"Quante cose ti perdi"
Chi non ha mai sentito dirsi questa frase? credo che tutti prima o poi ci scontriamo con il classico clichè. Non tutti siamo capaci di fare le stesse cose, di divertirci allo stesso modo o di vivere le medesime sensazioni, c'è chi lo definirebbe un limite autoimposto dalla nostra mente, c'è chi invece crede che sia solo un negarci determinate esperienze di vita.
Magari non è esattamente cosi, magari quelli che crediamo siano limiti, fanno parte della nostra indole, del nostro temperamento, c'è chi ad esempio non ha problemi a ballare insieme agli altri e a mostrarsi, mentre c'è chi avverte un profondo disagio nel farlo.
Per alcune persone il secondo soggetto potrebbe avere dei blocchi, ma magari è solo la sua personalità che gli impedisce di fare qualcosa che non fa parte del suo essere. Insomma perchè io devo fare un qualcosa che va contro me stessa? che non mi da nessun vantaggio positivo? solo perchè esistono persone che provano entusiasmo a farla?.
Insomma esistono davvero dei veri limiti o siamo semplicemente fatti in modi differenti?
Che ne pensate? vi siete mai trovati in una situazione che andasse contro voi stessi? come che ne so...fare qualcosa che non vi piace solo per unirvi agli altri et simila?