Infatti.
Vedere decorazioni di San Vale mi dà fastidio più o meno quanto mi dà fastidio vedere i centri commerciali appendere luminarie di natale il primo dicembre: nessuno, anche se sono cosciente che è una cosa commerciale.
Non credo di aver mai festeggiato questa festività (scusate la ripetizione) se non forse con una cena in coppia, ma del resto per me ogni scusa è buona per una cena, e non ci vado di certo solo a San Valentino. Però al contempo non mi dà nessun fastidio che la gente la festeggi, non mi dà nessun fastidio che qualcun altro possa spendere soldi con peluche e cazzatelle a forma di cuore - se possono permetterselo ed a loro piace, chi sono io per giudicare?
Che poi sarà anche uno spreco, ma fra spendere 10€ per regalare al mio ragazzo un pupazzetto, oppure spenderli per regalare dei fiori, oppure spenderli per comprarmi qualcosa di stupido per me stessa, non c'è nessuna differenza.
Ah, penso di contare fra gli "ossessionati" anche io secondo questo ragionamento: questo sarà il mio primo San Valentino da convivente dopo molti anni di relazione a distanza. Faremo una cena qui a casa, ho già deciso che cucinerò qualcosa di particolare e stapperemo una bella bottiglia di spumante. Naturalmente prima di quello, partita di rugby Italia - Inghilterra al pub con amici, birra a fiumi e rutto libero.
joan, l'amore verso la propria ragazza è una cosa più sacra del natale, e quindi san valentino è più terribile del natale in quanto va a interferire con ciò che di più importante hanno le persone. è fastidioso sentire il peso del dover dimostrare, quando la festa lo impone, il proprio amore verso la propria ragazza. non perché tu non provi amore, ma perché dimostrarlo su comando svilisce il sentimento. è un campo in cui nessuno si deve intromettere. perciò se hai una ragazza problematica, insicura, che ha bisogno di seguire le mode per non sentirsi triste, questa pressione si palesa, perché sai che se non le fai un regalo sarà una tragedia, la sua reazione, che rischierà di fartela perdere o comunque di dover faticare per riconquistare la sua fiducia. non parlo per me che sono in grado di dimostrare l'inconsistenza delle mode e quindi preverrei la sua reazione spiegandoglielo molto tempo prima del tempo che è una ca..ata quella festa, se avessi una fidanzata così. mi preoccupo per gli altri ragazzi. a molti di loro capiterà una ragazza che si sente poco importante a causa della sua condizione economica o a causa della considerazione che ha in famiglia, e quindi cercherà in tutti i modi di acquistare importanza. vestendosi alla moda, comprandosi oggetti alla moda o pretendendo una dimostrazione d'amore sdolcinata il giorno di san valentino. insomma una ragazza insicura. e non so in quanti di loro saranno in grado di farle capire capire che sbaglia
detto questo, io non faccio niente di particolare nemmeno a natale. forse i miei genitori mangiano un po di più aggiungendo cose della tradizione, e io capita che nella pasta al sugo ci aggiunga mozzarella e melanzane, quindi si perde tempo a fare cose più elaborate, ma non ci mettiamo a fare regali. e solo se mi va mi metto a fare l'albero. lo fanno i miei di solito. io mangio pandoro e panettone, punto. questo è il mio legame fisso agli usi della festa. ma solo perché in inverno sono digeribili. infatti non li mangio necessariamente a natale ma nel periodo delle feste. posso anche cominciare 10 giorni prima a mangiarli
Ultima modifica di Federico10; 8/2/2016 alle 2:49
Quello che dici è molto sensato, però ti faccio notare che in tutte le feste c'è una parte commerciale che prevale, i sentimenti sono un'altra cosa...
ripeto che solo san valentino ti obbliga a ribadire il tuo amore e a fare regali melensi, quindi è peggio delle altre feste. che le feste sante, il loro senso religioso, vengano alterate dal mercato non me ne può fregar di meno perché non sono credente. il problema è quando si interferisce con una cosa davvero sacra, l'amore
L'amore è dappertutto anche nelle feste religiose se uno ci crede veramente.
La metà dei problemi descritti nel post si risolve evitando di frequentare persone decerebrate e/o affette da turbe psichiche. L'altra metà si risolve avendo un minimo di rispetto e di fiducia nell'intelligenza del partner (o famiglia, amici, ecc.).
Io è una vita che non faccio una minchia per il mio compleanno, ma cerco sempre di ricordarmi quelli degli altri, chiedergli se c'è qualcosa che gli piacerebbe fare ecc. ecc. perché il fatto che non sia un problema per me, non vuole automaticamente dire che io debba imporre questa visione a tutti gli altri.
joan, a quale amore ti riferisci? per dio? per il prossimo? per la ragazza?
layne, un ragazzo s'innamora a prescindere da cosa pensi la sua ragazza delle feste. non può evitare di mettercisi. cosa intendi con fiducia nell'intelligenza? eliminate le ragazze con turbe psichiche che problema rimarrebbe? qual'è l'altra metà?
riguardo al compleanno neanche io lo festeggio, ma ne approfitto per farmi comprare una torta, che costa tanto. me la mangio in famiglia, senza fare feste. se poi avessi più soldi me la comprerei quando voglio e quindi non ci penserei a comprarla al mio compleanno. e spero di avere la possibilità, quando mi fidanzerò, di darle tutte le torte che vuole quando le viene fame di una certa torta. ma assolutamente non le posso permettere di andare dietro a tradizioni che sviliscono l'amore, come quelle di san valentino, o tradizioni come quelle di natale che pretendono che tu faccia regali a tutti e che concentri la tua bontà tutta in quel giorno. rispettare davvero una persona vuol dire rispettare la sua dignità, non il suo eventuale pensiero stupido. uno deve essere buono tutto l'anno, non a natale. e le dimostrazioni d'amore devono essere quei gesti spontanei che fai ogni giorno, punto. le feste ce le dobbiamo scordare. non voglio sapere che giorno è. anzi, è disumano pure che esistano i giorni della settimana con il riposo la domenica e la sfacchinata gli altri giorni. non voglio nemmeno sapere quando sono le vacanze. niente. ogni giorno deve essere uguale all'altro. è se la lasci con le sue convinzioni stupide che non rispetti una persona, perché non la ritieni all'altezza di capire cos'è giusto e cosa è sbagliato. io non ho parlato di imposizione. ho usato i verbi dimostrare e spiegare
Ultima modifica di Federico10; 8/2/2016 alle 17:13
Dipende sempre come la si prende. E' chiaro che si fa il regalo, una cena a due e quant'altro solo perchè "si deve" è assurdo, ma se alla base c'è l'amore, che si dimostra tutti i giorni, può diventare momento da passare insieme e un momento per scambiarsi un pensiero.
Così come i regali di Natale...è una festa totalmente commerciale sotto certi punti di vista però se il regalo, anche piccolo, lo si fa col cuore...perchè no
Nessuno "pretende" niente! Se uno l'amore e l'affetto ce l'ha lo può dimostrare in mille occasioni, anche a S. Valentino come in tutte le occasioni che il cuore suggerisce.