Da quello ke ho capito io siete attratti entrambi, però non vorrei ke tu lo vedresti come un padre (visto ke l'hai scritto) data la differenza anke di età.
Se poi non è così il tipo nn aspetta altro ke te XD
Lui qualche mese fa mi disse che aveva paura delle mie aspettative, perchè essendo una persona che viaggia molto non può permettersi una storia seria,poi non mi ha più detto nulla. Invece sono stata sempre io, ogni volta che gli dico una frase più carina, che puntualizzo che non deve pensare male, o che sia amore, lo faccio anche per paura che lui, se mi vedesse coinvolta, si preoccuperebbe e si allontanerebbe da me, e anche perchè in questo momento non cercherei qualcosa di più, davvero...
E allora, ripeto, perchè indaghi su cosa prova? Lui ti ha detto che gli piaci, te lo ha fatto capire, ma tu vuoi solo un'amicizia perchè hai paura che se ti dichiari lui poi tronca anche quella con te per via del suo lavoro. Se non vuoi giocare il tutto per tutto allora smetti di indagare, perchè tutto porta al fatto che vi piacete ma che tu non vuoi far carte, e a volte più che per amicizia mi sembra per codardia, detto senza intento di offenderti.
No, non è per codardia che non voglio andare avanti, è che riconosco, obiettivamente, che non sarebbe una storia idilliaca, che molto presto comincerebbero a nascere grossi problemi, per l'età diversa, per i diversi interessi, per i diversi pensieri.... Mentre così stiamo bene, in questo modo, dove non entrano in gioco i fattori di una storia, un fidanzamento ecc...
E su questo siamo d'accordo. Se ho postato la storia era soltanto per capire, dai suoi comportamenti, se magari c'è qualcosa che lui non mi dice, se il suo interesse va oltre e magari non ne parla per questi motivi. Io vedo questi suoi comportamenti e sinceramene non ho mai incontrato un uomo che per gentilezza, o per tenerezza paterna (non so), abbia i comportamenti che ha lui con me. Poi magari esistono...ma volevo solo dei pareri esterni, tutto qui...
P.s: Lui mi ha detto solo che è attratto da me, che gli piaccio fisicamente, ma questo mesi fa...poi non ne abbiamo più parlato, tranne qualche battuta...Beh, se mi avesse detto che prova della simpatia per me non sarei qui a chiederlo...
Approfitto per augurare a tutti un bellissimo 2011!!!!
Ho preso un tuo messaggio quasi a caso, solo perché sia chiaro che mi sto rivolgendo direttamente a te ma in realtà spero solo di fornirti qualche informazione in più proveniente da quella che potrebbe proprio essere la controparte, poiché io corrispondo, almeno nei dati anagrafici, in parte nelle scelte di vita e sopratutto nel modo di relazionarmi con l'altro sesso, praticamente 1:1 con il tuo amico, quindi è probabile ti possa dire qualcosa di quello che gli potrebbe passare per la testa.
La mia ultima relazione fissa, anche quella comunque con una donna di quasi 10 anni più giovane di me, è terminata nel febbraio 2005 e da allora non ne ho più voluto sapere, non perché sia rimasto "Ferito a morte" o deluso dalle donne né alcuno di questi stupidi luoghi comuni, ma semplicemente perché ho deciso di non cedere più un solo millimetro della mia libertà a chicchessia, cosa che come tu ti immaginerai ha un prezzo.
Si può decidere di pagarlo o no.
Ora, per via del mio modo di essere, del fatto che sia spiritualmente che fisicamente (Non è un'autoanalisi, ma opinione di tutti quelli che mi conoscono senza eccezione alcuna) sono rimasto una buona trentina di anni indietro (A parte ovviamente il faccione, che anche se non assomiglia proprio a quello dell'avatar qualche traccia di cacca nelle scavature del tempo ce l'ha, ah ah).
Questo mi porta ad essere in sintonia, andare d'accordo ed anche intraprendere cose in comune come sport, concerti, bar & feste ecc, con gente tra i 25 ed i 30 anni meno di me. La logica conseguenza, e qui arrivo al punto, è stata che, anche se mi era successo sempre prima, negli ultimi 6 anni le mie compagne, tutte poco più che occasionali, sono altresì appartenute/appartengono a questa fascia di età.
Non ho mai preso l'iniziativa, attendo sempre dei segnali, i quali in genere sono chiari: o una ad un certo punto mi parla ad es. del fidanzato (Che ci sia davvero o no non ha nessuna importanza), in questo caso amici come prima, o il segnale è opposto ed in genere inequivocabile anche se può essere di varia natura.
Nel momento in cui si arriva a parlare dell'argomento, anche il mio messaggio è chiaro ed onesto: non voglio una relazione fissa, si sta insieme fintanto che si ha piacere di farlo ed a un certo punto la cosa termina più o meno sempre per gli stessi motivi dato che in genere si tratta di studentesse tra la metà ed i tre quarti della strada per la laurea: trasferimento in un'altra città, viaggio all'estero prolungato in collegamento con gli studi, conosciuto ragazzo.
A questo punto, amici come prima, spesso non occorre nemmeno puntualizzare per semplice perdita circostanziale di contatto.
Ora il tuo caso mi pare davvero speciale, e secondo me è proprio quell'illibatezza che sa il demonio perché ti sei tenuta fino ad un'età impensabile il nocciolo della questione. Non ci fosse quella, ti faresti meno problemi e prenderesti tutto quello che da un rapporto così ci può essere di buono...ma risiedo all'estro e non ti posso aiutare
Mi ha fatto piacere che hai inserito un tuo parere, perchè, visto che sei molto vicino alla sua età potresti pensarla come lui su certe cose...
Mi chiedo perchè il fatto di stare con una donna è quasi per un uomo una galera... Ci sono donne troppo possessive, è vero, ma ce ne sono tante che pensano che in una relazione si deve prendere solo il bello dalla controparte, mantenendo comunque la propria vita e la propria libertà. Almeno questo è quello che penso io. Anche a me piace quando un uomo mi fa sentire importante, ma questo non significa che adoro sentirmi un oggetto: "non fare questo" "non fare quello" "non andare lì" ecc... E' una cosa che snerva pure me...
L'ultima frase è molto vera, hai ragione: un pò per i miei valori, un pò per le esperienze che ho avuto, mi sono mantenuta vergine fino a quest'età, e, lo riconosco, è qualcosa che mi trattiene molto...
Allora, ho l'impressione che con te si possa parlare chiaro quindi lo faccio alla mia solita maniera, poco diplomatica ma spero ben comprensibile. Dubito di pensarla come il tuo amico, a meno che lui non abbia fatto a meno di mostrarsi per intero; in linea di massima, io penso principalmente a trombare, ma se non va in porto, credo di saper cogliere ed apprezzare quello che mi da il contatto con ragazze, ma anche ragazzi (In questo caso la trombata non c'entra eh) molto più giovani di me, può essere una conversazione, fare sport insieme (Tra quelli della mia età mi è difficile trovare un compagno di allenamenti), ecc.
Occhio a non generalizzare: non per tutti gli uomini è così, anzi. Io, con due matrimoni alle spalle, un figlio dalla prima moglie morto a due mesi, uno dalla seconda, morta lei di cancro l'anno scorso, ed una terza figlia dalla mia penultima compagna fissa (Parlo di 11 anni fa), ho semplicemente accantonato l'idea di scendere a compromessi, sempre inevitabili in una relazione fissa e che in qualche misura pregiudicano sempre quello che tu chiami "Mantenere comunque la propria vita e la propria libertà". Dissento quindi parzialmente dalla tua ultima frase qui sopra: che tante persone che pensano così può essere vero, io dubito che sia veramente realizzabile.
Rientro in modalità schietto & poco diplomatico: non conosco i tuoi valori, ma se sono quelli ad averti fatto conservare intonsa fino a 29 anni, sono fermamente convinto che qualcosa decisamente non va. Essere vergini alla tua età, sia detto assolutamente senza offesa, è per me qualcosa che rasenta il patologico. La verginità secondo me è un po' come il pesce, più aspetti e più puzza, fino al punto che poi non la vuole più nessuno.
Augh ho detto
Non ho capito il senso della tua frase "apprezzare quello che ti da il contatto con ragazze". Significa che gli concedi il saluto oppure significa che, oltre alla scopata, ti fa piacere anche un sano e bello rapporto di amicizia? Perchè c'è differenza tra una conoscenza che può essere quella tra due colleghi di lavoro, tra due compagni di palestra ecc..e l'amicizia che può esserci tra due persone che trascorrono del tempo insieme, che si confidano, si aiutano ecc....senza secondi fini.
Adesso non pensare che io sia una suora o chissà cosa. Semplicemente nella mia vita ho conosciuto fino ad ora persone che volevano solo scopare (un pò come te), e, visto che la reputazione di una donna non è come quella di un uomo, purtroppo (e cioè per l'uomo direttamente proporzionale al numero di donne avute) e visto che io sono ancora una delle poche persone che crede ancora nei sentimenti, e se vado a letto con un uomo, condivido con lui dei bei momenti, e poi mi affeziono, sono c***i miei, allora ho preferito mantenere in questo modo i miei rapporti. Che poi a voi uomini è "concesso" di fare marcia indietro quando vi accorgete che la situazione si sta facendo seria e c'è puzza di galera, penso che sia corretto che anche noi donne possiamo fare marcia indietro quando la situazione non ci piace...
Anche io sono schietta e poco diplomatica...
Grassettato: io invece non ci vedo molta differenza, in tutte le situazioni descritte si passa del tempo insieme e ci si può confidare, aiutarsi ecc. Quanto alla menzione dei secondi fini, se come penso ti riferisci al sesso in particolare, ebbene proprio lì casca l'asino: il sesso non è un secondo fine, né tantomeno ha l'accezione negativa che tale definizione gli conferisce. È un piacere tra due adulti consenzienti.
Grassetto 1: che male c'è?
Grassetto 2: concordo sull'ingiustizia, ma se dai importanza ai giudizi altrui finisci con una palla al piede.
Grassetto 3: cosa c'entra? Dubito che tu sia "Una delle poche persone che crede ancora nei sentimenti", il fatto di crederci non impedisce di divertirsi.
Per il resto, ciascuno ovviamente è libero di gestire i suoi rapporti come meglio crede, ma io al tuo posto mi farei delle domande. Riguardo la "Marcia indietro" mi pare chiaro che è una cosa "Concessa" ad ambi; però da quello che scrivi tu non hai ancora innestato nemmeno la prima. Ho visto che hai messo in allerta i moderatori su questa discussione molto personale, quindi ti riparlo chiaro visto che probabilmente staranno lí pronti con l'idrante, e parto con un paio di domande: di che cosa hai paura? Ti sei chiesta, o forse lo sai ma non vuoi prenderne atto, i motivi di questa tua "Recalcitranza" (Per così chiamarla)? Attenzione a non farsi passare la vita attraverso senza passarci attraverso.