Ce l'hai il pysique du role? Per fare lo stronzo bisogna essere alti e avere il pacco (bon, il pacco se non ce l'hai di natura si può simulare, ma l'altezza...). Poi bisogna essere capaci di prendere piacere nel fare le cose che a un uomo normale fanno rivoltare lo stomaco (non tanto l'andare a letto con più donne nello stesso arco di tempo, che questo tutto sommato non è condannabile, ma mentire, insultare, magari anche menare).
Bon...
Secondo me è una questione etologica: secondo il nostro istinto che fondamentalmente, sotto la Divina Commedia e la fisica nucleare, è rimasto al tempo di quando ci manganellavamo con le tibie di mammuth, l'uomo stronzo è forte e desiderabile, l'uomo gentile è debole e ripugnante. Se una donna viene maltrattata, per il suo istinto se l'uomo maltratta lei a maggior ragione maltratterà chi vorrà far del male alla loro prole: lo stronzo violento sarebbe quindi un padre più protettivo e un partner più "sicuro" dal punto di vista della sopravvivenza della specie.
Non a caso ho sempre pensato che un poeta che riesce a trombare è una cosa contro natura, mentre lo stronzo che si abbuffa a due buffet in contemporanea, da quando ho capito che non tutte le donne sono Beatrici o Laure angelicate e che anzi molte sono rimaste per così dire un po' "primate", mi pare una cosa perfettamente comprensibile.