Originariamente inviata da
Sally.B
Purtroppo mi è capitato sott'occhio questo post solo ora, vorrei dirti la mia, premettendo che non ho mai avuto una storia a distanza.
Sempre più frequentemente mi ritrovo a condividere alla lettera quello che dice Eurasia: una storia non funziona perché si mette al centro quella persona, beh chi non lo farebbe! Ma il segreto sta nel vivere la propria vita, i propri obiettivi senza porre nessuno che assuma un ruolo così preminente su tutto. Bisogna assumere come proprio punto di vista
sé stessi, perché possiamo perdere tutto tranne noi stessi: se perdiamo noi stessi è perché non riteniamo noi stessi come punto di forza.
E te lo dico perché io sono arrivata ad annullarmi con un ragazzo (non che sia il caso tuo) e non sapevo più chi ero. Ecco, non bisogna
mai ridursi a dire "senza di lui non vivo" perché lì è come se ti fossi messa delle manette da sola. Ma in fondo, prima di lui vivevi e come, è solo una questione psicologica.
Si, l'amore non basta. Non basta amarsi o volersi bene per mandare avanti i rapporti, serve impegno e forza di volontà.
Una psicologa mi disse circa queste parole: avere qualcuno accanto, è una sorta di "in più"; tutto ciò che ci circonda è un accessorio. Certo, così sembrerebbe una frase molto superficiale, invece bisogna analizzare il nucleo di questa frase, cioè che noi dobbiamo stare bene con noi stessi e che tutto il resto non deve precludere la
nostra vita.
Mentre leggevo il tuo primo post, capivo entrambi, ora sono saltata dalla sedia leggendo questo.
E' più facile? Che cos'è un gioco a premi? Per tutti è più semplice scappare dai problemi piuttosto che affrontarli, ma è un'azione da vigliacchi.
Parla con lui, se non l'hai già fatto, e chiedigli se tiene a te abbastanza da continuare una storia a distanza ed abituarsi ad un comportamento diverso; in fondo la vostra storia anche se poco, è già consolidata.
Basta volerlo.
In bocca al lupo *Star* aggiornaci