toh', primo topic un pò serio che faccio in questo (bel) forum u.u
rileggendo queste sezioni (e guardandomi un po' attorno, ho un fratello piccino), noto come le ultime generazioni (diciamo dalla leva 94 in poi) abbiano un'insana voglia di bruciare le tappe..
PREMESSA: qualsiasi forma di sentimento "amoroso", indipendentemente dall'età, va rispettato e mai minimizzato, su questo io sono piuttosto fermo..
vedo bambini di dieci anni parlare di tradimenti, relazioni, "ex", amori incompresi etc etc...
ripenso un pò a quando io avevo dieci anni (mica un secolo fa eh.. 11 anni fa!) e qualcosa non mi quadra.
Noi (maschietti) in genere pensavamo a trovare una palla per giocare a calcio nel campetto (inevitabilmente occupato dai ragazzi delle medie, e giù a spaccarsi le rotule sul cemento pur di giocare), si faceva a gara a chi finiva per primo l'album panini dei calciatori, si passavano interminabili ore a discutere su quale "pauar renger" fosse più forte (ovvio, quello verde..), quale cavaliere dello zodiaco fosse migliore (ovvio, Virgo) etc etc..
eravao bambini, ci comportavamo da bambini, avevamo roba da bambini: una palla (il massimo era il Tango, a volte capitava il SuperTele che prendeva la direzione del vento e si bucava ogni 2x3, e nei giorni di magra la palla di spugna e via di distorsioni alle caviglie!), la maglietta tarocca della squadra preferita (leggendaria la mia maglietta della juve di ravanelli!), un game boy ogni cinque bambini con super mario1 (e giù a litigare a chi giocava per primo, o dopo quante morti si doveva passare il game boy) e via, andare!
pensavamo alle ragazze?
certo che no! ma questo perchè eravamo bambini, certi pensieri proprio non ci toccavano..
ora vedo che già a dieci anni si pensa a come poter fare colpo sulla bambina Tizia, o su come essere figo per piacere alla bambina Caia..
a 12 anni come minimo già si fuma, si hanno avuto almeno tre relazioni e già si ha un pregiudizio negativo e amareggiato dell'altro sesso (giuro che un ragazzino di 13 anni in treno l'ho sentito dire ai suoi amichetti "mah sai, le donne sono tutte uguali.." O_O??).. già si può parlare di "ex", di "tradimenti"...
a 13 anni c'è lo svezzamento alle prime droghe leggere (per carità, non sarò certo io a demonizzare l'erba..), le prime puntate in discoteca, i primi tentativi carnali di approccio all'altro sesso (ma... non hai manco i peletti!!!)..
io mi chiedo i bambini di oggi quando avranno 30/40 anni cosa potranno raccontare della loro infanzia
sarà colpa di questo sistema che quasi ti obbliga a diventare un mandrillo cocainomane mitomane entro i 12 anni sennò perdi figosaggine e non sei nessuno, sarà che magari ora i testicoli scendono prima (ma dubito, i 14enni di oggi fisicamente sembrano i bambini di dieci anni dei "miei tempi"), sarà che in genere, tv o non tv, più che di sesso non si parla, sarà che l'indice di ricchezza nazionale non è più il pil ma il pilu, insomma, mettetela come volete, ma io credo che oggi i bambini abbiano troppe pressioni ed influenze che li portano a voler crescere troppo in fretta, soprattutto in un ambito così complesso e delicato come può essere il sesso o l'amore (o cuore o sole, decidete voi)
anche noi volevamo bruciare le tappe, certo!
a 12 anni già sognavamo il motorino...!
insomma, secondo me si sta esasperando troppo l'importanza di avere un partner/relazione/etc etc in età in cui non si hanno nè i mezzi, nè i bisogni di ste cose...
voi che ne pensate?
sto invecchiando, dite?