Non provavo la sensazione di essere single dal 2006; Dai 14 ai 18 con un ragazzo, dai 18 a ieri, e quindi 21, con un altro. e poi, ieri, all'improvviso, è finito tutto.
non mi sono mai sentita cosi in vita mia.
ho passato il pomeriggio, la sera, la notte, a letto a piangere. stamattina mi sono svegliata con un'apatia addosso, una passività, una non-voglia di niente... mi sento letteralmente morire dentro. ogni singolo centimetro di questa stanza parla di lui, di noi. le sue felpe, le foto, i regali.
per non parlare di questa maledetta città, vissuta con lui metro quadrato per metro quadrato.
e ora bum, sono da sola, e non so da che parte cominciare per dimenticare una persona che è stata talmente devastante da essere nello stesso tempo la cosa migliore e la cosa peggiore che mi possa mai essere capitata.
la consapevolezza di essere ancora dannatamente innamorata di lui, unita al fatto che NON POSSO tornare a starci insieme proprio per dignità personale, fanno un male atroce! chiudo gli occhi e vedo solo i momenti belli passati con lui, e allora mi dico ma che stai facendo??? grazie a dio ho sempre tenuto un diario, giorno per giorno, dove posso rileggere tutti i momenti in cui mi ha fatto passare le pene dell'inferno.
ma non so proprio da dove ripartire, cosa fare, non ho voglia di niente. credevo fosse l'uomo della mia vita, si parlava di matrimonio, ma la verità è che sono stata succube di lui per tre anni, e solo ieri ho deciso di darmi una svegliata e dire basta.
questo è più che altro uno sfogo, so che più o meno ci sono passati tutti e che non è mai morto nessuno, ma quando ti senti il cuore letteralmente fatto a pezzi è difficile crederci.