Originariamente inviata da Rosemary
Oggi al TG5 hanno detto che gli inquirenti hanno interrogato per la quinta volta Foffo, facendo capire che ci si sta concentrando soprattutto su di lui più che sul complice. Complice che peraltro ha detto di non aver colpito direttamente Varani, ed evidentemente gli credono, visto che pare stiano stringendo il cerchio ancora di più attorno a Foffo.
Speriamo lo farciano marcire in galera. Anzi, che li facciano marcire in galera.
Ragazzi, un'indole violenta ci può essere, ma se ce l'hai e ti fai di alcol e cocco (o ancor peggio di crack) puoi ammazzare una persona per un motivo banalissimo. Non mi stupisce perché ste cose le ho sentite dal vivo.
masquerade
sei chiaramente nervosa perché una persona sana si chiede il perché di certe azioni e prima di incolpare chi le ha commesse, quindi prima di definirlo un mostro, vuole accertarsi che non gli siano capitate cose che lo hanno fatto ammalare. un persona sana, non nervosa, non ha la smania di accollare colpe, una persona sana, quando qualcuno commette fatti gravi, ha la speranza di scoprire che questa profondamente sia nata buona come tutti, che quindi al mondo non nascano persone cattive ma che dipenda tutto dal sistema oppressivo in cui viviamo. appunto una persona sana da il beneficio del dubbio e non è certo contenta che oggi queste persone, che potrebbero essere semplicemente malate, vengano mandate in un posto che è una tortura. certo, come ho detto, vanno allontanati dalla società per il momento, ma questo luogo dove li mettono deve essere umano
ad malora
hai postato quello che ho scritto ma non lo hai letto, dato che parli dei traumi ridicoli che hanno detto di aver subito e non di quello che potrebbero aver subito. cioè, queste cose davvero brutte da affrontare, magari le hanno subite anche loro e noi non lo sappiamo ancora
e qual è il problema a giustificare Hitler? il verbo è ambiguo perché non è che sto dicendo che se qualcuno ha subito certe cose è giusto che si comporti male. sto dicendo che si ammala e non risponde più alla sua volontà profonda e quindi è compito di chi è sano evitare che questo malato si comporti male. giustificare, cioè cercare una motivazione patologica dietro comportamenti aberranti, serve a fare in modo che certi comportamenti non accadano più nella nostra società, cioè serve a fare in modo che nessuno più impazzisca e quindi che nessuno più venga ucciso. cosa che non abbiamo fatto con i bambini del Medioriente in seguito, ad esempio, all'11 settembre. e ora molti di quei bambini si sono ammalati e uccidono tutti gli occidentali che si avventurano nelle loro terre e vanno in giro a distruggere monumenti. parlo dell'isis ovviamente. come ovviamente avremmo dovuto dare condizioni di vita decenti ai bambini europei, dato che, come saprete, gli attentatori che hanno agito in europa sono nati in europa. e ovviamente è una cosa che dovevamo fare a prescindere dato che esistono appunto anche persone che commettono omicidi senza fare parte del terrorismo, come questi due ragazzi di cui parliamo
quindi stai dicendo che tutta la letteratura scientifica sui traumi avvenuti ai vari assassini e stupratori sia tutto frutto di dichiarazioni fasulle degli stessi suggerite dai loro avvocati? mettiamo per assurdo che sia possibile che sia così.... perché tu nel dubbio scegli che di sicuro sono cose inventate? perché non sospendi il giudizio e accolli colpe senza averne le prove? cioè le dichiarazioni che vengono rilasciate potrebbero essere anche cose che davvero hanno subito. tu perché nel dubbio scegli di ritenere certa l'ipotesi più brutta per la nostra specie, cioè che esistano persone che nascano cattive e che quindi ci sarà sempre qualcuno che proverà a fare del male? perché non decidi di aspettare di vedere come si comporterà la specie umana quando vivremo tutti senza problemi fin dalla nascita? aspettare a dare giudizi intendo
per cui, allontaniamoli certo da noi per la nostra salvaguardia questi pazzi, ma non facciamoli soffrire. per quello che ne sappiamo, poteva capitare che ci fossimo noi al posto loro se fossimo nati e vissuti nella loro situazione. mettiamoli in posti da cui non possono scappare, ma umani. io ho pensato a casette di legno in montagna con recinto a rete di metallo tutto attorno.
morrigan
ho letto articoli e parlato con psicologi dei carceri che dicono che in italia le ore che gli vengono date, agli psicologi, per operare sono pochissime e quindi non è detto che quelle persone di cui parli tu non abbiano subito traumi. magari semplicemente non li si è scoperti, non si è avuto il tempo di parlarci approfonditamente
e ripeto, non chiamarle persone normali come se soltanto le privazioni date dalla povertà estrema potessero far impazzire le persone
Ultima modifica di Federico10; 26/3/2016 alle 10:24
Federico10 sei quasi più simpatico del tuo alter ego.
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