Inter punita, resta senza la curva
Sentenza per gli striscioni anti-Napoli
Trentamila euro di multa e la curva deserta. Questa la decisione del Giudice sportivo ai danni dell'Inter, la cui tifoseria organizzata si è resa colpevole di aver esposto striscioni offensivi nei confronti dei sostenitori del Napoli. Una sentenza senza precedenti, che lascerà sguarnito il settore responsabile del reato durante una gara casalinga, punendo un "circoscritto e delimitato" gruppo di abbonati nerazzurri.
Una giornata di verde acceso, senza il solito nerazzurro ondeggiante a far da cornice all'uscita casalinga dell'Inter. Un turno con la Curva Nord deserta, senza cori e striscioni. San Siro vivrà una giornata surreale, con il trucco sfatto e un vuoto che toglierà qualcosa alla magia per restituire altrettanto a chi in quello stadio, da quel settore, è stato insultato e offeso. Inter-Napoli, 6 ottobre: un 2-1 senza troppa storia, condito dal veleno che non vorresti, ma purtroppo ormai ti aspetti. "Napoli fogna d'Italia", recitava lo striscione finito nell'occhio della telecamera e poi dritto nel mirino della critica e del Giudice sportivo. Ammenda scontata, ma il pugno di ferro è andato oltre, senza colpire indiscriminatamente ma centrando il 'bersaglio grosso', quel settore e le sue colpe.
"In base alla dettagliata relazione dei collaboratori della Procura Federale - si legge nella nota diramata -, il giudice ha rilevato che, nel corso del primo tempo, sostenitori della società ospitante, raggruppati nel secondo anello della curva nord, hanno esposto, in tre successive circostanze, per qualche minuto, striscioni di notevoli dimensioni (metri 5 per 1,5 circa), recanti scritte insultanti per i tifosi avversari e, soprattutto, per la città di loro provenienza. Inoltre, ha rilevato che, nel corso del secondo tempo, nel medesimo settore dello stadio, venivano intonati reiteratamente cori di analogo tenore spregiativo". Un comportamento punibile ai sensi dell'articolo 11, comma 1 e 3 del Codice di giustizia sportiva, che hanno portato a una sanzione pecuniaria di trentamila euro ai danni del club e al provvedimento di inibizione totale della curva nerazzurra. In tempi di porte chiuse, questa è la prima decisione che colpisce solo una parte della tifoseria e farà certamente giurisprudenza. La sentenza, infatti, non è stata estesa all'interezza della tifoseria per "la riferibilità in via esclusiva di tali comportamenti discriminatori ad un circoscritto e delimitato settore". Forse il modo giusto per isolare i 'cattivi', cercando di portare dalla propria parte chi vive il calcio come un semplice svago domenicale.
pensano di risolvere qualcosa?? quelli della curva andranno in un altro settore dello stadio..magari vicino a quelli del genoa..allora si che succede un gran casino!!! in alcune partite proibiscono la trasferta ai tifosi ospiti(inter-napoli....roma-napoli.....e sono a rischio anche juve-genoa e juve-inter) ma non risolvono niente!! hanno fatto i biglietti nominali..perchè non cacciano fuori dallo stadio quelli che fanno casini..tramite le telecamere è facile risalire ai colpevoli e sapere i loro nomi!!