Io dono a Medici senza Frontiere e Emergency, e, so per certo che la prima più che la seconda dona quasi tutti i ricavati a sostengno delle missioni.
Quanto a Theleton dono anche qui. Il mio professore di patologia, Rizzuto, è stato anche intervistato in questi giorni per la campagna che hanno fatto a sostegno dell'associazione.
Io non sono contro la vivisezione, e non mi preoccupo di dirlo. Non perchè penso che sia giusto torturare gli animali, ma a volte per arrivare a certi livelli di conoscenza bisogna farlo. Una cosa che non si dice è che la maggior parte dei meccanismi di funzionamento del nostro cervello si sono ottenuti inducendo ischemie selettive nel cervello degli animali, o per capire come avvengono i processi di memorizzazione stimolandoli con corrente elettrica.
La distrofia di Duchenne purtroppo assieme a molte altre malattie genetiche sta aumentando proprio per i motivi esposti sopra dall'altro utente.
Inoltre la ricerca sulle malattie genetiche è l'unica forma di ricerca capace (potenzialmente) di curare tutte le malattie.
Difatti posso affermare che tutte le malattie hanno una componente genetica, anche se io stessa sono dubbiosa sulla possibilità in un futuro di identificare esattamente i geni malattia.
Ci sono malattie genetiche come la sindrome di down in cui hai la trisomia 21 o la traslocazione del braccio del cromosoma e in cui si può al 100% affermare che il paziente avrà la sindrome.
Però ci sono casi come la neurofibromatosi che ha un espressività variabile. Se abbiamo un bambino che presenta la mutazione possiamo dire con certezza che avrà la malattia?no. Ed è qui che subentra la ricerca.
Poi ci sono malattie con una componente genetica e ambientale. La maggior parte. Malattie come l'ipertensione, il diabete, il cancro. E' qui che sta lavorando la ricerca. Non puntiamo il dito sul fatto che non sono state individuate cure, la maggior parte delle volte non si sa nemmeno come diagnosticarle.