Non so se è la sezione giusta. Ne parlavamo lunedì scorso con gli amici. In linea generale, alcuni adolescenti pensano che confidarsi con/parlare di tutto con i genitori sia da immaturi e che sia sbagliato perché loro (i genitori) siano lì solo per infierire e mettere il dito nella piaga. Ma secondo me, questa mentalità è infantile, va bene fino ad una certa età, l'età in cui ci si allontana dai genitori, ma poi dai 20 anni in poi uno inizia a comprendere che, è una mentalità un po' infantile e che se i genitori ti dicono qualcosa non lo fanno per infierire ma solo per darti dei consigli, starti vicino, e farti sentire meglio, indipendentemente, dal fatto che i loro consigli, involontariamente, possano farti sentire peggio, poi sta noi scegliere se accettare o meno il consiglio. E secondo me, la maturità sta qui nello scegliere se per noi il loro consiglio va bene o è sbagliato. Voi cosa ne pensate? Ps: Spero che il messaggio non sia troppo confusionario.