RINO E BASTA
Rino e basta, come punto e basta. Nei suoi primi anni al Milan erano nati i puntini di sospensione. Sui suoi piedi, sul suo carattere, sulla sua correttezza in campo, intervalli insidiosi che non sospendevano il giudizio ma che al contrario tendevano ad indirizzarlo verso lo stupore prima e lo scetticismo poi...Ma ad uno ad uno li ha sbianchettati tutti, Rino. Dall'assist a Kakà in poi ha mostrato un tocco di palla assolutamente all'altezza della situazione anche nel Milan del fraseggio e degli artisti. A rendere merito alla sua personalità c'è poi il mondo oltre il Milan. Rino è ormai trasversale, anche i tifosi avversari hanno colto la sua genuinità e apprezzano le sue interviste, magari dissacranti ma che hanno sempre due peculiarità: mai banali e sempre tremendamente sincere. E sulla correttezza in campo, basti una semplice considerazione. Oggi Rino Gattuso non va fiero di quel gesto a Ronaldo in una delle sue prime partite in rossonero. Segno che si è rivisitato, è maturato, ha capito.
Ai tifosi rossoneri piace molto pensare di poter fare un altro tratto di strada, cinque anni non sono certo una parentesi, con Rino Gattuso. A proposito, c'è davvero qualcuno che pensa che Rino abbia fatto il turn over contro l'Atalanta? Per come si è dimenato in panchina e per aver sostenuto a gran voce i compagni di squadra in tutte le azioni in tutte le zone del campo, è come se avesse giocato. Ha speso tantissimo, anzi di più. Le sue firme sono in bianco, ma la riconoscenza del suo club e dei suoi tifosi è assolutamente rossonera.