Cannavaro nostro
Cannavaro nostro
Facile fare i fighi nel campionato PORTOGHESEScusa eh
E' pure vero che ormai Cruz e Crespo sono bolliti....Obinna certo da Inter non è....Ibra non si sa se rimane.....a sto punto non sarebbe male almeno per un po' "puntellare" il reparto con Suazo e Acquafresca, che non saranno dei fenomeni ma qualcosa magari la possono fare
l'agente di Crespo dice che forse torna alla Lazio![]()
ronaldo rimanga dov'è...![]()
Ovvio che Cannavaro ha sbagliato ma va perdonato..
Nell’orbita della Ju*ve entra prepotentemente Ezequiel Lavezzi, astro di pri*ma grandezza alla ricerca di notti in grado di esaltarne la brillantezza. Notti da Cham*pions. La trattativa è nata due mesi fa, subito dopo l’andata della semifinale di Coppa Ita*lia tra la Lazio e la Juve e ha già prodotto passaggi molto si*gnificativi (tipo l’appuntamen*to nello studio del legale utliliz*zato dalla Juve per redigere i contratti dei nuovi acquisti), il che ci consente di dire che l’o*perazione finalizzata all’arrivo dell’attaccante argentino è a uno stadio avanzato. Il che non significa che l’approdo di La*vezzi alla Juve debba essere considerato scontato, perché l’ultima parola spetta natural*mente ad Aurelio De Lauren*tiis, depositario del diritti sul cartellino del giocatore fino al giugno 2013, ma fin d’ora è as*sodata la volontà del giocato*re, che vorrebbe vestire il bian*conero a partire dalla prossi*ma stagione.
IL VERTICE - Il regista dell’o*perazione, che non è alternati*va ma va a sommarsi a quelle (prioritaria) per il considdetto “erede di Nedved”, è un agen*te francese molto vicino alla di*rigenza bianconera (in partico*lare al suo amministratore de*legato) e amico anche di Ales*sandro Mazzoni, agente ar*gentino dalle chiare origini ita*liane che cura gli interessi dell’attaccante azzurro. Questo agente, il francese intendiamo, ha curato i primi passaggi del*la vicenda, propiziando un in*contro tra Jean Claude Blanc, Alessio Secco, lo stesso Mazzoni e il suo socio nella gestione di Lavezzi, l’avvocato Luis Rossetto. Gli elementi fonda*mentali per inquadrare la vi*cenda sono due. Il primo è da*to dal numero e dalla qualità dei partecipanti alla riunione, di per sé sufficiente a testimo*niare l’interesse bianconero. Il secondo ha un rilievo persino maggiore: l’interesse a cui face*vano riferimento ha toccato picchi tali da fare reincontrare il composito gruppetto nello studio dell’avvocato Michele Briamonte, il legale che da anni lavora alla stesura dei contratti dei neo-bianconeri e che ha viaggiato in compagnia dei dirigenti juventini in occa*sione di assalti riusciti (a Sivi*glia per Poulsen) o falliti (a Li*verpool per Xabi Alonso). Nel*la sua specificità Briamonte è dunque un elemento chiave per comprendere l’importanza di una trattativa.
L’INGAGGIO - Questo secondo incontro ha prodotto una pro*posta, accettata, per un quin*quennale da 2,5 milioni a sta*gione e contemplato l’analisi di tutti quegli aspetti (diritti di immagine, ecc.) propri di una trattativa a questo livello. La*vezzi, attraverso i suoi rappre*sentanti, ha dunque detto sì al*le proposte juventine, prefe*rendole a quelle provenienti dall’Inghilterra, ovvero dal Manchester City e dal Liver*pool. Un primo passo, fonda*mentale, è dunque stato com*piuto, resta quello impegnati*vo: raggiungere l’accordo con il Napoli.