Ciao a tutti...vi descrivo in sintesi cosa sto vivendo...
Sono stato due anni con una ragazza, stavamo andando a convivere,lei era andata a vedere le case e poi dopo un litigio a causa della sua famiglia lei mi ha chiesto una pausa, mi ha impedito ogni confronto fino ad allontanarmi drasticamente...
Lei è, era, non lo so, una ragazza meravigliosa, genuina, gentile...nata da due genitori tossici e affidata ai nonni paterni a sette anni che considerano suo padre Gesù in terra...
Quando l'ho conosciuta lei descriveva la nonna come una donnetta maschilista che la ricattava economicamente e moralmente...ma non riusciva a staccarsi perché ancora senza soldi e perché vede in lei la sua salvatrice...
L'ho sempre spinta al dialogo, sia col padre che in quel periodo creava sempre zizzania sia con la madre che è stata osteggiata dai nonni e vedeva se tanto una volta l'anno...
Alla sua laurea suo padre le dice di vergognarsi di averla come figlia, per un motivo insulso...proprio lui che non ha fatto nulla per mantenerla ma l'ha lasciata ai genitori...
Da quel momento io per protezione e perché soffrivo nel sapere queste cose ho smesso di spingere per un dialogo col padre, dicendole che volevo starne fuori perché se mai lo avessi incontrato non avrei saputo cosa gli avrei potuto dire...
L'estate appena trascorsa abbiamo convissuto per un periodo e ci sono stati dei contrasti, ero molto critico e impaziente(poi ho capito il motivo)...
Comunque succede che per quattro giorni la nonna la bersaglia perché no in vuole che si trasferisca con me senza avere un lavoro, facendola piangere e io all'ennesimo litigio non ho retto e ho incolpato la mia ex di non riuscire ad affrontare la nonna....e da lì il casino...
Non mi ha permesso alcun confronto...diceva che mi avrebbe spiegato per lettera...un mese e mezzo così... In cui parlava comunque di amore desiderio e pensarmi ma che non vedeva la strada di prima...finché non sono andato da lei senza dirle nulla, l'ho incontrata a lavoro,mi ha dapprima dato appuntamento finito il turno per poi mandarmi un SMS minacciandomi di chiamare i carabinieri se l'avessi cercata ancora...incredulo sono andato subito da lei a domandarle che cosa avesse per dirmi una cosa del genere e mi ha detto che non voleva vedermi con gli occhi carichi d'odio...
Nel frattempo ho scoperto di avere una massa al cervello da circa un annetto...una massa che mi causa situazioni in cui non sopporto nulla...da li ho capito il perche del mio atteggiamento...
Mi ritrovo quindi in una condizione in cui affrontare questa sfida...e senza lei....
Ho provato a parlarle,scriverle....ma niente...mi ha bloccato in ogni forma...per dirle della massa ho dovuto mettere in mezzo un'amica ma a lei non importa nulla...in giro mi indica come causa di ogni suo male...litigi con amici..familiari...vita vuota...come se non fossi mai esistito...e penso neppure creda alla mia malattia....
Io...io non so che fare...
Vi ringrazio per l'attenzione...