Ho una vita abbastanza tranquilla,faccio delle scelte,vivo gioie e dolori,mi diverte fare determinate cose e non mi piace farne altre e lo dico senza problemi.Immagino che come me lo faccia anche tanta altra gente,ma non per questo avverto il disagio di far parte di una massa.
non so se seguo qualcuno, so solo che penso con la mia testa
(cercare di) andare controccorrente è così usuale che è allora che fai davvero parte della massa.
Io comunque non sottovaluterei il far parte della massa... e questo si che è essere controcorrente!
Re: La massa..
dipende in cosa! Sono sempre stato definito un ribelle a casa e a scuola ma secondo me sono gli altri che non hanno capito un cazzo, non io che sono ribelle!!!Originariamente inviata da Leper_Messiah
questo è giusto.. ma partendo da questo presupposto il problema non si pone... a questo punto sposterei il concetto al livello strettamente individuale.. cioè confrontandosi direttamente col proprio gruppo di appartenenza .. mi ci vorrebbe un disegnino per spiegarlo minkia
A me non frega nulla di essere nella massa o contro corrente, sono solo me stesso, penso e agisco come meglio credo senza importarmene di come mi etichettano o giudicano...
già, proprio così
è interessante vedere come TUTTI dicono di pensare con la propria testa ma allo stesso tempo credono ke la maggior parte della gente non pensi con la propria testa
Io credo ognuno di noi ha dei motivi ben precisi per ritenersi speciale in confronto agli altri,fin qui non credo ci sia niente di male,anzi indica una giusta autostima.Il problema è considerare sempre meno ciò che fanno gli altri intorno a noi,forse si è troppo presi dalle nostre vite che sfugge il fatto che anche gli altri potrebbero fare le nostre stesse cose.Ognuno ha la sua testa,ma è ovvio che siano rivolte verso una direzione,che sia la A che sia la B che sia la C ed è certo che non si è i soli a seguirle.La società è organizzata in tanti gruppi,che a loro volta si scindono sempre più,è inaccetabile a parer mio pensare di essere completamente diversi..questo non vuol dire che non debbano esistere dei motivi per sentirsi tali..
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