No, dico...abiti nel Burundi?! come ti permetti di emettere giudizi del genere?!
Cerca di scendere a terra ragazzo, tu stai offendendo tutta una categoria di professionisti e con questo ho detto tutto!
"Pensare prima di scrivere", vale anche per te!
Io non ho offeso una categoria, ho solo dato luce ad una cosa che purtroppo esiste. Forse nel tuo stato estero non arrivano le notizie o dimentichi in fretta le notizie scomode. Non ho insultato una categoria, ho detto che ci sono medici che lo fanno e sono stati alcuni medici a dirmi che ciò accade.
Comunque non vivo in Burundi, e non vedo che ci sarebbe di male, sono uno che dall'età di 10 anni ha smesso di vivere in un castello di plastica e di fare le gitarelle con i bimbetti della sua età e che sicuramente ha vissuto molto, forse anche più di te nonostante l'età.
Beh, se non sai piú nemmeno quello che hai scritto, mi dispiace per Te!
Nelle strutture pubbliche europee, potrebbe essere successo, ma é veramente in una misura trascurabile e non sono certo dei medici che te lo hanno raccontato, ma lo avrai letto su qualche quotidiano.
Tu parli di "organi sottratti di nascosto", "soldi guadagnati in nero" e "bravi medici"... certo tutto é possibile, ma non é la prassi e come risposta a Cimis alla sua domanda, di scarsa utilitá, anzi getta discredito sulle strutture ospedaliere!
È come dire che se un carabiniere, agisce in modo sconsiderato, tutta l´Arma sarebbe da considerare un branco di criminali.
Purtroppo ce ne sono di persone che la pensano come te, ma sono poi quelle che quando ne hanno bisogno, si mettono in fila come gli altri, sperando in un donatore...e se non lo trovano, magari alimentano questo "mercato nero" pagando cifre folli pur di riottenere la propria salute a spese di un´altro povero Cristo di uno sperduto paese sottosviluppato.
Io mi devo iscrivere all' AIDO da un sacco -.-''
iscritto all'AIDO
Esiste l'autocertificazione e quindi basta un foglio scritto di tuo pugno che riporti tutti i dati da te citati.
L'importante però è che il foglio deve venire a conoscenza subito dopo la tua eventuale morte...cioè non è come un testamento che anche se si ritrova dopo qualche mese non cambia...
Probabilmente 6 ore sono il limite oltre le quali gli organi non riuscirebbero più a riprendere di funzionare, o cmq subirebbero dei danni. Stai tranquillo che prima di dichiarare la morte fanno tutti i controlli del caso.
Ok, mi sono chiarito le idee...Grazie per le risposte.
Alla prossima!