So che in amore la vendetta non può esserci.
So anche bene che in guerra e in amore tutto è concesso.
Come tutti forse saprete, io e il mio ragazzo abbiam rotto dopo 10 mesi.
Bene, scelta sua. Io mi rialzo lentamente e in maniera sofferente, lui che si vive la sua vita come meglio crede.
Sono arrivata al punto che dopo la sofferenza, c'è la rabbia, poi l'orgoglio e infine il desiderio di vendetta.
Quando lo vedo, penso a mille modi per farlo soffrire. Penso a come sarebbe bello vederlo sbavare per me e quanto sarebbe bello farlo crogiolare nella gelosia.
Subito dopo mi pento di quello che penso, perchè subentrano i sentimenti.
Tutto quello che faccio, tipo non cagarlo, non cercarlo, rispondergli male e fare l'indifferente, mi fanno sentire schifosamente in colpa. Ho paura che qualsiasi cosa io faccia, peggiori la situazione.
Lui continua a chiamarmi, mi cerca, scherza con me e in classe mi caga anche più di quando stavamo insieme. Al telefono cerca di consolarmi quando ne ho bisogno, cerca di farmi rallegrare e si preoccupa per me. Inoltre, quando per esempio in classe scherzo con altri, lui al telefono me lo fa pesare dicendo tipo "Ah, ti sei divertita con Dario oggi".
Poichè siamo nello stesso gruppo di amici, ieri siamo usciti a comprare un regalo e di sera a una festa. Ho notato che mi guardava insistentemente cercava di attirare la mia attenzione in tutti i modi e quando lo guardavo mi sorrideva e cercava di stuzzicarmi.
Cosa fare?
E' una situazione alquanto complicata e fuori dalla mia portata.
La cosa che non so è in che modo comportarmi.