Borriello secondo me doveva stare un altro anno a Genova, se ripeteva l'ottima stagione l'avrei voluto volentieri..ma una stagione scoppiettante può capitare anche a un giocatore non di alti livelli,e il Milan a mio parere ha fatto male a farlo rientrare dopo un anno alla "base".
io la penso così..
io dico W INTER
Calcio spettacolo ai Giochi
le stelle Messi, Kakà e Dihno
31 luglio 2008 |
Ronaldinho, Pato, Diego, Thiago Neves ed Anderson da una parte, Messi, Aguero, Riquelme, Lavezzi e Mascherano dall’altra: bastano questi nomi, sperando magari che s’inseriscano Rocchi, Giovinco o Montolivo, per far capire a che livello verrà giocato il torneo di calcio delle prossime Olimpiadi. Preceduto da interminabili polemiche sui fuori quota, e quindi dai litigi fra club e nazionali, primo fra tutti il contrasto Milan-Brasile per Kakà o quelli tra le varie società tedesche e i loro brasiliani, il torneo di calcio delle Olimpiadi di Pechino partirà da dove è finito quello di Atene 2004, ovvero nel segno del Sudamerica.
La finale della scorsa edizione dei Giochi fu tra Argentina, poi campione grazie alle giocate ed ai gol di Carlitos Tevez, ed il Paraguay, che sorprese soltanto chi non ne aveva seguito il cammino nelle eliminatorie sudamericane, dov’era stato capace di eliminare quel Brasile per il quale l’oro olimpico è diventato un’autentica ossessione. È l’unico trofeo che la Seleçao verde-oro non ha mai vinto, e ormai è diventata una questione d’onore, e un obiettivo da rincorrere con tutte le forze, importante quasi quanto un Mondiale e sperando che ad accaparrarselo non siano di nuovo gli odiati rivali argentini. Il pronostico per questo torneo per il quale in Cina c’è enorme attesa è quello di una finale tra le due grandi del Sudamerica, con l’Italia in posizione d’attesa. Per gli azzurri la partecipazione alla competizione calcistica dei Giochi è diventata, in campo maschile, una piacevole abitudine, impreziosita quattro anni fa dalla conquista di un bronzo molto particolare, perché vinto battendo nella “finalina” l’Iraq in un match giocato in un’atmosfera quasi irreale (era stato appena ucciso, proprio in Iraq, l’ostaggio italiano Enzo Baldoni).
Adesso al timone dell’Olimpica c’è il duo Casiraghi-Zola e la speranza targata Figc è quella di rimanere sul podio. Intanto si comincerà giocando nel girone D assieme Corea del Sud, Honduras ed i Leoni Indomabili del Camerun, se non rinunceranno all’ultimo momento per una questione legata ai premi ed ai gettoni di presenza: in tal caso subentrerebbe il Marocco, i cui giocatori sono però attualmente in vacanza. In ogni caso, il Camerun ai Giochi ha una tradizione recente positiva, evidenziata dall’oro vinto a Sydney battendo ai rigori la Spagna di Puyol e Xavi. Il Brasile, e probabilmente non è un caso, è stato inserito nel gruppo della Cina, che avrà come fuoriquota tre giocatori della nazionale maggiore: il 28enne centrocampista Zheng Zhi, che gioca in Inghilterra nel Charlton, il difensore Li Weifeng ed il bomber Han Peng. Del girone C, oltre a cinesi e brasiliani, fanno parte anche Belgio e gli `All Whites´ della Nuova Zelanda. L’Argentina campione in carica, e con un Messi smanioso di vivere l’esperienza olimpica nonostante il Barcellona abbia fatto di tutto per impedirgli di andare a Pechino, farà parte del girone A con Australia , Costa d’Avorio e la Serbia del laziale Kolarov. Completa il quadro il raggruppamento B dove c’è quella che potrebbe essere la squadra-sorpresa di questo torneo olimpico, ovvero un’Olanda che a livello giovanile ha già vinto molto, e che nella prima fase dovrà vedersela con Nigeria, Usa e con il Giappone del catanese Morimoto. Le Olimpiadi del calcio promettono quindi spettacolo, nonostante condizioni climatiche ed ambientali che non saranno facili. Il più atteso sarà ovviamente Ronaldinho, che ha già dato spettacolo nell’amichevole contro Singapore ed ora avrà la prima occasione vera di dimostrare che sta tornando ad essere un campione. Al suo fianco l’altro milanista Pato, che sogna di vincere l’oro ed anche di essere il capocannoniere del torneo dei Giochi («vorrei segnare un gol a partita»): il ct Dunga, prestato all’Olimpica dalla nazionale maggiore, ci conta perché in caso di fallimento rischia di essere esonerato. Ma Ronaldinho assieme a Pato può fare sfracelli, in una squadra spiccatamente offensiva in cui potrebbero fare molto bene anche il gioiello del Fluminense Thiago Neves e quello del Werder Brema Diego. C’è poi curiosità per vedere dal vivo Breno: in patria è considerato il `nuovo Beckenbauer´ ed uno dei migliori difensori mai `prodotti´ nella storia del calcio brasiliano, ma nel Bayern Monaco, che l’ha acquistato lo scorso gennaio, finora il ragazzo ex San Paolo ha fatto tanta panchina.
Il Brasile cercherà la medaglia d’oro anche nel torneo femminile, sfuggita quattro anni fa per la sconfitta in finale contro gli Usa. Come nel 2004 la Seleçao potrà contare sulla numero 10 Marta, ragazza che secondo il presidente della Fifa Joseph Blatter «ha una classe tale che potrebbe tranquillamente giocare con gli uomini». Ma tutte le grandi potenze del calcio donne (ci sono anche Germania e Norvegia) dovranno fare i conti soprattutto con la Cina, da sempre forza di questo sport e desiderosa di sfruttare al meglio il fattore campo seppur penalizzata dalla rinuncia della punta Ma Xiaoxu, detta «Rooney al femminile», infortunatasi ai legamenti del ginocchio sinistro nell’ultima amichevole. Le calciatrici di casa si sono sottoposte ad un lungo ritiro, con regole rigidissime ed è stato detto loro che non possono fallire: si regolino di conseguenza. Intanto cominceranno a giocare, affrontando la Svezia il 6 agosto, due giorni prima della cerimonia d’apertura
Brasile: Pato segna, Ronaldinho incanta
La coppia milanista brilla nel 2-0 dei verdeoro sul Vietnam
MILANO, 1° agosto - Il Brasile ha vinto ad Hanoi contro il Vietnam l’ultima amichevole prima di partire per i Giochi Olimpici in Cina. Due a zero, primo gol di Pato al 6' del primo tempo, raddoppio di Thiago Neves al 36' della ripresa. Ma come era accaduto contro il Singapore, il vero protagonista è stato il capitano dei verdeoro, Ronaldinho. Suo l’assist per la rete del suo compagno rossonero Pato, suoi gli spunti migliori di una partita giocata a ritmi troppo bassi. Il neomilanista ha servito stupende palle-gol a Pato e Jo che ha pure segnato, ma in fuorigioco. Sempre di Ronaldinho una punizione ribattuta quasi sulla linea dalla difesa vietnamita. L’ex barcellonista è rimasto in campo 90 minuti.
Carlos Dunga ha schierato questa formazione: Renan; Rafinha, Brenno, Thiago Silva (21' pt Ramires), Marcelo (32' st Ilsinho); Hernanes, Lucas, Anderson, Diego (16' st Tiago Neves); Ronaldinho, Pato (16' st Jo). Il Brasile debutterà alle Olimpiadi il 7 agosto contro il Belgio. La partita è stata trasmessa in diretta da Milan Channel.
Alberto Polverosi
Ragazzi, vi ricordo che questo topic è specificatamente su Ronaldinho....ho spostato da qui un sacco di messaggi che invece parlavano di semplice calciomercato....mentre il topic sul calciomercato già c'è e quindi la discussione in merito può continuare lì.
PECHINO 2008: CALCIO, BRASILE CAMBIA MAGLIA E RONALDINHO NON GRADISCE
Pechino, 9 ago. - (Adnkronos/Dpa) - Niente logo della federcalcio e niente logo dello sponsor tecnico. Il Brasile cambiera' casacca nella seconda giornata del torneo olimpico di calcio. La federazione (CBF) ha accolto la richiesta del comitato olimpico verdeoro (COB). Nella gara d'esordio contro il Belgio, la selezione allenata da Carlos Dunga ha utilizzato una maglietta sulla quale facevano bella mostra le 5 stelle corrispondenti ai titoli mondiali vinti dal Brasile. Accanto allo stemma celebrativo, spazio anche al marchio dello sponsor tecnico. Tutto questo sparira' dalla casacca: il COB, infatti, teme che una 'trasgressione' simile possa compromettere la candidatura olimpica di Rio de Janeiro, che punta ai Giochi del 2016. La decisione non piace granche' a Ronaldinho. ''Le 5 stelle sono un motivo d'orgoglio per tutti noi, per i giocatori e per i tifosi'', dice il giocatore del Milan. ''Vogliamo continuare a giocare con questa maglia, ma dobbiamo comprendere e accettare la situazione se c'e' il rischio di danneggiare la candidatura olimpica di Rio''.
Se gioca con Sheva faranno faville...
Bè gente Ronaldinho ha giocato bene e apparte forse Zambrotta è stato l'unico del Milan che ha fatto vedere qualcosa...Un vero mito
80 voglia di Dinho!
Raga il fenomeno Brasiliano cmq sta giocando davvero molto bene...
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