La vedo molto come Miranda di Sex and the city... Per ora credo molto nell'amore, e per coronare un amore c'è la convivenza, ma chissà se un giorno amerò tanto, come Miranda ama Steve, da cambiare idea.
La vedo molto come Miranda di Sex and the city... Per ora credo molto nell'amore, e per coronare un amore c'è la convivenza, ma chissà se un giorno amerò tanto, come Miranda ama Steve, da cambiare idea.
E quale sarebbe un guadagno per il bambino? Vivere con due genitori che magari si odiano?
Il divorzio mai su che base? Il matrimonio è un vincolo giuridico, è un impegno serio. Alcune cose per me sono allucinanti (del tipo: "siamo in crisi e per risollevarci facciamo un figlio". Oppure quelli che si sposano e divorziano dopo due anni. O quelli che pur di non divorziare chiudono gli occhi sulle scappatelle dell'altro/a).
Però, per come sono fatta, è una cosa in cui credo molto. Sono la prima a credere che "per sempre" sia un'utopia, ma non mi piace nemmeno la mentalità di quelli che alla prima difficoltà mollano tutto. Magari io che non sono sposata certe cose non le posso capire. E magari io ho dei valori molto più tradizionali rispetto ad altri. Da qui a dire "divorzio mai" ce ne passa. In alcuni casi, se la cosa è proprio irreparabile è l'ultima cosa da fare. È una soluzione a cui giungere in ultima istanza. Ma, d'altro canto, anche il matrimonio dovrebbe essere una scelta che si fa con l'estrema sicurezza.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
l'unica cosa da fare per evitare un possibile divorzio è sposarsi con intelligenza,cosa che oggi capita di rado. u.u e se proprio si deve divorziare lo si fa solo dopo averci davvero pensato bene e solo dopo aver capito che non ci sono neank minime possibilità di recuperare un rapporto.
E' vero quello che dici, la legge italiana in materia di separazione/divorzio è a favore soprattutto della donna.
Però... se io pensassi che la persona che amo e che mi ama potrebbe volermi fregare, in caso di fine del rapporto, non riuscirei nemmeno a starci assieme.
Su questo sono d'accordo anche io.
Sposarsi con certe premesse non è che aiuti molto alla causa.
Io non riuscirei a sposare qualcuno se avessi anche il minimo sospetto che in caso di difficoltà mi manderebbe sul lastrico. Sarebbe una mancanza di fiducia. Senza fiducia quali altre premesse vogliono esserci?
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Si, la fiducia è fondamentale, ma dopo anni di litigi, stress, tradimenti... è facile arrivare non dico ad odiare l'altro, ma quasi.
Matriche?!
Nah, l'idea mi sfiorò una volta ma ho ripreso la retta via.
No no, anch'io sono a favore del divorzio nei casi in cui è strettamente necessario, perchè ovvio che a quel punto un rapporto forzato può nuocere a tutti, compresi eventuali figli. Io parlavo di me, siccome se arrivo a decidere di volermi sposare significa che mi fido di chi ho accanto, che i nostri caratteri sono compatibili e che c'è amore, e siccome credo che l'amore possa rinascere, oltre che finire, non mi arrenderei mai all'idea di un divorzio, perchè ho una visione molto romantica della coppia e sono sicura che ce la potremmo fare. Certo che se dovesse risultare necessario, tipo nei casi descritti da te, ricorrerei anch'io al divorzio, ma il fatto è che dal momento in cui mi sposo significa che li ritengo impossibili almeno al 99,99%, per questo il divorzio non lo accetterei mai, perchè sono sicura che non ce ne sarà bisogno.
P.s. si, ok, riconosco che vivo un po' nel mondo delle favole, però io credo in lui, credo in me e in noi in generale, quindi pur quanto possa sembrare stupido credere certe cose, io non ne posso fare a meno, è più forte di me.