MILANO, 24 novembre - Il giudice sportivo Gianpaolo Tosel ha punito la Juventus con un'ammenda di 20.000 euro per i "cori insultanti" rivolti dai suoi tifosi a Mario Balotelli.
Io personalmente gli avrei chiuso lo stadio per un mese,dovevano giocare a porte chiuse
ma ce ne sono di peggio di cori e si sentono in tutte le partite. non capisco questa decisione.
Mi scuso per la foto,non li conosco bene i giocatori dell'inter seguo poco il calcio
mettendo in chiaro che tifo per il bologna.
penso che la storia dei cori razzisti sia veramente una stupidaggine.
sono daccordissimo che non è bello dire: "se saltelli muore balotelli" ma non è un coro razzista se lo avessero incitato contro un qualsiasi giocatore italiano bianco non ci sarebbero stati tutti questi problemi.
vi rendete conto che hanno multato il bologna per cori razzisti????? vi dico il perchè: ci sono stati da parte dei tifosi dei normalissimi buuuu quando ha fatto gol ed è andato sotto la curva a zittire i tifosi bolognaesi di razzista cos' ha????? quando mai si applaude ad un giocatore della squadra avversaria che fa un gesto così???? Mai! cioè non esiste proprio!
Balotelli sarà un bravissimo giocatore ma invece di un allenatore di calcio ha bisogno di un allenatore di umiltà perchè non ce l'ha nemmeno sotto le suole delle scarpe!
bisogna farlo scendere dal pero e non omaggiarlo così tanto anche perchè ha 18 anni e se non lo si ferma ora (già si sente dio) non lo si ferma più!! (e sarà un ottimo giocatore sprecato)
FonteGli ultras juventini passano il segno a Bordeaux, dove, in attesa del match di Champions che vedeva impegnati i bianconeri, hanno nuovamente intonato cori all'indirizzo di Balotelli. Ma stavolta, a scanso di equivoci, hanno fatto seguire al già noto "se saltelli muore Balotelli", l'urlo "un negro non è italiano" appena dopo l'intervento dello speaker dello stadio. L'Uefa, molto rigida sul tema-razzismo, potrebbe punire la Juventus.
L'ignobile rilancio verbale degli ultras è avvenuto, tra l'altro, nel momento in cui il ds bianconero Alessio Secco, udito il coro dei "saltelli", si era portato sotto il settore occupato dai supporter juventini chiedendo di smetterla. E quando l'altoparlante ha ricordato che ''su questo campo è bandito il razzismo'', in tutta risposta, si è levato il coro ''Un negro non puo' essere italiano'', lo stesso che l'anno scorso portò alla squalifica del campo della Juventus, poi commutata in match a porte chiuse. Il presidente bianconero, Jean Claude Blanc, ha ribadito per l'ennesima volta che la società bianconera e' "in prima linea contro il razzismo e ogni forma di non rispetto" e ricordando recenti iniziative assunte in questo senso dal club. Ma se in campo nazionale, per il momento, la Juventus se l'è cavata con una sanzione pecuniaria, altrettanto non potrebbe succedere in Europa. L'Uefa, sul razzismo, non scherza affatto: se i deliranti cori degli ultras finiranno a referto, la squalifica del campo è un'ipotesi non certo peregrina
Non è giusto che una tifoseria comunque gloriosa come quella juventina paghi perchè 50/60 coglioni stasera erano allo stadio...è anche vero che non può passare inosservato un episodio simile...
ma guarda te se, per pochi pezzi di merxa, la juve debba pagare con la squalifica del campo!!!
Questo è un coro razzista? A me sembra di si poi non so...
Forse quelli contro l'Udinese erano cori pre-razzisti, ora invece...
è giusto dare una bella squalifica del campo ... ed è pure poco !!
Razzisti di M***a !!!