Credo che tu non abbia letto bene quello che ho scritto. Partendo dal presupposto che sto parlando in GENERALE, la componente del destino di cui il ragazzo parlava -a mio avviso, è da sempre qualcosa di ''romantico'' e ''sentimentale''... Che riguardi rapporti umani, occasioni di lavoro, di studio o altro, credere che le cose non accadano sempre per ''caso'' è un pensiero romantico.
Detto questo, personalmente non credo nel destino quanto piuttosto preferisco parlare di fortuna.
Abbandonando questo discorso generico, inerente al caso specifico, come ho già scritto non c'è alcun sentimento, mi pare OVVIO. Perciò lungi da me dal vedere un sentimento nella sua ricerca di un rapporto leggero e superficiale, ma questo non c'era neanche il bisogno di specificarlo...
Comunque, prescindendo dalla mia discussione, che nella vita da un ''vincolo carnale'' come lo chiami tu, col tempo non possa nascere un sentimento da una delle parti, non è da escludere del tutto, c'è a chi è capitato.