Gli esami hanno evidenziato un infortunio che non lascia chance di recupero, pronto Gamberini
Doccia gelata, niente di meno. I cinquemila tifosi di Maria Enzerzdorf l'hanno applaudito mentre abbandonava il campo in barella, con gli occhi bassi e qualche scintillio sulle gote. Fabio Cannavaro lascia 'casa Italia' e l'Europeo nel modo peggiore, senza neppure aver sentito il primo inno, senza aver annusato l'aria di questo evento tanto atteso. Lo scontro con Chiellini e l'urlo del capitano avevano messo paura a tutti, con il capo dello staff azzurro che aveva subito sottolineato che l'infortunio non fosse 'banale'. Una sensazione che ha trovato conferma in quel tam-tam preoccupante tra gli ospedali austriaci: prima a Moedling, poi a Vienna. Da qui e' arrivata l'ufficialita' di un forfait che sembrava ormai scontato.
L'agente del difensore delle 'merengues', Enrico Fedele, aveva raccontato di aver sentito il proprio assistito. 'E' nero - aveva detto il procuratore -, anche perche' non ha mai subito un intervento e non e' tranquillo. Aspettiamo di capire se ci sono fratture o danni ai legamenti, ma l'infortunio c'e' e non e' di poco conto'. Gia' qui, si era capito che l'Europeo era una chimera, specie dopo la battuta conclusiva di Fedele: 'Lui adesso non ci pensa proprio...'.
Da Vienna e' arrivato l'annuncio ufficiale, con Donadoni che deve affrontare la tegola meno attesa proprio nel primo giorno austriaco degli azzurri. Il citti' aveva messo in preallarme, proprio per fronteggiare queste eventualita', alcuni giocatori per reparto. I due difensori designati sono Daniele Bonera e Alessandro Gamberini, con quest'ultimo che pare in netto vantaggio per raggiungere Baden nelle prossime ore.