Senza lavoro e senza fidanzata: depresso

[Sally.B]

Forse sarò cattiva, ma devo dire che non mi dispiace per te.
Non mi dispiace per il semplice fatto che non c'è alcuna voglia i cambiare in te, ma sembra che tu voglia essere solo compatito, e oltretutto quelle che dici sono scuse per non muovere il culo.
Come ha detto giustamente Nachos, se cerchi il lavoro dei tuoi sogni allora puoi continuare a stare così per i prossimi 50 anni: per adesso, se vuoi rimanere qui in Italia devi accontentarti; ma accontentarti mica significa stare necessariamente male, magari ti basterebbe trovare un lavoretto, iscriverti in palestra visto che hai i soldi, ti vedresti più figo, l'autostima aumenta e così via.
Sembra banale, ma se ci pensi è così.
Comincia a frequentare nuove compagnie, anche i tuoi due amici avranno altri amici, fai un corso di qualcosa, datti da fare!
Ricordati che le cose/persone/lavori/amore non sempre - anzi, praticamente mai - ci vengono a bussare alla porta, dobbiamo andare a cercarcele, ma tutto sta nella nostra voglia di cambiare.
Solo quando siamo consapevoli allora può esserci la svolta.

E poi, diciamocelo, quale ragazza verrebbe ad affezionarsi ad una persona con così poca vita? Non è cattiveria, ma cerca di capire cosa dico: prima o poi a lei verrà a pesare e ad infastidirla vedere un ragazzo senza spirito di iniziativa.



Comincia da te, DOPO pensa alla fidanzata, che se non stai bene te con te stesso, non starai bene con gli altri.

[OZU]

Ma anzi che stare sempre a letto fino a tardi e poi stare sempre al computer o davanti la Tv giorno dopo giorno,esci non stare chiuso sempre in casa o ad aspettare a quei 2 tipi che poi tanto amici non mi pare che siano sapendo che stai male (Depresso),visto che dopo le 21:00 si fanno i fatti loro e ti lasciano solo come un cane.

poi per quanto riguarda il lavoro non aspettare che ti cada da cielo dritto dritto tra le braccia,cerca e accontentati di tutto quello che trovi anche se non ti pagano molto ma almeno non stai chiuso in casa come dici te...poi se sei fortunato con il lavoro sicuramente si conosce gente e via dicendo

in fine se non hai una ragazza come amica o come fidanzata e' solo colpa tua...nessuno ti viene a cercare se sanno che non fai mai nulla,non ti rendi interessante agli occhi della gente


quindi esci e datti una smossa

[Wittmann]

Minkia mi è salita la depressione.

L'avrei detto esattamente così, K compresa!

Deprimente davvero, ma penso che sia una situazione non dico comune ma abbastanza diffusa (niente lavoro nè fidanzata, intendo).
Se tutti quelli che ci si trovano dovessero essere così depressi, mamma mia! Suicidi a grappoli e mucchi di cadaveri per le strade.

Innanzitutto potresti tagliare tutte le fasi della giornata in cui stai tipo in stato catatonico a pensare quanto la giornata stessa farà/ha fatto schifo.
Inizia a riempirti la giornata: magari dedica la mattina alla ricerca di un lavoro. Manda CV, ripassati tutte le agenzie di lavoro interinale della zona, i centri per l'impiego, ecc. Qualsiasi lavoretto di qualsiasi genere ti occuperebbe tempo e testa, ti darebbe 2 soldi e spezzerebbe quella orribile routine in cui ti sei cacciato.

Trovati un hobby, uno sport, un qualche corso, un'attività di volontariato. Se non altro, ulteriore tempo occupato a fare qualcosa e meno per stare ad autocommiserarsi. Magari trovi anche qualcosa che ti interessa e ti piace, poi casomai ti capita anche di fare nuove conoscenze, amici, amichE e chissà.
Ovviamente a queste persone NON ti presenterai come super depresso e nei termini usati qui, mi raccomando!!

Non hai la macchina, ma vabè quindi? Non puoi andare al mare? Hai anche detto di avere degli amici, se ci vanno immagino potrai andarci con loro no??

Su, su, pedalare!

[Fiona]

Io la gente che aspetta gli caschi la soluzione dal cielo non l'ho mai capita.

[Joy Turner]

Io la K la uso solo ed esclusivamente per scrivere 'minkia' e 'xkè', mi fa da rafforzativo @Wittmann

[Wittmann]

Io la K la uso solo ed esclusivamente per scrivere 'minkia' e 'xkè', mi fa da rafforzativo @Wittmann

Approvo!

[Wittmann]

Ah @Joy Turner dimenticavo, se non mi fai pagare il copyright la K in minkia la vorrei usare anch'io!!

[hino]

Io ti capisco benissimo.....perché anche io sto nella stessa tua situazione. Sono laureata e senza un lavoro, e sto quasi sempre a casa con i miei, a guardare la televisione o davanti al computer. Fortunatamente io gli amici ce l'ho, e con loro esco per farmi 2 risate in compagnia. Purtroppo i lavori che riesco a trovare sono tutti occasionali, e ti ritrovi sempre a casa dopo 2 o tre mesi. Non è facile trovare lavoro con la laurea, non ci dimentichiamo che ci sono ingegneri che sono a casa senza fare nulla. Non è come tanto tempo fa, dove una laurea ti garantiva un posto di lavoro, oggi c'è tanta concorrenza e anzi è più difficile trovarlo con la laurea che con il diploma. Bisogna passarci per capirlo. Coraggio vedrai che qualcosa uscirà. Mettiti al computer e manda i curriculum, vai alle agenzie del lavoro. Forza ciao

[Brainscan]

Come è stato già detto nei precedenti post non è certo un momento facile in ambito lavorativo, anch'io mi sono laureato ma trovare un lavoro nel mio ambito era un impresa, crisi, tanta gente a casa, colloqui di non so quante persone per un solo posto, stage con cambio sistematico degli stagisti finalizzati a non pagare mai nessuno, fregature varie. Per un periodo ho cercato nel mio ambito ma poi vedendo la situazione mi son buttato su qualsiasi lavoro e per fortuna ne ho trovato uno, non nel mio ambito ma fisso e sicuro almeno. L'altro giorno guardando il tg ho visto un servizio che mi ha fatto riflettere, in pratica diceva che ormai vista la crisi sempre più profonda le persone non lo cercano neanche più il lavoro. percentuali molto elevate. Come se tutto ciò portasse le persone in uno stato di torpore che le fa accettare la situazione di disoccupazione perchè "tanto c'è crisi", come a giustificarle.
Io penso che il lavoro sia il punto su cui partire, oltre che per il fatto di guadagnare che è importante certo, ma fa acquisire anche una certa sicurezza, la consapevolezza di avere delle capacità che possono essere utili a se stessi e agli altri, mettersi in gioco, e di conseguenza vivere meglio anche il resto.
Al giorno d'oggi c'è anche internet per i curriculum, anzi, soprattutto direi perchè personalmente ho avuto più opportunità dalla rete che non girando dalle agenzie di lavoro e aziende varie. Fai un bel curriculum e poi giralo, impiega il tempo a mandarli in rete.
Ultimamente ci sono anche delle ottime opportunità in rete su lavori aperti a tutti, ad esempio su lavori di grafica, siti, video ecc...ormai con la rete si può anche studiarsi i programmi e imparare da se.
Vedrai che se ti darai da fare e ti trovi un lavoro, o almeno un qualche interesse ciò porterà inevitabilmente a conoscere nuove persone a uscire dalla tua situazione, seno ti ritroverai sempre più imprigionato in quella situazione di "torpore" e farai sempre più fatica.

Da gran cinefilo che sono c'è un bellissimo monologo di un film che mi da sempre ottimismo e la convinzione che, se vogliamo veramente, possiamo cambiare le cose

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Comincia da te, DOPO pensa alla fidanzata, che se non stai bene te con te stesso, non starai bene con gli altri.

Su questo non serve aggiungere altro pienamente daccordo.

[Half shadow]

Come è stato già detto nei precedenti post non è certo un momento facile in ambito lavorativo, anch'io mi sono laureato ma trovare un lavoro nel mio ambito era un impresa, crisi, tanta gente a casa, colloqui di non so quante persone per un solo posto, stage con cambio sistematico degli stagisti finalizzati a non pagare mai nessuno, fregature varie. Per un periodo ho cercato nel mio ambito ma poi vedendo la situazione mi son buttato su qualsiasi lavoro e per fortuna ne ho trovato uno, non nel mio ambito ma fisso e sicuro almeno. L'altro giorno guardando il tg ho visto un servizio che mi ha fatto riflettere, in pratica diceva che ormai vista la crisi sempre più profonda le persone non lo cercano neanche più il lavoro. percentuali molto elevate. Come se tutto ciò portasse le persone in uno stato di torpore che le fa accettare la situazione di disoccupazione perchè "tanto c'è crisi", come a giustificarle.
Io penso che il lavoro sia il punto su cui partire, oltre che per il fatto di guadagnare che è importante certo, ma fa acquisire anche una certa sicurezza, la consapevolezza di avere delle capacità che possono essere utili a se stessi e agli altri, mettersi in gioco, e di conseguenza vivere meglio anche il resto.
Al giorno d'oggi c'è anche internet per i curriculum, anzi, soprattutto direi perchè personalmente ho avuto più opportunità dalla rete che non girando dalle agenzie di lavoro e aziende varie. Fai un bel curriculum e poi giralo, impiega il tempo a mandarli in rete.
Ultimamente ci sono anche delle ottime opportunità in rete su lavori aperti a tutti, ad esempio su lavori di grafica, siti, video ecc...ormai con la rete si può anche studiarsi i programmi e imparare da se.
Vedrai che se ti darai da fare e ti trovi un lavoro, o almeno un qualche interesse ciò porterà inevitabilmente a conoscere nuove persone a uscire dalla tua situazione, seno ti ritroverai sempre più imprigionato in quella situazione di "torpore" e farai sempre più fatica.

Da gran cinefilo che sono c'è un bellissimo monologo di un film che mi da sempre ottimismo e la convinzione che, se vogliamo veramente, possiamo cambiare le cose.

Brain ormai anch'io ho rinunciato a cercarlo "dal vivo" e rispondo solo agli annunci su internet, almeno risparmio benzina, il problema è che spesso proprio su internet girano miliardi di annunci truffa per mandarti con l'inganno a fare i contratti luce&gas porta a porta, quanto mi girano quando succede...