detto che quello che vince è il più intelligente? è solo il più forte, che magari salito al potere fa regredire un intero popolo invece che farlo avanzare.
E comunque il discorso di Darwin non regge per niente. Lui parlava di selezione naturale per le caratteristiche prettamente morfologiche della bestia. Noi ormai siamo lo stadio ultimo. Non ci serve nient'altro. Il cervello ormai è sviluppato, il pelo non ci serve, la coda neanche. Quindi la selezione naturale si è conclusa da un pezzo. C'è solo posto per la sete di potere, nulla di più.

Quote:

---

Originariamente inviata da Wolverine

Guarda che da miliardi di anni sulla Terra funziona esattamente così, eh :D se non sei adeguato sotto ogni punto di vista, sei destinato a soccombere :D...funziona all'interno dei branchi delle singole specie, così come funziona fra specie e specie.
E nonostante possa non sembrare "bello", personalmente trovo che sia un meccanismo di precisione perfetta, che regge in maniera egregia da 4 miliardi e mezzo di anni.

Non vedo perchè buttarlo via.

---

"Perfetto"?

Abbiamo una concezione ben diversa della perfezione.

Poi non è che se una cosa c'è da sempre vuol dire che sia positiva, eh.

Anakin....che sia per forza fisica, ragione o quello che vuoi è comunque una caratteristica che gli consente di primeggiare su qualcun altro....il concetto di base è esattamente uguale. Se poi chi è in quel momento vincitore non è anche sufficientemente abile da colmare eventuali sue lacune, verrà soppiantato da qualcun altro....questo è l'eterno scorrere della Storia e dell'evoluzione, e nessuno riuscirà mai a fermarlo.

Anzi, nessuno DEVE fermarlo, è ciò che fa sì che la vita possa continuare ad esistere....



drkheart, pensi davvero che se qualcosa non funzionasse riuscirebbe a resistere 4 miliardi e mezzo di anni? :D 4 MILIARDI E MEZZO, non 4 e mezzo :D non è qualcosa di transitorio :D

Quote:

---

Originariamente inviata da Wolverine

Anakin....che sia per forza fisica, ragione o quello che vuoi è comunque una caratteristica che gli consente di primeggiare su qualcun altro....il concetto di base è esattamente uguale. Se poi chi è in quel momento vincitore non è anche sufficientemente abile da colmare eventuali sue lacune, verrà soppiantato da qualcun altro....questo è l'eterno scorrere della Storia e dell'evoluzione, e nessuno riuscirà mai a fermarlo.

Anzi, nessuno DEVE fermarlo, è ciò che fa sì che la vita possa continuare ad esistere....

---

Non mi hai risposto però

Quote:

---

Originariamente inviata da Anakin Skywalker

Non mi hai risposto però

---

Sì che ti ho risposto.

Aggiungo che non stavo dicendo che la democrazia dà meno libertà di una dittatura -.- pensavo si capisse -.-
Dico solo che nulla può garantire la libertà ASSOLUTA, non è che la dittatura ti limita mentre la democrazia ti fa fare tutto quello che vuoi :D

Quote:

---

Originariamente inviata da Wolverine

drkheart, pensi davvero che se qualcosa non funzionasse riuscirebbe a resistere 4 miliardi e mezzo di anni? :D 4 MILIARDI E MEZZO, non 4 e mezzo :D non è qualcosa di transitorio :D

---

Considerando che quelli che restano sono quelli che promuovono l'uso di tali soprusi... Sì.
Che poi 4 miliardi e mezzo di anni è l'età della terra, non quella dell'apparizione dell'uomo...

Quote:

---

Originariamente inviata da drkheart

Considerando che quelli che restano sono quelli che promuovono l'uso di tali soprusi... Sì.
Che poi 4 miliardi e mezzo di anni è l'età della terra, non quella dell'apparizione dell'uomo...

---

Infatti è da quando la Terra si è formata che ci sono queste leggi.....miriadi e miriadi di sopravanzamenti di una specie su un'altra, poi di una tribù su altre tribù, e poi di una civiltà su un'altra (quando è comparso anche l'uomo, intendo)

E certamente una cosa del genere non potrà mai cambiare