Il grande successo del film “Hachiko, il mio migliore amico”, entrato recentemente nelle sale italiane, sembra aver scatenato una vera e propria Akita mania.
Il film, che vede come protagonisti Richard Gere ed uno splendido esemplare di Akita, narra la storia di un cane legato al proprio padrone da un grande sentimento di lealtà ed amicizia, tanto che l’animale lo attende ogni giorno alla fermata del treno per accompagnarlo nel viaggio di ritorno dal lavoro a casa. Neanche l’improvvisa morte del padrone fermerà il cane, che sarà sempre alla stessa fermata nella disperata attesa del suo migliore amico.
La storia del fedelissimo Hachiko ha commosso tutto il mondo, ma il vero significato del film, ovvero la dimostrazione della fedeltà e dell’amore di un cane, è stato purtroppo trascurato.
Quello che la storia narrata nel film sembra aver scatenato nel pubblico è il desiderio di acquistare un cane, ma non uno qualsiasi: un Akita. Tanto è vero che la Saki (club italiano razze nordiche), ha lanciato un allarme riguardo all’imminente “Akita mania”:
“Arrivano richieste inaccettabili di squali approfittatori pronti a cavalcare l’onda del successo”, si legge nel sito web dell’associazione.
Ciò che è ancor più preoccupante è l’incremento del traffico di cuccioli provenienti dai paesi dell’Est, inevitabile conseguenza della grande richiesta della razza.
È inoltre da non dimenticare che l’Akita ha una natura completamente differente rispetto a qualsiasi altro cane da compagnia, ed è quindi importante informarsi sulle caratteristiche caratteriali e fisiche di questa razza prima prenderne uno con sé.
“Vogliamo ricordare che Hachiko è il simbolo di tutti i cani del mondo e non di una razza particolare, è il simbolo di un essere senziente che dobbiamo rispettare per la sua straordinaria capacità di dare senza chiedere. E’ la dimostrazione che l’amore non si compra, ma si costruisce insieme giorno per giorno”, ha infine dichiarato Daniela Bellon, dell’ufficio stampa della Lega nazionale per difesa del cane.
il mio commento: poveri cani la maggior parte vengono acquistati da gente che guardando il film hanno pianto e si sono inteneriti ma..... non sanno un c***o dei cani e tanto meno degli .........akita inu (razza difficile tra l'altro) e poi quando diventeranno grandi dove saranno depositati????.....al canile!!!
e magari l'anno dopo esce un film con brad pitt e un mastino napoletano e si ritorna da capo!!!
cosa ne pensate????????