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Originariamente inviata da
Holly
tu a scuola non hai mai studiato fonetica :lol:
perché se l'avessi studiata e ti parlassi dell'occlusiva velare sorda o della vocale centrale bassa tu non mi guardarderesti in modo strano XD
io sto parlando di inglese, e ho studiato le regole di lettura di qualunque parola...non so come si chiamino sinceramente.
tu stai parlando di italiano immagino...
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Originariamente inviata da
Loller156
io sto parlando di inglese, e ho studiato le regole di lettura di qualunque parola...non so come si chiamino sinceramente.
tu stai parlando di italiano immagino...
no, la fonetica è internazionale.
hai studiato la pronucia, la fonetica è una cosa diversa...
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@ Peperina:
càmice e camìcie sono due cose diverse :P
Camice (càmice) è singolare. Plurale: i camici.
Camicie (camìcie) è plurale. Singolare: la camicia.
Per farti un esempio pratico... il camice è quello da lavoro.
Può essere quello da medico, da chirurgo o qualsiasi cosa del genere.
Le camicie... beh, sono quelle che indossano gli òmmini per sembrare più fighi :nice:
Una regola c'è, te la faccio molto in breve:
se vedi una parola, la cui sillaba CI/GI // CE/GE è preceduta da consonante... ecco, la I non ci va.
Esempio:
° arancia > arance
° spiaggia > spiagge
e via dicendo.
La I va inserita se tonica (cioè su cui cade l'accento, anche se non va trascritta accentata)
° bugia > bugie
E va messa sempre, nei casi in cui la consonante sia preceduta da vocale:
° valigia > valigie
etc.
Attenzione, però.
Ci sono delle parole che mantengono la I anche dopo due consonanti:
SCIenza (e derivati), coSCIenza (e derivati).
Questo perché? Perché derivano dal latino, più precisamente dal verbo SCIO.
Doppiamente attenzione, ora.
Conoscenza e affini, non hanno nulla a che vedere con la parola "scienza", pur contendendo questa parola :D
Derivano dal verbo COGNOSCO, ed è ben diverso
Conoscere anche l'origine, l'etimologia della parola è importantissimo, in alcuni casi...
Ci sono parole che vengono riprese pari pari dal latino e dal greco e, spesso, non possono essere "classificate" (passatemi il termine, sono in lotta col cervello e non mi viene il termine preciso) in una vera e propria regola.
( Holly o chiunque altro :lolll: se notate degli errori o abnormi cazzate in quel che ho scritto vi prego di farmelo notare :D )
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Originariamente inviata da
Holly
no, la fonetica è internazionale.
hai studiato la pronucia, la fonetica è una cosa diversa...
I libri di grammatica la chiamano fonetica...per capire cosa intendo.
sul vocabolario di inglese si trova la parola scritta con "simboli"...io ho studiato la pronuncia di quei simboli, che ovunque è chiamata fonetica.
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Originariamente inviata da
Haydée ~
Per gli stranieri dev'essere davvero difficile riuscire ad imparare un italiano perfetto! O.o
L'inglese è molto più semplice, anche per i tempi etcc.
è molto importante cominciare presto. Io l'italiano l'ho praticamente sempre parlato prchè mia madre lo conosceva ed inoltre mi aveva preso una tata italiana migrata in Svezia.... poi il "colpo di grazia" è stato trasferirsi qui xD
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Originariamente inviata da
Loller156
I libri di grammatica la chiamano fonetica...per capire cosa intendo.
sul vocabolario di inglese si trova la parola scritta con "simboli"...io ho studiato la pronuncia di quei simboli, che ovunque è chiamata fonetica.
sì, la fonetica studia la pronuncia e la realizzazione dei foni. ma tu hai studiato la pronuncia dell'inglese, perché se ti dicessi che la parola ['ka:ne] è una successione di occlusiva velare sorda, vocale centrale bassa, nasale alveolare sonora e vocale anteriore medio-alta, tu non ci capiresti una cippa, e soprattutto non capiresti cosa sono quei due punti e cosa mi rappresentano.
la fonetica propriamente detta è lo studio della realizzazione, della trasmissione e della ricezione dei foni.... io stessa ho non l'ho studiata tutta e ho fatto tre esami di linguistica XD fidati che tu hai solo studiato come si pronunciano le parole inglesi.
comunque quei "simboli" sono i grafemi dell'ipa, l'alfabeto fonetico internazionale ;) a scuola non ti hanno di certo insegnato l'ipa, perché si studia all'università.
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Originariamente inviata da
Holly
sì, la fonetica studia la pronuncia e la realizzazione dei foni. ma tu hai studiato la pronuncia dell'inglese, perché se ti dicessi che la parola ['ka:ne] è una successione di occlusiva velare sorda, vocale centrale bassa, nasale alveolare sonora e vocale anteriore medio-alta, tu non ci capiresti una cippa, e soprattutto non capiresti cosa sono quei due punti e cosa mi rappresentano.
la fonetica propriamente detta è lo studio della realizzazione, della trasmissione e della ricezione dei foni.... io stessa ho non l'ho studiata tutta e ho fatto tre esami di linguistica XD fidati che tu hai solo studiato come si pronunciano le parole inglesi.
comunque quei "simboli" sono i grafemi dell'ipa, l'alfabeto fonetico internazionale ;) a scuola non ti hanno di certo insegnato l'ipa, perché si studia all'università.
ok tnks delle delucidazioni XD allora è un modo sbagliato di definire le cose...perchè non sono l'unico a chiamarla cosi XD
scusa ma, perchè non dovrei aver studiato come si leggono quei simboli? la prof cel'ha fatto fare per saper leggere la pronuncia.
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Originariamente inviata da
Loller156
ok tnks delle delucidazioni XD allora è un modo sbagliato di definire le cose...perchè non sono l'unico a chiamarla cosi XD
scusa ma, perchè non dovrei aver studiato come si leggono quei simboli? la prof cel'ha fatto fare per saper leggere la pronuncia.
evidentemente l'ha fatto in modo grossolano... io, ad esempio, per spiegarmi alcune cose di greco (tipo la terza declinazione) avevo differenziato le gutturali, le dentali, le liquide, le labiali... avevo intuito cosa fossero, ma poi mi sono spiegata tutto e bene solo all'università...
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Originariamente inviata da
Holly
evidentemente l'ha fatto in modo grossolano... io, ad esempio, per spiegarmi alcune cose di greco (tipo la terza declinazione) avevo differenziato le gutturali, le dentali, le liquide, le labiali... avevo intuito cosa fossero, ma poi mi sono spiegata tutto e bene solo all'università...
non capisco perchè grossolano...
l'unica cosa che ci ha insegnato è:
questo simbolo A si legge SRTFGV
questo simbolo B si legge IHKLD
e ci ha insegnato la maggior parte dei simboli comuni, i piu utilizzati, al fine di poter leggere le parole senza far figure di merda XD
ovvio che non è fatto in modo approfondito come in uni.
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Originariamente inviata da
Loller156
non capisco perchè grossolano...
l'unica cosa che ci ha insegnato è:
questo simbolo A si legge SRTFGV
questo simbolo B si legge IHKLD
e ci ha insegnato la maggior parte dei simboli comuni, i piu utilizzati, al fine di poter leggere le parole senza far figure di merda XD
ovvio che non è fatto in modo approfondito come in uni.
spiegarti la differenza fra [k] e [c] solo a livello di pronuncia, significa farlo il modo grossolano... va capito perché [k] e [c] sono due foni diversi... XD
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Quote:
Originariamente inviata da
Holly
spiegarti la differenza fra [k] e [c] solo a livello di pronuncia, significa farlo il modo grossolano... va capito perché [k] e [c] sono due foni diversi... XD
beh si ma...come si dice...fare senza sapere :D XD
ovvio che andrebbe approfondito..ma in un contesto di scuola superiore penso di essere gia troppo avanti sapendo le differenze di pronuncia XD
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Io sarò pazza, ma tutte le complicazioni della nostra lingua mi affascinano tantissimo! Solo una lingua complicata permette di elaborare pensieri altrettanto complicati. Non a caso tutti i più grandi filosofi furono greci o tedeschi...
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obbiettivo e obiettivo hanno 2 significati diversi. uno è qualcosa da raggiungere , l'altro è quello della macchina fotografica..
Non ci avevo mai fatto caso a questa cosa XD
E obbiettivo è anche la persona che obbietta no? XD
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Quote:
Originariamente inviata da
Sirena Partenope
Io sarò pazza, ma tutte le complicazioni della nostra lingua mi affascinano tantissimo! Solo una lingua complicata permette di elaborare pensieri altrettanto complicati. Non a caso tutti i più grandi filosofi furono greci o tedeschi...
io ci vedo di più delle implicazioni storiche e socio-culturali. Ma chissà forse un nesso c'è visto che anche in oriente vi sono lingue molto complicate e filosofi molto importanti...potrebbe essere una ulteriore prova di ciò che dici forse :roll:
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L'angolo del grammatico
Noi tutti a volte facciamo degli strafalcioni linguistici, fra i più comuni sicuramente scrivere " un po' " con l'accento o scrivere " che centra" invece di " che c'entra".
Visto che questo forum è pieno di "angoli" per appassionati, perchè non creare anche un angolo per la nostra cara lingua italiana? :lolll:
Ad esempio, sapevate che il termine " disboscare" trae origine dalla parola " diboscare"? Infatti con il passare del tempo, da diboscare si è passati alla forma che comunemente usiamo. :o
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Carina come idea, ma ho paura di tutti gli utenti bimbimnki*a-troll :lol:
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Io proporrei @Holly; come " controllore" di questo topic :183:
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Ahahaha, finirò per farmi odiare :D
Posso dire una cosa sola? :087:
i monosillabi più comuni sono tutti atoni.
ecco.
Fa - 3 persona singolare ind. presente di Fare
Fa' - imperativo presente 2 persona singolare da Fare*
Da' - imp. pres. 2 pers. singolare da Dare*
Di' - imperativo pres. 2 persona singolare da Dire*
Dì - il giorno
Dà - è l'unico accentato è la terza persona singolare dell'indicativo presente del verbo Dare
Da - preposizione semplice
Fa - nota
Fa - di "tre anni fa"
Va - indicativo presente terza persona singolare di andare
Va' - imperativo presente seconda persona singolare di andare
Eccetera.
Dove vedete l'apostrofo si tratta di forme contratte (da' per dai, fa' per fai, di' per dici), altrove non va messo nessun accento. L'unica eccezione è Dà. Marco dà un quaderno a Maria.
C'è il caso di "io do". Io preferisco non usare accenti, ma non è errato scrivere "io dò", ma è preferibile non farlo.
Ah, se stesso è senza accento.
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Veramente se stesso è senza accento?
Non lo acceto, *****.
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Cazzò @Holly io ste cose non me le ricorderò mai XD
Io sono la regina degli strafalcioni grammaticali :lol:
A volte devo controllare su google perchè mi confondo davvero...e mica poi li ricordo? Macchè, resetto tutto :lol::lol:
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Originariamente inviata da
Holly
Ahahaha, finirò per farmi odiare :D
Posso dire una cosa sola? :087:
i monosillabi più comuni sono tutti atoni.
ecco.
Fa - 3 persona singolare ind. presente di Fare
Fa' - imperativo presente 2 persona singolare da Fare*
Da' - imp. pres. 2 pers. singolare da Dare*
Di' - imperativo pres. 2 persona singolare da Dire*
Dì - il giorno
Dà - è l'unico accentato è la terza persona singolare dell'indicativo presente del verbo Dare
Da - preposizione semplice
Fa - nota
Fa - di "tre anni fa"
Va - indicativo presente terza persona singolare di andare
Va' - imperativo presente seconda persona singolare di andare
Eccetera.
Dove vedete l'apostrofo si tratta di forme contratte (da' per dai, fa' per fai, di' per dici), altrove non va messo nessun accento. L'unica eccezione è Dà. Marco dà un quaderno a Maria.
C'è il caso di "io do". Io preferisco non usare accenti, ma non è errato scrivere "io dò", ma è preferibile non farlo.
Ah, se stesso è senza accento.
Te la sei meritata:
http://www.youtube.com/watch?v=7v2GDbEmjGE
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1 allegato(i)
Un piccolo contributo al topic...è carino (l'immagine è un po' piccola, si ingrandisce un po' cliccandola)!!
Ottimo anche il suggerimento per i bimbi******!! :D
Allegato 73743
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Con gli accenti e gli apostrofi me la cavicchio dai.. però qualche errore scappa sempre :)
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Originariamente inviata da
RudeMood
Veramente se stesso è senza accento?
Non lo acceto, *****.
Non è una regola fissa...
Il sé riflessivo si accenta per distinguerlo dal "se" congiunzione. Ma se seguito da "stesso" si capisce che il senso è riflessivo. Non è assolutamente un errore scrivere sé stesso, ma è preferibile non usare l'accento...
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c'è anche Si.
e Sì per dare risposta positiva.
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Questo topic sembra davvero essere interessante... Ma se non sbaglio un altro topic simile doveva esserci... Mi ricordo gli interventi di nali sempre sulla questione grammatica italiana.
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Originariamente inviata da
Elaine Marley
c'è anche Si.
e Sì per dare risposta positiva.
E' sempre utile dare questi consigli accompagnandoli con degli esempi, tipo: Stasera si scopa? Sì! :lol:
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Io solo qualche giorno fa ho scoperto che " ovvero" non significa "cioè" ma significa " oppure" o.o
Io l'ho usato sempre pensando che significasse "cioè" :183:
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Quote:
Originariamente inviata da
Canalfeder
Io solo qualche giorno fa ho scoperto che " ovvero" non significa "cioè" ma significa " oppure" o.o
Io l'ho usato sempre pensando che significasse "cioè" :183:
credo abbia entrambi i significati.
(scuola guida ha insegnato anche a me sul secondo significato)
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Quote:
Originariamente inviata da
Elaine Marley
credo abbia entrambi i significati.
(scuola guida ha insegnato anche a me sul secondo significato)
In effetti il dizionario segna anche il valore di " cioè", anche se il significato principale è "oppure"