Originariamente inviata da
=Nemesis=
Vediamo se riesco a essere abbastanza sintetico...
Esco da qualche tempo con una ragazza e tutto si protrae tra alti e bassi. In concreto: quando siamo insieme stiamo molto bene, però passano parecchi (troppi) giorni tra un'uscita e l'altra, e nel frattempo è spesso freddina.
Trattandosi di situazione difficile, ragazza che mostra parecchia indipendenza, e via dicendo, che fa =Nemesis= ? Si innamora, ovvio. Lui è parecchio masochista..
E lei? la questione viene affrontata (senza dirle che è innamorato): il fatto delle lunghe "pause", della scarsa verve nelle discussioni su msn, squilli e mex rari come gli unicorni... Mah......
Dice che se sembra che sta un pò sulle sue e perché si è scottata qualche tempo fa e cmq non vuole correre.
E questo mi dilania perché cmq l'ultima volta che ci siamo visti, sabato sera, è stato davvero magnifico, e ho visto anche lei molto ma molto più presa.
Domanda: ora il povero =Nemesis=, con il cuore che batte a mille, in preda ad attacchi di gelosia che custodisce diligentemente dentro di sé, come deve comportarsi?
Che faccio, "sparisco" per un pò?
Mi è difficile, però se proprio devo...
Altre due questioni contingenti:
a) sabato siamo stati a un concerto. Io sono andato dal chitarrista, che conosco, e mi sono fatto fare un cd coi loro pezzi che hanno suonato.
L'idea era quella di lasciarlo a lei come ricordo di quella serata così piacevole e intensa.
Pare buona come idea, la concretizzo prima o dopo la "fuga"?
b) oggi vado a un colloquio di lavoro. C'è il rischio che mi facciano lavorare pure a luglio ed agosto.
Lei a luglio ed agosto va a Pescara, credo dai parenti.
Qual è il timore?
Io mi sbatterò... lei si farà sbattere...Sto già male adesso a pensarci..
Ho cercato di sdrammatizzare, però vi assicuro che sto di me**a, ma proprio di me**a... peggio di così non potrei...
eh no, la sintesi non fa per me...