Ciao a tutti,ho bisogno di un consiglio. Sto frequentando un ragazzo da un mese,anche se lui mi cerca da novembre,ho deciso di uscire cn lui verso i primi di febbraio. Inizialmente mi è sembrato tranquillo,disponibile,mi accompagnava e mi veniva a prendere dagli allenamenti,venne a prendermi anche quando non riusciva a guidare x un infortunio,e si fece accompagnare da un suo amico (nonchè ragazzo di una mia compagna di squadra). Siamo andati al cinema e inizialmente ci vedevamo quasi ogni giorno. Quando ci vediamo ridiamo e scherziamo,abbiamo iniziato a farci i primi grattini e lui mi chiama "mnè" che nel nostro dialetto è sinonimo di "bimba",mi dice che gli piaccio sempre di +,che con me non si annoia e che è molto interessato a me. Alterna momenti in cui è particolarmente tenero con le parole,a momenti in cui parliamo di tutt'altro,cosa normalissima. Anche se ci vediamo quasi una volta a settimana,ogni volta che lo cerco io dice di leggere tardi i messaggi,o di aver lasciato il cell a casa. 2 giorni fa mi chiamò,mi raggiunse e mi venne a prendere.. eravamo in macchina con i 2 soliti amici e fra i vari grattini scappò un bacio,che cercò lui,voltando la testa di sorpresa.. bacio rigorosamente a stampo. Dopo quel bacio mi strinse forte mi disse "come sei bella" e mi baciò nuovamente sorridendomi.Ogni volta che stiamo insieme mi sembra di vederlo con la coda dell'occhio che mi guarda,e io imbarazzata evito di incrociare il suo sguardo..e lui automaticamente mi chiede "che c'è",preoccupato o non so... sembra tutto perfetto,ma la cosa che mi preoccupa sono questi suoi momenti altalenanti fra la presenza e il totale menefreghismo,per cui non mi chiede di vederci in maniera costante e non si fa sentire quasi x niente,se non la sera su face... che dovrei pensare?