Io penso che col giusto tempo sia una cosa perdonabile, non l'ha fatto con cattiveria, convivere con l'insicurezza non è facile e non credo sia stupido, penso solo che certe persone spesso si sentono svalutate dai propri coetanei e sviluppano questa reazione difensiva. Bisogna mettersi anche nei loro panni e capire cosa provano, non li sto giustificando ma bisogna riflettere sui motivi scatenanti e non puntare subito il dito contro.