La nazionale U21 più forte è sicuramente l'Italia.
Se la partita durava una settimana non entrava quel pallone, tanti meriti a Neuer ma vorrei vederlo meglio.....diciamo che anche tanta fortuna.
Ma era la nazionale della Germania o la multinazionale?!?! No...perchè c'erano 3 tedeschi
mai visto tanta sfiga in una sola partita!!!
Perchè, adesso l'inter è sfigata?
Sì infatti incredibile, era Italia - Resto del Mondo.
Spagnoli, polacchi, addirittura un iraniano.
Mi fa abbastanza specie questa tendenza, soprattutto in una rappresentativa tedesca, nazione che ha una tradizione calcistica di livello assoluto. Possibile che siano diventati brocchi tutti di colpo i tedeschi e che ci si debba affrettare a naturalizzare polacchi, marziani e quant'altro? Boh.
Non voglio sembrare razzista, ma a me le partite tra nazionali piace considerarle anche partite tra due diverse etnie, va bene qualche innesto ma insomma senza esagerare*_*
Sulle nazionali la penso anche io così, infatti, concordo in pieno.
P.S.: Il caso Balotelli è diverso, lui è NATO e CRESCIUTO qua....al contrario invece di Camoranesi ed Amauri, tanto per dirne un paio....
E' vero....sono d'accordo con voi. Ognuno deve giocare con la nazionale del proprio paese. Balotelli caso a parte...già Rossi sarebbe giusto che giocasse con gli USA perchè è nato la però meglio così
Alle fine dei conti questo europeo lo ha stravinto la Germania [anche se sono convinto che l'Italia fosse di gran lunga la Nazionale più forte] battendo 4 a 0 l'Inghilterra guidata da Walcott&co. Una curiosità, vi posto dal sito della UEFA quelle che sono state considerate "le dieci stelle" di questo europeo:
Marcus Berg (Svezia)
I sette gol segnati da Berg sono un primato destinato a resistere a lungo. Elegante, rapido e freddo sotto misura, lo svedese ha il fiuto del bomber di razza. La tripletta contro la Bielorussia ha infiammato il torneo e acceso l’entusiasmo del pubblico di casa.
Lee Cattermole (Inghilterra)
Qualità e quantità al servizio della squadra, il numero 4 è stato il motore del centrocampo inglese. Autore del primo gol contro la Finlandia, è stato l’ultimo dei suoi ad arrendersi in finale: soltanto la traversa e un salvataggio sulla linea gli ha impedito il gol.
Sebastian Giovinco (Italia)
Le manovre d’attacco dell’Italia sono quasi sempre passate dai suoi piedi. È entrato in tre dei quattro gol segnati dagli Azzurrini. Sempre temibile sui calci piazzati. Rapido sia di gambe che di testa, l’attaccante 'tascabile' si è messo in evidenza sia a destra nel tridente che nel ruolo di trequartista.
Gojko Kačar (Serbia)
Il jolly della Serbia. Partito difensore nelle qualificazioni, Gojko Kačar ha chiuso il torneo in attacco. A segno contro la Svezia, ha sfiorato il gol contro l’Italia con una splendida sforbiciata.
Sergei Kislyak (Bielorussia)
Il faro della squadra. I suoi gol contro Svezia e Italia avrebbero meritato un peso maggiore ai fini del risultato finale. Il missile da 30 metri contro la Svezia è stato il primo e probabilmente anche il gol più bello del torneo.
Marco Motta (Italia)
L’AS Roma ha fatto un affare ad assicurarsi a titolo definitivo il 23enne terzino destro. Forte nel gioco aereo e sulla fascia, trascinatore sul campo. Nato leader e capitano.
Manuel Neuer (Germania)
È destinato a diventare presto e a lungo il numero uno della nazionale maggiore. Ha mantenuto inviolata la propria porta in quattro partite su cinque, e anche se ha potuto contare sul contributo decisivo della coppia centrale formata da Benedikt Höwedes e Jerome Boateng, è stato lui il protagonista della semifinale contro l’Italia.
Mesut Özil (Germania)
Özil ha assicurato fantasia a una squadra costruita intorno alla difesa. Autore di due assist nel 2-0 alla Finlandia nel ruolo insolito di attaccante, ha incantato in finale nella posizione preferita a centrocampo, segnando un gol e propiziandone altri due.
Micah Richards (Inghilterra)
A segno di testa contro la Finlandia e migliore in campo contro la Spagna, con Bojan Krkić sostituito al 57’, Richards è stato decisivo sia in difesa che in attacco. Ha retto anche nei momenti di maggiore difficoltà della retroguardia in semifinale e finale.
Ola Toivonen (Svezia)
Giocatore generoso e spalla ideale di Berg in attacco. Temibile sia nel gioco aereo che palla al piede, ha offerto uno splendido assist a Berg in occasione del suo secondo gol alla Bielorussia. Ha realizzato tre gol e ha destato ammirazione sia per gli assist che per la finalizzazione.
L’elenco è stato stilato dai cronisti di uefa.com presenti in Svezia per il torneo. Il Team Tecnico UEFA fornirà una squadra ufficiale del torneo all’interno della relazione tecnica sul Campionato Europeo Under 21 UEFA 2009.