Considerazioni sulla donna d'oggi

[Annie Lennox]

Ieri notte invece di dormire mi sono messa a pensare ad una frase sentita in un telefilm. La sostanza era che la donna non verrà mai considerata pari all'uomo perchè come donna ha l'obbligo di mantenere sempre e cmq un comportamente consono ad una donna, quindi mantenere linguaggio non volgare, atteggiamenti non aggressivi etc...
Se si mettesse in pari completamente e si prendesse tutte le libertà di espressione, di comportamento di un uomo, verrebbe subito considerata una poco di buono. Quindi la parità in ambito sessuale va a farsi friggere.
La parità ok...a livello lavorativo etc c'è eccome...ma una donna è veramente libera o veramente padrona di sentirsi libera di esprimersi come un uomo e di comportarsi sessualmente come un uomo non provocando dissenzi da parte della società?



Se doveste decidere il comportamento della "donna" ideale, quale sarebbe?
Sarebbe completamente paritario a quello dell'uomo o no?

Questa cosa mi confonde -.-

[yasha]

sono cose a cui varie volte ho pensato pure io, ma in ambito generale

premettendo che le tue considerazioni sul ruolo e l'immagine della donna, basate sull'attuale società (io ovviamente parlo per noi occidentali, del ruolo della donna presso i Navaho non mi esprimo) sono esatte e fanno riflettere, stessa cosa vale anche per l'uomo

infatti, premettendo (come detto) che:

se la donna rutta e bestemmia è rozza, l'uomo no.
se la donna si gratta le chiappe o si siede con le gambe aperte è volgare, l'uomo no
se la donna tromba con tanti uomini è trota, l'uomo no

dobbiamo tuttavia constatare daltraparte che:

se l'uomo non vuol fare sesso è gay
se l'uomo si emoziona è una femminuccia
se l'uomo non difende il suo onore o quello della sua donna è un vigliacco
se l'uomo preferisce leggere un libro piuttosto che guardare la partita è strambo

in pratica siamo figli di una cultura e di un modo di intendere i sessi che ci condiziona allo stesso modo, anche se da diversi punti di vista

[Annie Lennox]

Esatto Yashino, hai scritto esattemente quello che ho cercato di dire io ma con parole più compresibili

Si vale anche per l'uomo...ma permettimi di dire che in modo forse meno marcato rispetto alla donna.
Un uomo che si emoziona io non lo considero una "femminuccia".
Un uomo che non vuole trombare scusami ma non esiste
Se l'uomo non difende l'onore della propria donna è considerato un vigliacco da molti...per come la vedo io può esser spinto da una componente caratteriale cioè non essere aggressivo di natura. Io per esempio preferisco sempre difendermi da me, per quello che posso fare e anzi mi da fastidio che gli altri parlino per me.
Un uomo che legge un libro invece di stare 10 ore sulla play o a vedere la partita lo stimo, ma veramente.

Una donna che non vuole trombare è spesso considerata troppo santa o una che se la tira.
Una donna che vuole farlo liberamente una mignotta.

La via di mezzo esisterebbe pure...ma c'è chi giudicherebbe anche il sesso prematrimoniale...e riguardo a questo argomento la donna è soggetta a maggior critiche rispetto all'uomo, anche se si è in due a farlo alla fine...

[yasha]

adesso non mi viene in mente ma c'era un film dove una ragazza chiedeva ad un ragazzo come si poteva definire un uomo che non vuole trombare
se qualcuno sa di cosa parlo ci helpi!!!

cmq le mie erano ovviamente considerazioni generali, non riguardavano le scelte e i giudizi personali...altrimenti ci stanno pure uomini che adorano le donne puzzolenti, ruttose e con la fiatella

[Annie Lennox]

adesso non mi viene in mente ma c'era un film dove una ragazza chiedeva ad un ragazzo come si poteva definire un uomo che non vuole trombare
se qualcuno sa di cosa parlo ci helpi!!!

cmq le mie erano ovviamente considerazioni generali, non riguardavano le scelte e i giudizi personali...altrimenti ci stanno pure uomini che adorano le donne puzzolenti, ruttose e con la fiatella

Ahahahahah ecco..perchè la donna deve depilarsi e l'uomo può anche non farlo...queste sono le vere disuguaglianze

Scherzi a parte le considerazioni personali erano per spiegare che in generale un uomo è più avvantaggiato e meno soggetto a giudizi (sessuali o comportamentali) da parte della società.
La donna deve preoccuparsi di mille cose per non apparire come la società non vorrebbe farla apparire.
Ci sono quelle che se ne fregano...ma sappiamo tutti che se trombi a destra e a manca qualcuno prima o poi l'appellativo della mignotta te lo darà...e non parlo solo di uomini...anche di donne che giudicano altre donne eh...

[yasha]

io dopo anni di attenta analisi della società ho capito che le donne sono svantaggiate e giudicate nel macrocosmo della sessualità (ergo atteggiamenti provocatori, igiene, vestiario, sesso in sè) l'uomo nel macrocosmo della "forza" (virilità, quindi appunto deve sempre voler trombare, atteggiamento macho, niente sentimentalismi ecc ecc)

[Jack Daniels]

Io trovo che tutto ciò sia molto stupido e ingiusto

[Lucien]

Io penso che la parità fra i sessi vada realizzata incontrandosi su un modello di civiltà evoluta in cui, se la donna non viene bollata come una ******* non appena manifesta un certo grado di libertà sessuale, d'altro canto l'uomo smette di camminare solo per portare a spasso il passe-partout. Io vorrei vedere applicarsi nel nostro costume una sessualità al tempo stesso più matura e più libera. Non c'è contraddizione: la contraddizione sussiste nello scontro fra i modelli contrastanti che ci vengono proposti oggi, da un lato una sorta di puritanesimo romanticante alla si-tromba-solo-col-grande-amore-della-vita che è quello che battezza tutte le donne ******* non appena escono dallo schema e che ci preclude spesso occasioni piacevoli; dall'altro, all'estremo opposto, il bunga-bunga open bar di chi fa sesso solo per il proprio piacere.
Io credo che si possa trovare una mediazione fra i due estremi, in poche parole, farlo più spesso ma farlo meglio, come una forma d'arte

[Jean Grey]

ma una donna è veramente libera o veramente padrona di sentirsi libera di esprimersi come un uomo e di comportarsi sessualmente come un uomo non provocando dissenzi da parte della società?

Una donna libera di comportarsi sessualmente come un uomo verrebbe considerata dalla maggior parte delle persone una tro*ia. Io mi sono sempre chiesta perchè un uomo che va con molte donne viene considerato un figo, e una donna che va con molti uomini è solo una tro*ia. Guarda solo i termini: per la donna c'è pu*ttana, tro*ia, prostituta. Per gli uomini c'è gigolò...!!
Quindi no, non c'è proprio parità in ambito sessuale.
Riguardo il modo di esprimersi entra in gioco un altro fattore: una donna deve sapere essere davvero Donna fino in fondo ovvero dev'essere femminile. E per me femminilità vuol dire fascino, eleganza, curatezza...sinceramente non ci tengo a esprimermi in modo brutale come a volte fanno gli uomini, preferisco distinguermi da loro, preferisco essere diversa. Ma qui non si tratta di non parità, ma semplicemente di due manifestazione diverse del linguaggio, ognuno proprio di un sesso. Poi ovvio che ci sono donne più mascoline e maschi più femminili anche nel linguaggio, ma la sostanza è che per me la donna deve mettere in risalto questa sua diversità, che non sempre significa non parità.

[Annie Lennox]

Una donna libera di comportarsi sessualmente come un uomo verrebbe considerata dalla maggior parte delle persone una tro*ia. Io mi sono sempre chiesta perchè un uomo che va con molte donne viene considerato un figo, e una donna che va con molti uomini è solo una tro*ia. Guarda solo i termini: per la donna c'è pu*ttana, tro*ia, prostituta. Per gli uomini c'è gigolò...!!
Quindi no, non c'è proprio parità in ambito sessuale.
Riguardo il modo di esprimersi entra in gioco un altro fattore: una donna deve sapere essere davvero Donna fino in fondo ovvero dev'essere femminile. E per me femminilità vuol dire fascino, eleganza, curatezza...sinceramente non ci tengo a esprimermi in modo brutale come a volte fanno gli uomini, preferisco distinguermi da loro, preferisco essere diversa. Ma qui non si tratta di non parità, ma semplicemente di due manifestazione diverse del linguaggio, ognuno proprio di un sesso. Poi ovvio che ci sono donne più mascoline e maschi più femminili anche nel linguaggio, ma la sostanza è che per me la donna deve mettere in risalto questa sua diversità, che non sempre significa non parità.

Te l'ho già data nell'altro topic.
E quoto anche Lucien.

Si...pure io preferisco comportarmi in modo femmile, vestire in modo femmilile...ma devo ammettere che spesse volte cado nella volgarità di espressione con parolaccie o cosa molto poco femminili a livello di parole
Cmq si, quello che hai scritto in grassetto è sacrosanto