Ha ragione anke artemisia.
Io mi sn ritrovata ke ragazzi ke mi riempivano di sms durante la giornata, attenzioni quando uscivamo, regali ecc poi all'improvviso ..........
Conoscetevi e non farti troppe illusioni. vai cauta
ho riscritto due volte lo stesso messaggio non volendo I'm sorry!
Confermo che uno che viene lì da te a correggerti un compito sobbarcandosi una tale rottura di coglioni non lo fa perché ha letto nel Decameron che "Umana cosa è aver compassione degli afflitti". Detto da uno che ha insegnato la grammatica a tutte le ragazze del dipartimento, eccetto quelle che mi stavano sulle palle.
Certo che il fatto di dire a una "Domani vengo all'esame così correggo le cazzate che hai fatto e ti dimostro che l'hai preso in culo" (parafrasando, ovviamente) è di un romantico che fa squagliare i monscerì nella scatola. Proverò a rimorchiare una dicendole "Guarda che ti scade il bollo dell'auto".
Sono d'accordo con chi ha detto che dovreste poi provare a prendere un caffè e parlare di altre cose al di fuori della chimica e dell'università.
raga devo aggiornarvi sulla giornata
oggi mi sono seduta di proposito un paio di banchi più in fondo, e lui dopo un pochino è venuto a salutarmi... abbiamo parlato un bel pò, mi ha chiesto di dove sono, mi ha detto in che zona ha la casa li nella città dove studiamo... prima di andarmene sono passata a salutarlo e abbiamo chiacchierato ancora un pochino... è stato davvero gentile e dolce... siamo rimasti che mercoledì dopo l'esame viene a salutarmi in biblioteca se riesce, ma che non sa se continuerà a venire perchè forse non riesce a preparare l'altro esame che doveva fare a breve (poichè quello di mercoledì doveva farlo venerdì ed è stato spostato causa neve)....
ora ho da chiedervi un consiglio...
visto che ancora non so se è impegnato o meno, prima di offrirgli un caffè (cosa che mi fa pauraaaa ) secondo voi posso fare mercoledì la battuta tipo "cosa hai fatto ieri sera" oppure chiedergli se è uscito con la ragazza visto che domani è san Valentino??
o sembrerei troppo sfacciata?
non so come definirlo, ma si è creato qualcosa di dolce tra noi, qualcosa di molto carino, cioè quando parliamo io sembro una bimba, non so come spiegarvelo... mi piace guardarlo negli occhi, guardargli le labbra, le sopracciglia, le mani... lo ascolto come se mi stesse parlando di fate e castelli (alla fine però parliamo di organica o di professori )..
non vorrei che magari con una frase del genere mi piglia per sfacciata o per disperata!
grazie raga, non sapete quanto mi faccia bene parlarne!!
Ultima modifica di Chmichella; 13/2/2012 alle 23:04