Un volontario della Protezione civile è morto nei pressi di San Casciano (Fi), mentre portava una speranza di vita a un paziente dializzato. Franco Terreni sapeva di dover trasportare in tempo quei due reni a Pisa, dove erano attesi dall'equipe trapianti, ma la sua corsa si è interrotta sull'Autopalio contro un Tir fermo. L'uomo è morto ma la polizia è riuscita a portare gli organi a destinazione.


L'intervento degli agenti è stato immediato. Senza pensare un attimo, visto il foglio di viaggio, il contenuto dell'involucro e la destinazione, i poliziotti hanno caricato in macchina il contenitore e sono partiti a sirene spiegate verso Pisa. Mentre il loro viaggio di vita iniziava, il corpo del volontario, 42 anni, veniva estratto dalle lamiere dell'auto e coperto su una barella della pubblica assistenza. La polizia ha portato i reni all'ospedale e il trapianto è stato effettuato subito perché gli organi non hanno subito deterioramenti nell'incidente: l'operazione ha avuto successo.



Il professor Franco Filipponi, coordinatore dell'organizzazione Toscana Trapianti, ha espresso "profondo cordoglio per la morte del volontario della Protezione civile". "Tutto il sistema trapianti toscano è in lutto - ha scritto Filipponi - Le condoglianze vanno alla famiglia, ai colleghi e a tutti i volontari che giornalmente si impegnano perché altre persone possano vivere grazie al loro lavoro".