Ma guarda che sono la prima a dire che si tratta di violenza, e sarei ipocrita a dire che non sono ipocrita. Però tu stai paragonando una persona che mangia carne a uno stupratore, non credo di essere io quella che fa un discorso assurdo, scusami.
Io parto da una considerazione che è quella comune a tutte le persone che mangiano carne e che non si riferisce a te nello specifico ma alla maggior parte dei vegetariani. Molti di voi non riescono proprio a capire che sortite l'effetto contrario. Nel momento in cui mi viene detto "stai mangiando un cadavere" io percepisco solo "persona che mi rompe le balle". La sensibilizzazione va fatta in altri modi. Non l'ho letto tutto, ma poche pagine, per esempio di "Se niente importa, perché mangiamo gli animali?" di Safran Foer mi ha convinta a ridurre il consumo di carne (da quasi tutti i giorni a un paio di volte a settimana) di più di tutti i rompimenti di scatole che mi sono stati fatti mentre mangiavo.